I benefici di una vita morigerata

[Julius]

IL "MINDSET" DEL GUERRIERO PER RAGAZZI GIOVANI ED IN DIFFICOLTA'

La vita maschile diventa ogni giorno più difficile. Il femminismo, che è un movimento figlio delle menti perverse di gruppi di dominatori, il cui principale scopo è veder sparire i maschi dalla faccia della terra, opera costantemente e con tutti i sotterfugi al fine di impedire ai maschi un sano e corretto sviluppo.

Fortunatamente, se i maschi italiani eterosessuali sono le principali vittime, esistono stili di vita collaudati nei millenni che possono permetterti di realizzarti come persona al di là delle pressioni sociali che vogliono la tua distruzione. Ecco alcune regole da seguire per essere libero e spezzare la catene che ci opprimono. Chi scrive è dell'idea che ciascuno può fare la sua parte ed essere d'esempio per costruire un mondo migliore. Se metterai in pratica queste regole svilupperai capacità inaspettate e diventerai una persona virtuosa. In questo modo imparerai ad aiutare te stesso e gli altri.

1 - SMETTI DI SOCIALIZZARE
Sembra controintuitivo. Una delle tecniche principali del femminismo è quella di disgregare il tessuto sociale per renderci automi asociali incollati ai computer ed alle macchine.
La verità è che una quercia, come tutto ciò che è forte, robusto e duro, è destinata a spezzarsi e morire se travolta da un'onda di grande potenza o dalla lava dei vulcani.
Vi sono invece piante gracili e flessibili che resistono a questi fenomeni naturali, compresi i venti forti, proprio perché si piegano.
Se la risposta spontanea alla desocializzazione sembra essere il "socializzare", in verità è proprio questo gesto del socializzare ad ogni costo a renderci tutti automi senza personalità e senza destino. Basta vedere come funzionano i cosiddetti "social network": le persone rincorrono la socialità ad ogni costo diventando bulimici alla ricerca dell'altrui approvazione e schiavi delle mode passeggere che gli ingegneri sociali impongono ai gruppi, sfruttando il nostro innato conformismo.
L'uomo è un'entità sociale che proprio perché lo è già, non ha alcun bisogno di socializzare. La socializzazione è un artificio.
Frequenta solo gli ambienti che ti è necessario frequentare per crescere e raggiungere i tuoi obiettivi. Nelle relazioni con le persone che sarai così portato a frequentare, cerca di non andare troppo oltre. Va bene stringere dei legami, ma spesso la voglia di legare ti porta a partecipare a cene, aperitivi, discussioni frivole, chiacchiere inutili, etc. etc., finché non cadi nel vortice della socializzazione. Le relazioni strettamente professionali, di studio condiviso e di crescita reciproca in una pratica sportiva, sono molto più profonde di quel che si vuol fare credere. Il resto è superficie e maschera. Solo nel lavoro condiviso si può riconoscere l'altro, stimarlo, e ricevere dall'altro riconoscimento e stima. D'altro canto stringere un'amicizia significa condividere con una persona i propri interessi, e questo si può fare solo se si condivide un'interesse (che può essere il lavoro, un corso di studi, un progetto a più mani, un'attività formativa, etc.).
Scoprirai che non serve a nulla avere mille amici su Facebook, uscire la sera o andare a spasso. Tutto quello di cui hai bisogno è fare e continuare a fare il tuo dovere. Il resto è devianza ed eccesso.

2 - TIENITI INFORMATO
Leggi i giornali, le riviste di settore, i media mainstream ed alternativi. Studia come funziona il mondo in tutte le sue sfaccettature e fatti una tua opinione su tutto. Più sai, più puoi. Più puoi, più sei libero. Imparerai anche a conoscere quali siano i pericoli del mondo in cui viviamo, e come evitarli.

3 - OCCUPATI DELLE TEMATICHE MASCHILI
Segui i forum, i siti, i blog, i libri, le riviste che si occupano di tematiche e problematiche maschili. Fatti un'accurata opinione su questo e se puoi contribuisci ad espandere la consapevolezza maschile. Il tutto senza esagerare. Non c'è bisogno di fare molto, solo quel minimo che senti e sei in grado di fare, senza far diventare il tutto un'ossessione.

4 - CONTRIBUISCI A RENDERE IL POSTO UN MONDO MIGLIORE
Ciò che doniamo riceviamo. Se ti rendi conto che qualcosa non va nel mondo, sii d'esempio per cambiare la situazione. Basta poco: aiutare un anziano ad attraversare la strada, donare anche poco denaro agli enti di beneficenza. Boicotta tutto quello che pensi renda il mondo un posto peggiore. Dona, quello che puoi, agli enti che si occupano delle tematiche maschili.

