Cattedra gender a Luxuria su Rai 3. Pillon si muove, gli spazi maschili tacciono

[Finnegan]

Persino sugli spazi maschili, occupati a fare collette e magliette, è passato sotto completo silenzio il corso gender per bambini di Vladimir Luxuria, pagato col canone Rai.
Il Sen. Pillon, già criticato dai suddetti spazi per esser l'unico a proporre una valida legge a tutela degli uomini, è anche l'unico a chiedere un'interrogazione in Commissione di Vigilanza Rai per l'università gender sulla terza rete:

Ben volentieri Stilum Curiae ospita due reazioni importanti alla sconcertante – per non dire peggio – forma di indottrinamento pro-gender e trasgender operata dalla Rai – Rai Tre, ovviamente – nei confronti di una classe di bambini dai nove ai dodici anni per lo strumento di Vladimir Luxuria, al secolo Vladimiro Guadagno. È auspicabile che i responsabili di questa aggressione morale nei confronti di minori vengano individuati, e ne rispondano personalmente. L'impressione che si ricava è che la vecchia gestione ideologica della RAI, la deep RAI nutrita da decenni di post-comunismo, stia cercando di saggiare con continue provocazioni il grado di reattività della nuova gestione.

Luxuria. ProVita e Gen. Famiglia: "E' lavaggio del cervello. Fuori il gender dalla Rai"

"Caro Luxuria, ma quale favoletta sul maschietto che non era contento di essere maschietto. La trasmissione "Alla lavagna", andata in onda ieri sera in seconda serata su Raitre, è una scelta ben precisa: quella di indottrinare i bambini attraverso vere e proprie lezioni sul cambio di sesso. Si vergogni e anche la Rai": è la denuncia di Toni Brandi e Jacopo Coghe, presidenti di ProVita e Generazione Famiglia che sono tra le associazioni promotrici del Family Day, contro il racconto della storia personale della nota trangender attraverso uno show ambientato in una classe composta di bambini dai 9 ai 12 anni.

"E' ancora più scandaloso che si sia usata una metafora ornitologica sull'"uccello che si libera della sua gabbia" davanti a innocenti orecchie come quelle dei bimbi, facendo accettare di fatto la propaganda gender anche ai minori" hanno accusato i due presidenti.

"Sì è trattato di uno show non adatto ai minori e per di più sulla Tv di Stato di cui siamo obbligati a pagare il canone. Bene ha fatto il senatore Simone Pillon a chiedere un'interrogazione in Commissione di Vigilanza Rai" hanno proseguito indignati Brandi e Coghe.

"Non sono solo favolette, questa è teoria del gender – hanno poi concluso ProVita e Generazione Famiglia – e ci appelliamo affinché il nuovo Presidente della Rai, Marcello Foa, ascolti le famiglie e non le lobby LGBTI e intervenga contro questi lavaggi del cervello a minori indifesi i cui diritti fondamentali all'infanzia e alla protezione dell'innocenza vengono continuamente calpestati".

GANDOLFINI (FAMILY DAY): OLTRAGGIOSA LA RIEDUCAZIONE GENDER NELLA TV PUBBLICA; SI RISTABILISCANO DEMOCRAZIA, PLURALISMO E RIGORE SCIENTIFICO

Il solito vergognoso abuso di potere: ieri sera RAI Tre ha mandato in onda una lezione di rieducazione gender, impartita da Vladimir Luxuria, la cui competenza scientifica è quantomeno dubbia, ad un pubblico di innocenti bambini dai 9 ai 12 anni, privi della struttura cognitiva e culturale per recepire correttamente un tema di alta complessità come la disforia di genere ed il cambio di sesso. Il tutto violando anche la più elementare norma della democrazia, rappresentata da un adeguato contradditorio.

Fermo restando il rispetto assoluto per tutte le persone, di ogni orientamento sessuale, riteniamo oltraggioso che la televisione di Stato affronti temi così delicati e complessi, utilizzando bambini in una cornice scolastica (la lezione avviene in una classe) che fa assurgere le tesi personali di Luxuria a teorie scientifiche degne di una cattedra.

