Tolleranza di un LGBT: minacce all'admin di Forum Coscienza Maschile

[Finnegan]

Sul Forum degli incel è apparso, col colpevole assenso del moderatore ("te la tieni") questo capolavoro di tolleranza LGBT, che fa il paio con aggressioni a pacifici manifestanti. Il Paese dei Manganelli Arcobaleno:

Errori grammaticali a parte, più chiaro di così non si potrebbe. Vi garantisco che nessuno condannerà simili affermazioni, al massimo minimizzerà con una risatina (aggiornamento: cosa puntualmente successa).

Qui il testo integrale:

Questo soggetto, che educa i figli minorenni di cui non ha la patria potestà con le fleshlight ("ti do due fleshlight in cambio di una pizza") finora non ha mai precisato perché non ha la suddetta potestà su figli suoi. A parte un post vago su AVFM in cui diceva che non era il padre legale di suoi figli ma che gli andava bene così. Mi sono sempre attenuto ai suoi post pubblici e diversamente da lui che inzeppa il forum ogni giorno di menzogne e contumelie buffonesche nei miei confronti, non mi occupo di lui da tantissimo tempo. Di certo non è un bell'esempio di padre, né di uomo mettere incinta non una, ma due donne sposate facendo mantenere i figli dai rispettivi mariti. Le sue tardive spiegazioni non fanno che peggiorare la sua reputazione.
La sua pretesa citazione sul mio rendimento universitario è tanto per cambiare del tutto falsa.
L'admin Deusfur ha difeso questo soggetto, caso più unico che raro nella storia di un forum.
A differenza di lui non invento nulla, mi baso su sue pubbliche affermazioni (né potrebbe essere altrimenti non conoscendolo) e non ricuso rettifiche se necessario, anche se è impossibile sbagliarsi leggendo quei post.

Le sue minacce rivelano l'intolleranza e la mancanza di argomenti tipica di chi appoggia la sua ideologia e mi spronano solo a fare di più per la causa maschile.

[Finnegan]

Scampia due:

Nega persino le sue stesse affermazioni, ha ben scritto su AVFM Italia che diceva a suo figlio (non ancora diciottenne): "Ti do due fleshlight in cambio di una pizza". Molto edificante. E no, non lo stava educando, era in "pausa da padre":

Finalmente ha ammesso:

[Finnegan]

Di recente aveva discusso in dettaglio in una sessione collettiva sul suo forum-discarica, sul modo concreto in cui avrei potuto perdere il lavoro:

Interesse manifestato anche oggi:

[Finnegan]

A proposito di minacce, si veda questa osservazione sulla natura mafiosa del milintantismo LGBT napoletano, che conferma quanto espresso tempo fa:
https://www.coscienzamaschile.com/index.php/topic,2927.new.html#new

"Quando Barbareschi, sbagliando i toni, parla di "mafia gay" – e avendo avuto una moglie di sinistra, un tempo vicina al militantismo gay napoletano e che se ne è allontanata disgustata proprio per la sua natura mafiosa, potrei raccontarne tantissime in merito – dice la sacrosanta verità. Oggi quella "mafia gay" è del tutto funzionale al capitale, perché serve a nascondere l'assoluto nulla che contraddistingue la sinistra di oggi"

[Finnegan]

Aggiorniamo questo topic con la reiterazione della minaccia (sul blog di questo sito) di "identificarmi" non si sa bene a quali scopi (anche se tempo fa aveva parlato di mettermi in cattiva luce col datore di lavoro, gesto davvero nobile e degno di un attivista maschile amico di Stasi e Dalla Vecchia):

Minaccia preceduta da una bella lezione di "etica laica" in un recente articolo, che in sintesi dice che io non sarei un buon cristiano perché RISPONDO (pure raramente) alle provocazioni, mentre lui che non crede se non al glory hole può tranquillamente permettersi di diffamare e minacciare. Ha un'idea tutta sua dei cristiani, deve aver conosciuto qualche catto-arcobaleno, chissà.
Il commentatore (https://www.coscienzamaschile.com/blog/cavallo-di-troia-femminista/) si è pure permesso di darmi lezioni:
- Sulla pace, come se la provocazione non fosse lo sport preferito del suo capobastone
- Sulla censura, come se il suo compare Deusfur non mi bannasse a ogni cambiar di vento mentre qui nessuno di loro è bannato (salvo un meritato ban "ricambiato" a Deusfur)

[Il Conte di Lautréamont]

Il personaggio si è squalificato da solo molto tempo fa. Sa che due figli sono suoi, dopo aver ingravidato le mogli altrui, ma lui canta la morale agli altri e non a se stesso. Poi ci sarebbe da rimarcare che con quei due figli non si è preso le responsabilità. Quindi la potestà genitoriale se l'è tolta da solo, perchè poteva richiedere il riconoscimento. Evidentemente gli andava bene così...erano soldi risparmiati.