5 - TACI
"Qualsiasi cosa dirai potrà essere usata contro di te". Siamo tutti portati ad esprimere le nostre opinioni, le nostre preferenze, i nostri "mi piace", i nostri gusti e soprattutto a parlare di noi stessi, sempre e costantemente. Queste dinamiche portano all'autodispersione ed allo smarrimento in infinite chiacchiere e discussioni con tutti e su qualsiasi cosa. Come ti ho detto sopra, è importante avere una propria opinione su tutto. Meno importante è esprimerla.
Questo non significa lasciarsi ridurre in silenzio di fronte alle ingiustizie. Se qualcuno esercita dei soprusi è giusto evidenziarli. Spesso però le parole allontanano dall'azione, dalla verità e dal pensiero e confondono facendo rumore. Tutto quello che diciamo il più delle volte è rumore, ed il rumore rende tutti più sordi e più muti di un sordomuto. Le chiacchiere ci riducono nel più terribile dei silenzi, cioè quello in cui le parole non hanno significato, forma, accento. Più ti fai silenzioso e più diventi capace di ascoltare. Più ascolti, e più diventi capace di dire le cose giuste al momento giusto, ed a tradurre il tuo pensiero in azione. Chi chiacchiera non agisce mai.

6 - NON CONSUMARE
Il mondo di oggi ci vuole tutti consumatori. Ognuno con il suo veleno quotidiano (caffè, sigarette, alcool, cibo spazzatura), ognuno con il suo vizietto (fornicazioni, trasandatezza, lussi inutili, feticci), ognuno con la sua personale idolatria (la televisione, il cinema, i romanzetti, le riviste sciocche, ma per qualcuno anche il teatro, la musica e l'arte, questi ultimi fruiti come piaceri e beni di consumo invece che come doveri). Tutto questo ha un nome e si chiama spreco: della tua vita, del tuo tempo, delle risorse del mondo. Il fatto che tutto sia oggi facilmente disponibile ed accessibile non significa che tutto debba essere sperimentato e che ci si debba dare al godimento di piccoli e grandi beni. Queste forme di godimento sono il più delle volte forme di autolesionismo ed i cosiddetti "piaceri della vita" sono il più delle volte strumenti di tortura per renderti calmo come una vacca indù mentre te lo mettono dove non batte il sole. Compra solo ciò di cui hai veramente bisogno per vivere e per realizzare i tuoi obiettivi e lascia da parte tutto il resto. Non sperimentare cose nuove. Non serve a niente se non c'è uno scopo dietro. Il nuovo fine a se stesso è il male della modernità. Acquista solo prodotti di qualità e controlla la qualità dei prodotti che acquisti: ci sono numerose associazioni di consumatori ed enti nazionali specializzati che possono guidarti nella scelta. Non affidarti mai alla pubblicità e se puoi farlo, produci tu stesso ciò di cui hai bisogno. L'autosufficienza è la principale fonte d'indipendenza. La frugalità minimale è il sale della vita.

7 - GUADAGNA E RISPARMIA
Cerca di guadagnare il più possibile e di risparmiare fino all'ultimo centesimo. Non fare investimenti temerari e ricorda che raccogliamo ciò che seminiamo: i frutti più deliziosi sono quelli che ci mettono di più a maturare.

8 - PENSA ALLA SALUTE
Affidati ai medici esperti per sapere quale sia lo stile di vita più sano per te. Pratica lo sport e cura la forma fisica costantemente e con assiduità. Se puoi, evita le facilitazioni tecnologiche. Meglio andare al lavoro o a scuola camminando che in macchina, meglio l'autobus dell'automobile. Se devi scrivere qualcosa a qualcuno, scrivi una lettera a mano e spediscila: se non puoi prenderti il tempo per farlo, vuol dire che quello che hai da dire non è poi così importante. Ancor meglio sarebbe recarsi dal diretto interessato e parlargli in faccia. Evita i servizi di messaggistica e le telefonate, se possibile. Prediligi sempre il cartaceo, nei documenti e nelle disposizioni ufficiali, al telematico. I mezzi moderni di informazione ci rendono tutti schiavi e vanno usati solo per fare ciò che non potresti fare altrimenti. Tieni alti i tuoi livelli di androgeni ed ormone della crescita e tieni bassi i tuoi livelli di estrogeni. Sii mascolino fino al midollo e sii d'esempio per gli altri maschi. Tieni alla larga da te i maschi effemminati e le femmine mascoline: sono persone che vivono alla giornata e perciò nocive per la tua salute psicofisica. Cura l'alimentazione in modo razionale e scientifico, meglio se con l'aiuto di un dietologo professionista: non lasciarti influenzare dalle mode, dalle diete new age, dal gusto personale. Se puoi, cucinati da te i tuoi pasti ed acquista prodotti sani, biologici ed a chilometro zero.

