Capodanno

[dotar-sojat]

Sono ormai quasi dieci anni che mi disinteresso dell ultimo dell anno, probabilmente perché socialmente è la festa "che se non ci vai sei uno sfigato", comunque la rigiri.
È anche quella con più aspettative, a partire dall adagio che se lo fai a capodanno...
Dopo 20 di capodanni di delusioni ho detto basta, è bello trovarsi con gli amici, vero, ho sempre cercato di colmare il vuoto sentimentale con bevute, giochi di ruolo e film in compagnia,ma se a 20 anni siete quelli, a 30 la metà si è accasata (bene o male che sia), e a 40 siete rimasti i tre/quattro incel che in 25 anni mai una volta...
Negli ultimi anni ho ricevuti inviti a feste a casa di amici e ci sono anche andato, ma poi vedi che sono tutti sposati e che l'argomento sono i figli e la scuola...
Da qualche anno vengo in montagna, mi distraggo dal lavoro scrivendo, leggendo, guardando film e facendo passeggiate.
In paese c'è ovviamente la festa, ma qui sono tutte famiglie com bimbi oppure anziani.
Potrei invitare i miei amici incel che passerano il 31 a casa con l'anziano genitore, ma l'ultima volta mi ha fatto più tristezza che altro, anche se ci siamo fatti compagnia.
È brutto dirlo ma è così, dopo 25 anni eccoci ancora qui, sempre soli, a far finta che tutto va bene, e intanto i migliori anni della nostra vita se ne sono andati.
E poi c'è quell obbligo sociale di festeggiare per cui quando mi chiedono cosa faccio  il 31 e rispondo che sono in montagna ti fanno la domanda da cui non puoi uscirne "ma sei solo o vengono x e y (amici incel)?".
In entrambi i casi vieni marchiato socialmente perche o sei da solo (sfighis) o sei con altri due (sfighis peggio).
"Vado in paese" rispondo "c'è la festa col dj e i fuochi", riparo in corner ma è solo un fico d'india.
L'importante è essere d'accordo con sé stessi, io qui sto bene e va bene così.

Spero che il vostro 31 sia migliore

[Finnegan]

Non resta che frequentare i separati: qualcuno c'è sicuramente.

[discobolo]

Sono ormai quasi dieci anni che mi disinteresso dell ultimo dell anno, probabilmente perché socialmente è la festa "che se non ci vai sei uno sfigato", comunque la rigiri.
È anche quella con più aspettative, a partire dall adagio che se lo fai a capodanno...
Dopo 20 di capodanni di delusioni ho detto basta, è bello trovarsi con gli amici, vero, ho sempre cercato di colmare il vuoto sentimentale con bevute, giochi di ruolo e film in compagnia,ma se a 20 anni siete quelli, a 30 la metà si è accasata (bene o male che sia), e a 40 siete rimasti i tre/quattro incel che in 25 anni mai una volta...
Negli ultimi anni ho ricevuti inviti a feste a casa di amici e ci sono anche andato, ma poi vedi che sono tutti sposati e che l'argomento sono i figli e la scuola...
Da qualche anno vengo in montagna, mi distraggo dal lavoro scrivendo, leggendo, guardando film e facendo passeggiate.
In paese c'è ovviamente la festa, ma qui sono tutte famiglie com bimbi oppure anziani.
Potrei invitare i miei amici incel che passerano il 31 a casa con l'anziano genitore, ma l'ultima volta mi ha fatto più tristezza che altro, anche se ci siamo fatti compagnia.
È brutto dirlo ma è così, dopo 25 anni eccoci ancora qui, sempre soli, a far finta che tutto va bene, e intanto i migliori anni della nostra vita se ne sono andati.
E poi c'è quell obbligo sociale di festeggiare per cui quando mi chiedono cosa faccio  il 31 e rispondo che sono in montagna ti fanno la domanda da cui non puoi uscirne "ma sei solo o vengono x e y (amici incel)?".
In entrambi i casi vieni marchiato socialmente perche o sei da solo (sfighis) o sei con altri due (sfighis peggio).
"Vado in paese" rispondo "c'è la festa col dj e i fuochi", riparo in corner ma è solo un fico d'india.
L'importante è essere d'accordo con sé stessi, io qui sto bene e va bene così.

Spero che il vostro 31 sia migliore

Caro Dotar-Sojat,

E' veramente triste "sentirti" scrivere queste parole in un periodo dell'anno che di solito offre un sacco di pretesti per essere non diciamo felici, ma più' sereni, magari stando un po' più' in famiglia, o rivedendo qualche vecchio amico, o magari concedendosi una piccola vacanza a sciare o sotto il sole dell'America Latina o del Sudest Asiatico.

Immagino che viva in un paese dell'alta Italia, magari un paese piccolo dove tutti si conoscono e molti si sentono in diritto di giudicare chi non sembra appartenere alla comunita' per fattori personali o sociali.

Non sono in Italia da parecchi anni e quindi sono a digiuno su cosa funziona e cosa no ma...hai mai pensato di fare attivita' che ti mettano in contatto con altri uomini e donne che, come te, sono ancora single? Non parlo del club di burraco, magari un'associazione culturale o di volontariato, non necessariamente di stampo cattolico.

In ogni caso ti auguro un buon Capodanno.