Ora le nazifem vogliono boicottare san remo

Aperto da dotar-sojat, 18 Gennaio 2020, 04:13:03 PM

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dotar-sojat

https://www.tgcom24.mediaset.it/televisione/sanremo-2020-la-geriniattacca-sulle-frasi-sessiste-boicottiamo-il-festival-poi-cancella-il-post_13622946-202002a.shtml

A me di san remo non è mai importato nullo, anadeus non mi è simpatico, però abbiamo assistito ad un'altra campagna di femminismo isterico e pretestuoso.
La gerini è come la argento, usano il loro status x farsi pubblicità sulle pelle di qualche uomo
Spera nel meglio, aspettati il peggio

Finnegan

Come, Sanremo è una vetrina di propaganda femminista, non gli basta?

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dotar-sojat

Non solo, è anche un emblema dell ipergamia, basta guardare le foto della presentazione con amadeus in mezzo a sei fighe
Spera nel meglio, aspettati il peggio

johann

Sanremo e dintorni .....Impressioni a ruota libera  :hmm:
per me sanremo come "fabbrica e vetrina" della canzone italiana e morto da decenni,  in misura inversamente proporzionale alla mancanza di "offerta musicale" (il suo lato maschile) nel tempo l'ho visto riempirsi fino a scoppiare del gossip più pettegolo (il suo lato femminile)  percui da più di un decennio mi faccio obbligo di ricordarmi di sanremo solo per evitare di guardarlo per sbaglio, anche solo per un secondo

"segno dei tempi" poteva forse mancare il palco di sanremo alla colonizzazione mediatica da parte della paranoia psicotica e ginocentrica del femminismo inselvatichito, ( forse la manifestazione più esteriore e purulenta della lebbra culturale altrimenti nota come politicamente corretto) ??       ovviamente no!!   
se non altro dall'analisi squallida delle polemiche pretestuose pre e post trasmissione,  da qualche anno a questa parte di tipo "monotematico" e cioe incentrate direttamente o indirettamente quasi sempre sulla "causa femminista" (me too ecc )  ho tratto ormai la convinzione che si sta andando verso un tempo nel quale qualsiasi interazione maschile con il mondo femminile verra' considerata  "nociva in potenza"  tanto più il sesso femminile viene elevato dal progressismo rampante nel suo nuovo olimpo ti tipo matriarcale e lesbo  tanto più le donne odierne si sentono intrinsecamente oppresse praticamente da ogni cosa ........ivi compreso un DIO diventato maschilista perche con il peccato originale (anche questo additato al maschio adamo ) che le obbliga a condividere la misera condizione terrena con i tanto odiati maschi

ho la netta sensazione/certezza che oggi in quanto femmine,   le femmine stesse comincino a sentirsi veramente ammantate di un'innata  aura verginale di  incorrotta purezza    di una innocenza di fondo rispetto a tutto quanto di sbagliato e ingiusto ci sia nel mondo     di un candore esistenziale scrigno di sole virtu positive (quelle negative sono monopolio maschile) che proprio per questo le fa sentire intrinsecamente "predestinate ed elette" e quindi proprio per questo minacciate e  insidiate dal vile e barbaro mondo degli uomini
Nell'apologetica delirante dell'approccio relativista alla natura delle cose (tipico dei tempi odierni)  dai rapporti sessuali dove anche la' "meccanica" dell'accoppiamento viene ormai lamentata come una sorta di violenza maschilista  quasi che si trattasse di "profanazione" dell' utero diventato "sacro"  alla specificita' riproduttiva della morfologia  femminile che con tutti i suoi annessi e connessi viene lamentata come imposizione coercitiva da parte di un ente/DIO certamente maschile e patriarcale    al rapporto dialettico e cioe al linguaggio  dove qui si fa (almeno per me ) la  spiacevole conoscenza della variante più farneticante della morale unica propria della dittatura del pensiero unico: il politicamente corretto   

praticamente se mossa da un maschio  e diventato sessista e maschilista OGNI critica OGNI riserva OGNI appunto fatto al sesso femminile, ormai sta passando la legge non scritta che se si vuole "recapitare" al mondo femminile una qualche critica bisogna consegnargliela tramite l'ambasceria di un'altra femmina, se fatta da maschio non c'e frase,  non c'e significato,  non c'e situazione,  che non si presti a essere strumentalizzata in chiave misandrica   a meno che non ci si accrediti in via preliminare alla censura femminista istaurata presso ogni ente mediatico come dei maschi rinnegati in via di progressiva "effeminizzazione" (gay lbgd ...z)   garanti e portatori di una mentalità pienamente genuflessa al verbo femminista (si guardi ad esempio come questo tema si impone con la forza di un fideismo ideologico nelle redazioni dei tg o dei quotidiani)  siamo prossimi all'alba di una nuova era matriarcale...... oopss!? sbagliato.......... dimenticavo che anche la figura materna ormai sta dando fastidio alla scorbutica ipersensibilità femminista