9 - SII CASTO
Masturbazione, pornografia, fornicazione, sperimentazione sessuale, rapporti saltuari ed improvvisati, sono tutti veleni. Con queste pratiche sprechi le tue energie, il tuo tempo e corri dei rischi. Ogni minuto passato a cercare una ragazza, se passato senza dare priorità ai tuoi obiettivi, è uno spreco. Se vuoi una donna e dei figli pensa a mettere il matrimonio fra i tuoi obiettivi, ma sempre e solo dopo aver fondato il tuo patrimonio. Cerca una donna femminile, senza pretese, bella, curata e possibilmente poco "studiata" e poco altezzosa, meglio ancora se disoccupata (purché tu possa mantenerla): segui le linee guida dei siti per diritti maschili per non farti fregare e manipolare. Ricorda che il tuo seme è uno dei beni più preziosi di cui disponi. Non sprecarlo, perché è la fonte della vita: sarebbe come sprecare la vita.  Impara ad amare. La castità dà forza ed energia: viene da millenni usata da cacciatori e guerrieri per diventare più forti, più aggressivi, più capaci. Chi risparmia il proprio seme ha la forza e le risorse per ottenere tutto ciò che vuole dalla vita, vincendo ogni guerra personale e conquistando la donna giusta per lui. Chi lo spreca, si rassegna alle circostanze e si lascia vivere dagli altri.

10 - PENSA E PREGA
Puoi scegliere qualsiasi religione, purché sia tradizionale, oppure puoi consacrarti alla cultura in generale, senza una religione specifica. Il pensiero, lo studio, la meditazione e la preghiera sono la via maestra per trovare il senso della propria vita, espandere la coscienza, rafforzare la mente, migliorare la volontà ed acquisire potere. Attento alle mode New Age ed a tutto ciò che cerca di commercializzare la cultura e la religione. Ricordati che esiste anche la religione di Stato. Quale che sia la tua scelta, segui assiduamente i precetti della Via tradizionale che persegui ed interiorizzali. La vita interiore è la vera vita. La cosa importante è che tu senta veramente tua la strada che hai scelto, ma ricorda la massima di Pascal: per avere fede bisogna pregare.


Spero che queste indicazioni possano essere utili a qualcuno.

[Luis Durner]

Articolo molto interessante dopo averlo letto alcune settimane fa ho deciso di rileggerlo verificando che non sbagliassi qualcosa. Il problema è che è difficile mantenere la costanza su alcuni punti tipo mantenere le distanze da luoghi di vita sociale o di ritrovo come quando tutti i tuoi amici propongono un apertivi e tu gli rispondi: "No grazie sto cercando di cambiare il mondo." A lungo andare su questa Linea rischi di rimanere solo


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[Finnegan]

Eccellente osservazione che tocca il tema della desocializzazione, intesa come tecnica di ingegneria sociale per impedire qualsiasi associazionismo significativo. Ne ha parlato il prof. Matthew Fforde in un libro riassunto qui:
https://www.coscienzamaschile.com/index.php/topic,24.0.html

Il nocciolo della desocializzazione è:
Se rimani solo agisci in un vuoto e non cambierai un bel niente.
Se ti vedi con persone superficiali disperderai energie in rapporti futili e vuoti.

Avrai forse notato che mentre su Internet è pieno di siti di informazione alternativa ricchi di commenti, nella vita reale è estremamente difficile formare un gruppo di gente di idee anticonformiste. Secondo te come mai?

[Luis Durner]

Perché non siamo più abituati ad relazionarci in modo umano e diretto. Già è difficile creare un gruppo (reale non di whatsapp) che ha in comune interessi "normali" figuriamoci se si vuole fare gruppo per qualcosa che va fuori dall'ordinario. Un esempio: se vivi in città  è relativamente facile chiedere agli amici di uscire per andare a ballare in disco o al pub ma se alle stesse persone chiedi di andare a fare un semplice campeggio dove magari non prende il cell non viene nessuno.


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[Finnegan]

Sì ma si può andare a ballare e parlare di cose interessanti. Comunque ho l'impressione che la vita sociale sia ormai auto-limitata allo svago, altri interessi sono tabù.

[Luis Durner]

Articolo molto interessante dopo averlo letto alcune settimane fa ho deciso di rileggerlo verificando che non sbagliassi qualcosa. Il problema è che è difficile mantenere la costanza su alcuni punti tipo mantenere le distanze da luoghi di vita sociale o di ritrovo come quando tutti i tuoi amici propongono un apertivi e tu gli rispondi: "No grazie sto cercando di cambiare il mondo." A lungo andare su questa Linea rischi di rimanere solo


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A un anno esatto da questa mia affermazione ritratto ciò che ho detto, data la situazione critica molte di quelle cose che prima sembravano essenziali ora paiono veramente banalità. Questa guida dovrebbe essere pubblicizzata e adottata da molti uomini e perché no anche donne che vedano oltre gli "schemi".


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[Finnegan]

Qui pubblichiamo solo roba valida :))7
Poi ogni post esprime esclusivamente il punto di vista dell'autore. Per esempio il punto 1 mi pare eccessivo, o formulato male: credo che Julius volesse dire di non mettere la socializzazione vuota al primo posto, non certo di chiudersi in casa.