Siamo passati dai virtuosi programmi di contrasto all'analfabetismo (chi non ricorda con gratitudine il grande maestro Manzi con il suo "Non è mai troppo tardi"), all'indottrinamento e alla propaganda ideologica del programma "Alla lavagna". Gli Autori, dopo la prima puntata, hanno scelto di parlare di transessualità con un attivista del mondo lgbt, quando potevano presentare mille storie positive come modelli di vita generosamente vissuta: da una madre che sceglie la vita, al campione paralimpico, al ricercatore che ha salvato migliaia di persone con le sue scoperte. Siamo fortemente convinti che il primo insegnamento da proporre ai bambini è la conoscenza e il rispetto del proprio corpo, anche e soprattutto quando sono presenti condizioni critiche. In un epoca in cui si registra un aumento preoccupante delle "disforie di genere", alimentate dalla pseudocultura dell'indifferentismo, la RAI ha fatto un pessimo servizio ai bambini e alle famiglie.

Il Family Day protesterà nelle sedi opportune, chiedendo con forza che si ristabilisca il confronto democratico, il pluralismo informativo e la rigorosità scientifica all'interno della TV pubblica, da troppi anni megafono ideologico di teorie radical-chic che non hanno nulla a che fare con il dovere di informazione e con l'intrattenimento degli italiani costretti a pagare il canone. Al danno, aggiungiamo la beffa.

Pensiamo che quando parliamo di "governo del cambiamento" significhi anche questo, considerato il deserto antropologico degli ultimi anni.

http://www.marcotosatti.com/2019/01/22/giu-le-mani-dai-bambini-reazioni-alla-follia-gender-di-raitre/

[johann]

"C'e poco da stare allegri"
se praticamente solo il buon pillon ha sentito il dovere di metterci la faccia e denunciare il "fallo" ideologico di luxuria significa che sostanzialmente parla a titolo personale,    e tutto il resto dell'arco politico e sociale che fa??     TACE E ACCONSENTE
E proprio questa "omertà" diffusa su certi argomenti a dare la cifra e a mostrare in "controluce" CHI E' il vero potere al potere nel nostro paese    il progressismo

BERGOGLIO batti un colpo!    di qualcosa di cristiano!!!   Se non approfitti di "assist" come questo per rivalutare un po di principi non negoziabili
che ci stai a fare???  Vuoi aspettare che luxuria in nome del TUO ecumenismo universale pacificato passi dalle cattedre scolastiche all'altare di qualche chiesa per grugnire le sue porcate gender magari in abito talare?
Sveglia!!? Al tuo livello tacere significa morire! Non e' possibile che a ribadire la verità della morale NATURALE siano rimasti 4 gatti (family day, pro life) braccati da ogni parte dall'intolleranza intimidatoria della neo morale laicista
Voglio sperare che non sia ancora troppo tardi, ma ormai mi sa che sotto i  paramenti papali c'e' un qualche grembiulino massone "di troppo"
Quindi da buon cattolico finche si può ancora dire RIBADISCO che:

L'omosessualità' E' una PATOLOGIA psichica che concerne disturbi legati allo sviluppo della personalità', se riconosciuta come tale in vista del percorso di cura al diretto interessato NESSUNO potrebbe negare rispetto comprensione e non ultimo un sostanziale aiuto CONCRETO da parte dello stato
Noto che se si tratta di "omicidio di stato" (aborto) oppure della rete di centri antiviolenza per le donne lo stato mostra livelli di spesa ed organizzazione ai massimi livelli, pensare invece di organizzare una rete simile per accogliere assistere e anche spesare le persone affette da tali disturbi, è ERESIA pura, questo per spiegare come tutto il fenomeno e di fatto SOLO ideologico e la controprova e che oggi  E' "blasfemo" ricordare che da queste patologie si può GUARIRE come dimostrato da molti casi (ovviamente censurati dalla stampa ) come quello descritto dal libro di luca di tolve