Non solo di sanremo si tratta  ma ad ogni ambito dove va in scena il confronto/scontro tra sessi   se si guarda allo stesso dibattito politico:  una critica, che ne so?! ....alla sindaca raggi come alla mussolini piuttosto che alla boldrini o alla garfagna  oggi e quasi impraticabile, perche e sempre più difficile "confezionarla o formattarla" per riuscire a farla passare al vaglio implacabile del politicamente corretto e della sua omninvasiva inquisizione (guarda caso piena di femmine)   
se si guardano da questo punto di vista gli articoli dei giornali o l'informazione in tv se ne ha una riprova desolante   più si imbavaglia e si lega la controparte maschile e più  salta fuori  il "coraggio" e le "maggiori capacita femminili"  in ogni ambito  anche attraverso la conquista di sempre maggiori spazi alla propria notoria caustica e  biforcuta insolenza     gli affronti un tempo timidi e titubanti come per saggiare il terreno adesso sono più che mai spudorati e sfacciati,  non servono sondaggi o analisi mediatiche per sincerarsene basta fare caso alla sola pubblicita che ci bombarda per coglierne le sempre più evidenti  "linee guida" femministe ( al mondo maschile il ruolo di incarnare i problemi, e i deficienti di turno alle femmine il ruolo di incarnare tutto quanto risolve tutto quanto e giusto tutto quanto e moderno (con la beffa di pubblicizzare prodotti e soluzioni al 99% inventati e fatti da maschi)

ci hanno defraudato anche del diritto di manifestare fierezza e orgoglio per tutto lo scibile umano che abbiamo scoperto e per tutto quanto di umano sia stato visibilmente costruito sulla superficie di questo pianeta,  e  siamo ancora li a concedergli linee di credito illimitato e di ogni tipo e a farci per loro complessi di colpe assolutamente falsi .... per cosa........poi??    per sentirci appagati della loro interessata e personale (nel senso di pro-femminile) approvazione di quanto facciamo o siamo?   .... BASTA!!

quanto a me mi faccio preciso dovere di boicottare ovunque posso la visione di qualunque programma in odore di ginocentrismo come pure di non comprare i prodotti di certi marchi   che veicolano con la loro pubblicita la più laida e lercia propaganda progressiv-femminista (ikea coca cola vodafone .....ecc)
Un uomo che è un uomo DEVE credere in qualcosa (dal film: il mio nome è nessuno)

dotar-sojat

Guarda, io ho saputo di questa pantomima sanremese da una collega che venerdì era scandalizzata dalla frase di amadeus.
Io le ho risposto: beh ma se è vero?
Lei: eh ma doveva dirlo in un altro modo
Come non si sa, visto che qualsiasi modo sarebbe stato criticato
C'è poi un'altra frase incriminata di amadeus: "sul palco le donne saranno libere di dire tutto quello che vogliono"
Mentre gli uomini no, lo avevamo già capito.
La mia collega scandalizzata : "e ci mancherebbe altro che non fosse così"
Quindi abbiamo l'ennesima prova che qui sono gli uomini a non poter dire ciò che pensano e se lo fanno vengono castrati mediaticamente, ma sono le donne a sentirsi offese e discriminate x la loro contorta logica ginocentrica

Spera nel meglio, aspettati il peggio

Finnegan

Citazione di: johann il 19 Gennaio 2020, 04:19:20 PM
Sanremo e dintorni .....Impressioni a ruota libera  :hmm:
per me sanremo come "fabbrica e vetrina" della canzone italiana e morto da decenni,  in misura inversamente proporzionale alla mancanza di "offerta musicale" (il suo lato maschile) nel tempo l'ho visto riempirsi fino a scoppiare del gossip più pettegolo (il suo lato femminile)  percui da più di un decennio mi faccio obbligo di ricordarmi di sanremo solo per evitare di guardarlo per sbaglio, anche solo per un secondo

"segno dei tempi" poteva forse mancare il palco di sanremo alla colonizzazione mediatica da parte della paranoia psicotica e ginocentrica del femminismo inselvatichito, ( forse la manifestazione più esteriore e purulenta della lebbra culturale altrimenti nota come politicamente corretto) ??       ovviamente no!!   
se non altro dall'analisi squallida delle polemiche pretestuose pre e post trasmissione,  da qualche anno a questa parte di tipo "monotematico" e cioe incentrate direttamente o indirettamente quasi sempre sulla "causa femminista" (me too ecc )  ho tratto ormai la convinzione che si sta andando verso un tempo nel quale qualsiasi interazione maschile con il mondo femminile verra' considerata  "nociva in potenza"  tanto più il sesso femminile viene elevato dal progressismo rampante nel suo nuovo olimpo ti tipo matriarcale e lesbo  tanto più le donne odierne si sentono intrinsecamente oppresse praticamente da ogni cosa ........ivi compreso un DIO diventato maschilista perche con il peccato originale (anche questo additato al maschio adamo ) che le obbliga a condividere la misera condizione terrena con i tanto odiati maschi

