Vi segnalo l'articolo sulla religione "Redpill e religione" di "Vita da Brutto"

[Finnegan]

Che sia una brava persona nessuno lo mette in dubbio, ma in uno spirito di libertà di opinione e leale dibattito rispondiamo ad excursus gratuiti contro la religione che con la causa maschile non c'entrano affatto.
In realtà, qualcosa c'entrano: secolarizzazione, femminismo e divorzi vanno di pari passo e sarebbe davvero difficile escludere qualsiasi correlazione.
Già Icarus nel suo noto articolo evidenzia la necessità dell'etica, e di porre un argine alla promiscuità sessuale che (paradossalmente) determina l'astinenza per un gran numero di uomini.
L'uomo senza una dimensione sacrale, simbolica, perde qualsiasi influenza nella società, ridotta a gineceo consumista, per cui con tutto il rispetto per le opinioni altrui appare vano cercare una soluzione dei problemi maschili, che non metta in discussione il paradigma materialista.

[Padano74]

Che sia una brava persona nessuno lo mette in dubbio, ma in uno spirito di libertà di opinione e leale dibattito rispondiamo ad excursus gratuiti contro la religione che con la causa maschile non c'entrano affatto.
In realtà, qualcosa c'entrano: secolarizzazione, femminismo e divorzi vanno di pari passo e sarebbe davvero difficile escludere qualsiasi correlazione.
Già Icarus nel suo noto articolo evidenzia la necessità dell'etica, e di porre un argine alla promiscuità sessuale che (paradossalmente) determina l'astinenza per un gran numero di uomini.
L'uomo senza una dimensione sacrale, simbolica, perde qualsiasi influenza nella società, ridotta a gineceo consumista, per cui con tutto il rispetto per le opinioni altrui appare vano cercare una soluzione dei problemi maschili, che non metta in discussione il paradigma materialista.

In effetti direi che l'approccio dell'articolista era essenzialmente materialista: anche la paradossale preferenza per l'Islam era dovuta ad un mero approccio "utilitaristico", nel senso che questa sarebbe, cito, "la religione più efficace per contrastare le sbilanciate dinamiche sessuali" a favore delle donne.

[Finnegan]

Certo, ma nel momento in cui ammiri una religione per i risultati che non riesci a ottenere con idee materialiste, ammetti lo scacco di queste idee.

A parte questo, noto che molti internauti specialmente di area MGTOW si professano apertamente "nichilisti" che seguono la filosofia dell'ognun per sé.
Sembrano dare per scontata la società del benessere e della sicurezza sociale, in cui l'ordine pubblico è più o meno garantito, come fosse un dato di natura che non richiede l'impegno di tutti i cittadini.
Quando mancano valori forti condivisi e un senso di identità collettiva, il caos è dietro l'angolo. Molti di loro riconoscono che già ora vige in gran parte la legge della giungla, ma proprio per questo la ricetta non è aggiungere individualismo ma agire insieme, cosa non facile tra materialisti e "nichilisti". E infatti non si vedono MGTOW e redpillatori in prima linea nella battaglie civili.
Chi sta cercando di far passare, senza clamori e protagonismo, una legge storica sulla bigenitorialità? Il cattolico Pillon.
Chi si batte contro il gender senza ambiguità e compromessi? La cattolica Frezza.
Del resto né qui né altrove si aprono topic contro i non credenti, sia perché la critica gratuita non appartiene alla nostra mentalità, sia perché la causa maschile riguarda tutti e dobbiamo per quanto possibile portarla avanti uniti.