Premesso quindi che non e in discussione l'esistenza o meno della patologia omosessuale MA la sua volgare strumentalizzazione da parte della filosofia modernista/progressista, Il punto e che il mondo gay con tutto il suo "percolato" gender lgbt ecc essendo consapevole che all'origine di se stesso nonostante tutta la contronarrativa della pseudo letteratura scientificamente corretta non ha NESSUNA giustificazione scientifica provata sia biologica e/o DNA, e alla disperata ricerca di qualcosa di "solido" e cui ancorare la propria autoreferenzialita', la soluzione a cui puntano è straordinariamente grave perché pregiudica tutti i risvolti alla base di una società minimamente "sostenibile"
1) anche da quanto visto con tutto il tormentone del reato di omofobia si vede come vogliono perseguire il fine di "comprarsi" 
    uno "status giuridico specifico per gli omosessuali in modo da poter fare il pieno di diritti "ad hoc"
   Se passa questo chi potrà' negare a ogni portatore di interessi una pretesa simile, scommettiamo che le prossime saranno le
   donne per la causa femminista ?
2)come spiegato bene dall'ottimo R.de MATTEI   
   Se si afferma il valore illimitato della libertà di scelta negando una legge   
   naturale e morale che ne costituisca un qualche limite cade con ciò' il 
   concetto stesso di devianza e di trasgressione, una volta negata la legge
   naturale e ammesso il principio della assoluta libertà di orientamento
   sessuale la via alla pedofilia all'incesto e ogni altra "esperienza" dei
   Sensi e aperta
   se passa questa logica ciò che oggi è anormale domani sarà normale e
   viceversa, in base a cosa in un futuro dove "tutto e concesso" potremmo 
   sanzionare comportamenti contro la morale se non sapremo più cosa vuol dire,   
   Già siamo sulla "buona strada" avanti cosi e tra non molto ci aspetta la   
   follia collettiva istituzionalizzata

Basta vittimismo, la lobby omosessuale oggi e tutto forche' discriminata, anzi a forza di "luxuriate" hanno invertito il paradigma sociale e ora sono gli etero a dover fare "outing"
Fuori i gender dalle scuole e dalla società' ricacciamoli nei Postriboli da dove sono sgusciati fuori 

[Finnegan]

L'omosessualità' E' una PATOLOGIA psichica che concerne disturbi legati allo sviluppo della personalità'

Dalla De Mari a Povia a Luca di Tolve, proporre la guarigione dall'omosessualità rispettando le persone è divenuto un crimine contro l'umanità. Persino questo forum ha subito pressioni per aver riportato un articolo in cui si diceva che l'omosessualità è un vizio. Ma finché non arriveranno gli incursori a chiuderlo, resterà uno spazio libero dove poter dire la verità.

che ci stai a fare???  Vuoi aspettare che luxuria in nome del TUO ecumenismo universale pacificato passi dalle cattedre scolastiche all'altare di qualche chiesa per grugnire le sue porcate gender magari in abito talare?

Già fatto:
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/sono-gay-e-prete-cattolico-e-vescovo-approva-coming-out-1477775.html

se praticamente solo il buon pillon ha sentito il dovere di metterci la faccia e denunciare il "fallo" ideologico di luxuria significa che sostanzialmente parla a titolo personale

Per questo non c'è da aver fiducia nei politici e nei "supereroi" dei diritti maschili.

ora sono gli etero a dover fare "outing"

Verissimo. E un ottimo titolo per un futuro meme.

[johann]

Dalla De Mari a Povia a Luca di Tolve, proporre la guarigione dall'omosessualità rispettando le persone è divenuto un crimine contro l'umanità. Persino questo forum ha subito pressioni per aver riportato un articolo in cui si diceva che l'omosessualità è un vizio. Ma finché non arriveranno gli incursori a chiuderlo, resterà uno spazio libero dove poter dire la verità.

Magari queste pressioni potrebbero essere discusse nel forum, indipendentemente dai pareri che sollevano esse stesse sono già' "notizia"  anzi denuncia,   denuncia dei modi subdoli con i quali il  (proprio per questo)  regime, con la scusa della ormai "mistica del rispetto" pratica la censura intimidatoria di ogni opinione che non sia dalla sua parte oppure che non sia indifferente, ed  imparziale rispetto ai problemi sollevati