ho la netta sensazione/certezza che oggi in quanto femmine,   le femmine stesse comincino a sentirsi veramente ammantate di un'innata  aura verginale di  incorrotta purezza    di una innocenza di fondo rispetto a tutto quanto di sbagliato e ingiusto ci sia nel mondo     di un candore esistenziale scrigno di sole virtu positive (quelle negative sono monopolio maschile) che proprio per questo le fa sentire intrinsecamente "predestinate ed elette" e quindi proprio per questo minacciate e  insidiate dal vile e barbaro mondo degli uomini
Nell'apologetica delirante dell'approccio relativista alla natura delle cose (tipico dei tempi odierni)  dai rapporti sessuali dove anche la' "meccanica" dell'accoppiamento viene ormai lamentata come una sorta di violenza maschilista  quasi che si trattasse di "profanazione" dell' utero diventato "sacro"  alla specificita' riproduttiva della morfologia  femminile che con tutti i suoi annessi e connessi viene lamentata come imposizione coercitiva da parte di un ente/DIO certamente maschile e patriarcale    al rapporto dialettico e cioe al linguaggio  dove qui si fa (almeno per me ) la  spiacevole conoscenza della variante più farneticante della morale unica propria della dittatura del pensiero unico: il politicamente corretto   

praticamente se mossa da un maschio  e diventato sessista e maschilista OGNI critica OGNI riserva OGNI appunto fatto al sesso femminile, ormai sta passando la legge non scritta che se si vuole "recapitare" al mondo femminile una qualche critica bisogna consegnargliela tramite l'ambasceria di un'altra femmina, se fatta da maschio non c'e frase,  non c'e significato,  non c'e situazione,  che non si presti a essere strumentalizzata in chiave misandrica   a meno che non ci si accrediti in via preliminare alla censura femminista istaurata presso ogni ente mediatico come dei maschi rinnegati in via di progressiva "effeminizzazione" (gay lbgd ...z)   garanti e portatori di una mentalità pienamente genuflessa al verbo femminista (si guardi ad esempio come questo tema si impone con la forza di un fideismo ideologico nelle redazioni dei tg o dei quotidiani)  siamo prossimi all'alba di una nuova era matriarcale...... oopss!? sbagliato.......... dimenticavo che anche la figura materna ormai sta dando fastidio alla scorbutica ipersensibilità femminista

Non solo di sanremo si tratta  ma ad ogni ambito dove va in scena il confronto/scontro tra sessi   se si guarda allo stesso dibattito politico:  una critica, che ne so?! ....alla sindaca raggi come alla mussolini piuttosto che alla boldrini o alla garfagna  oggi e quasi impraticabile, perche e sempre più difficile "confezionarla o formattarla" per riuscire a farla passare al vaglio implacabile del politicamente corretto e della sua omninvasiva inquisizione (guarda caso piena di femmine)   
se si guardano da questo punto di vista gli articoli dei giornali o l'informazione in tv se ne ha una riprova desolante   più si imbavaglia e si lega la controparte maschile e più  salta fuori  il "coraggio" e le "maggiori capacita femminili"  in ogni ambito  anche attraverso la conquista di sempre maggiori spazi alla propria notoria caustica e  biforcuta insolenza     gli affronti un tempo timidi e titubanti come per saggiare il terreno adesso sono più che mai spudorati e sfacciati,  non servono sondaggi o analisi mediatiche per sincerarsene basta fare caso alla sola pubblicita che ci bombarda per coglierne le sempre più evidenti  "linee guida" femministe ( al mondo maschile il ruolo di incarnare i problemi, e i deficienti di turno alle femmine il ruolo di incarnare tutto quanto risolve tutto quanto e giusto tutto quanto e moderno (con la beffa di pubblicizzare prodotti e soluzioni al 99% inventati e fatti da maschi)

ci hanno defraudato anche del diritto di manifestare fierezza e orgoglio per tutto lo scibile umano che abbiamo scoperto e per tutto quanto di umano sia stato visibilmente costruito sulla superficie di questo pianeta,  e  siamo ancora li a concedergli linee di credito illimitato e di ogni tipo e a farci per loro complessi di colpe assolutamente falsi .... per cosa........poi??    per sentirci appagati della loro interessata e personale (nel senso di pro-femminile) approvazione di quanto facciamo o siamo?   .... BASTA!!

quanto a me mi faccio preciso dovere di boicottare ovunque posso la visione di qualunque programma in odore di ginocentrismo come pure di non comprare i prodotti di certi marchi   che veicolano con la loro pubblicita la più laida e lercia propaganda progressiv-femminista (ikea coca cola vodafone .....ecc)
Come il superomismo dell''800 aveva esiti nichilisti, così il "superdonnismo" contemporaneo porta le donne alla demenza collettiva. Vivono in un mondo che le adula (cioè le prende per i fondelli) e allo stesso tempo fa loro svolgere lavori monotoni e inutili, hanno perso l'istinto di preservazione della specie e sono un fascio di nervi. Qualsiasi tipo di ragionamento con loro è impossibile, almeno le bestie hanno un comportamento razionale mentre le femmine sono come una bomba pronta a scoppiarti in faccia.
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