La testa e la coscienza della gente è la meta e il campo di battaglia del nuovo millennio, la realtà' reale, e la storia vera sono "merci" troppo importanti per lasciarle intendere per quello che sono,  tutto DEVE essere strumentalizzato e filtrato in chiave ideologica per produrre un tornaconto fideista a proprio vantaggio
Questi giorni nel combinato disposto di anniversari storici, attualità' politica, e le prossime elezioni mi pare di assistere a "media unificati" all'autocelebrazione del progressismo come fosse il solo ad avere il "copyright" della civiltà del diritto,
una specie di baluardo contro il nulla oscurantista che nella faccia di salvini incomberebbe su tutti
non importa se si sfiora il ridicolo storico, o si mistifica la realtà alla "ca**o di cane" tanto nella "studiata" bagarre e nel frastuono dell'informazione a senso unico sanno benissimo che la gente è quasi impossibilitata a discernere e valutare con giudizio gli eventi che si accavallano.
cosi non sorprende se:
esattamente come fu per il risorgimento,  come è stato per la resistenza  adesso anche la shoah e diventata "cosa nostra" della vetero/ex/neo/booh sinistra nostrana "pardon" progressista la quale per il vizietto sopra esposto ne ha fatto un proprio vessillo identitario da usare alla bisogna anche come clava ideologica con cui castigare chiunque non legga la storia come vogliono loro (vedi negazionismo)

da il voltastomaco constatare come il "doppiaggio" e i "sottotitoli" di tutta la narrativa odierna sia ancora nelle facce e nelle penne e di questa pseudo intellighenzia reflua di mille riciclaggi ideologici e culturali, dopo lo "smacco" brasiliano, cuba stessa ridotta per consunzione a "cartolina" vintage per nostalgici, e adesso il venezuela  che "affonda" nella spietata repressione "fascista" del regime "proletario" di maduro a suggello (se ce ne fosse bisogno) del fallimento TOTALE da tutti i punti di vista dell'imperialismo comunista in sud america con la sola corea del nord e la cina rimaste a tenere alta la "tradizione" questi "trombati" dalla storia ancora cercano (vedi il caso battisti) di erigere un "muro di gomma" fatto di tesi vagamente giustificazioniste e piene di attenuanti per edulcorare e rabbonire il dibattito pubblico, nel tentativo ipocrita di scagionarne la loro matrice ideologica dalle sue stesse  "applicazioni" sul campo (tutte più o meno criminali)  oltre a rimandare ancora l'improcastinabile sentenza storica che li vorrebbe archiviati una volta per tutte

Gli stessi che strumentalizzando per mero opportunismo quel po' che è ancora rimasto (dalla loro stessa distruzione), di etico e di morale nel sentimento sociale (ateo, laico, credente "tutto fa brodo") nella questione dei migranti vorrebbero a suon di manifesti e proclami richiamare il "meglio" della società civile a riconoscersi nella loro visione dei diritti e dei "valori umani" connotando di questo pure le prossime elezioni europee quasi a farne una scelta di campo "epocale" tra la civiltà umanista (loro)e la barbarie degli altri (salvini)
                                                               E INVECE
sono gli stessi progressisti che nello stato di Washington hanno esteso l'aborto al NONO MESE DI GRAVIDANZA!
Sono gli stessi progressisti che hanno lanciato luxuria come front men/woman per corrompere nelle scuole PRIMARIE la fragilissima personalità in formazione dei nostri figli  per instillare la "moda" del gender  (in Inghilterra e già quasi tutto "fluido") con la scusa dell'educazione al diverso 
Sono gli stessi progressisti che ho letto da qualche parte vorrebbero riscrivere nientemeno che la storia insegnata nelle scuole alla luce dell'ortodossia femminista/gender per rendere giustizia alle donne "trascurate"   

in pieno relativismo non è più la politica che evolve e si adegua alla realtà oggettiva dei fatti ma la realtà che deve piegarsi e diventare "malleabile e duttile" per essere funzionale alle ragioni del potere,  vero/falso coerente/incoerente umano/disumano sono cose che SI VUOLE non abbiano più importanza   
Interpretare gli eventi lasciandoci circuire dalla narrazione faziosa della realtà che i media fanno "sorvolando" sopra ai fatti è come fare un torto a noi stessi, se si vuole essere liberi nel giudizio bisogna imparare a decrittare l'informazione che ci rifilano, cogliere il vero delle cose e sforzarci di "scendere" nei fondamentali delle questioni per vedere dove veramente vale la pena spendersi e impegnarsi a fondo

[Finnegan]

Magari queste pressioni potrebbero essere discusse nel forum,

E' quel che intendo fare a breve.

Forse mi sbaglio ma mi pare che il comunismo stile Corea Del Nord sia sul viale del tramonto. Come aveva intuito del Noce ("Il suicidio della Rivoluzione"), la sinistra si sarebbe liquefatta nella societàè dei consumi, niminata custode di un mondo dai valori dissolti.