[Finnegan]

Il personaggio si è squalificato da solo molto tempo fa. Sa che due figli sono suoi, dopo aver ingravidato le mogli altrui, ma lui canta la morale agli altri e non a se stesso. Poi ci sarebbe da rimarcare che con quei due figli non si è preso le responsabilità. Quindi la potestà genitoriale se l'è tolta da solo, perchè poteva richiedere il riconoscimento. Evidentemente gli andava bene così...erano soldi risparmiati.

Però li ha fatti, non uno ma due. E non ha detto di essere stato incastrato (infatti lei, anzi loro non l'hanno incastrato). Poi sarei io quello che vuole vietare il preservativo...

Non mi pare saggio inventare a raffica cose sul conto di terzi che non si conoscono, a scopo diffamatorio, per anni e in assenza di altrui provocazioni.
Senza contare le minacce ("ti spezzo le dita", "sarai identificato", "fa bene a restare anonimo altrimenti lo licenziano"). Lo stesso modus operandi delle femministe, da tutti deprecato incluso il sottoscritto, con altri attivisti maschili comprese invenzioni di opinioni che non hanno mai avuto per rovinar loro la reputazione. Come la mettiamo con la sua amicizia con quegli attivisti, da loro più volte confermata e mai rinnegata? I metodi femministi nei loro confronti sono odiosi ma col sottoscritto sono auspicabili?
Se si fa il nome, o la persona è individuabile, possono ricorrere gli estremi del reato di diffamazione.
E non serve fare il nome per integrare il reato di minaccia (e altri):
https://www.brocardi.it/codice-penale/libro-secondo/titolo-xii/capo-iii/sezione-iii/art612.html

"Non rilevano le modalità utilizzate per porre in essere la minaccia, che quindi rileva sia se esplicita sia se implicita, a patto che si tratti di un atteggiamento intimidatorio riguardante la sfera morale della vittima di cui risulta compromessa la capacità di autodeterminarsi."

"Un esempio di danno ingiusto è rappresentato dal datore di lavoro che prospetta ai propri dipendenti la minaccia del licenziamento."

Il nostro pontifica da luminare del diritto "chiama la Postale, chiama i Marines non cambia niente" ma dai oggi, dai domani con "ti spezzo le dita, ti identificano, ti metti in una brutta situazione, sei a rischio licenziamento" a un giudice potrebbe non venire tanta voglia di ridere e potrebbe non considerare sufficienti i suoi giri di parole per escludere l'"atteggiamento intimidatorio"

[Finnegan]

Oggi è la festa della Madonna di Pompei, cui sono particolarmente devoto in barba a menate androsferiche (di stratosferica ignoranza) sul femminismo che sarebbe nato 2000 anni fa.
Dedico questa bellissima preghiera di San Bartolo Longo ad amici e nemici:

O Augusta Regina delle Vittorie, o Sovrana del Cielo e della Terra, al cui nome si rallegrano i cieli e tremano gli abissi, o Regina gloriosa del Rosario, noi devoti figli tuoi, raccolti nel tuo Tempio di Pompei, in questo giorno solenne, effondiamo gli affetti del nostro cuore e con confidenza di figli ti esprimiamo le nostre miserie.
Dal Trono di clemenza, dove siedi Regina, volgi, o Maria, il tuo sguardo pietoso su di noi, sulle nostre famiglie, sull'Italia, sull'Europa, sul mondo. Ti prenda compassione degli affanni e dei travagli che amareggiano la nostra vita. Vedi, o Madre, quanti pericoli nell'anima e nel corpo, quante calamità ed afflizioni ci costringono.
O Madre, implora per noi misericordia dal Tuo Figlio divino e vinci con la clemenza il cuore dei peccatori. Sono nostri fratelli e figli tuoi che costano sangue al dolce Gesù e contristano il tuo sensibilissimo Cuore. Mostrati a tutti quale sei, Regina di pace e di perdono. Ave Maria.
È vero che noi, per primi, benché tuoi figli, con i peccati torniamo a crocifiggere in cuor nostro Gesù e trafiggiamo nuovamente il tuo cuore.
Lo confessiamo: siamo meritevoli dei più aspri castighi, ma tu ricordati che sul Golgota, raccogliesti, col Sangue divino, il testamento del Redentore moribondo, che ti dichiarava Madre nostra, Madre dei peccatori. Tu dunque, come Madre nostra, sei la nostra Avvocata, la nostra speranza. E noi, gementi, stendiamo a te le mani supplichevoli, gridando: Misericordia! O Madre buona, abbi pietà di noi, delle anime nostre, delle nostre famiglie, dei nostri parenti, dei nostri amici, dei nostri defunti, soprattutto dei nostri nemici e di tanti che si dicono cristiani, eppur offendono il Cuore amabile del tuo Figliolo. Pietà oggi imploriamo per le Nazioni traviate, per tutta l'Europa, per tutto il mondo, perché pentito ritorni al tuo Cuore. Misericordia per tutti, o Madre di Misericordia! Ave Maria.
Degnati benevolmente, o Maria, di esaudirci! Gesù ha riposto nelle tue mani tutti i tesori delle Sue grazie e delle Sue misericordie.
Tu siedi, coronata Regina, alla destra del tuo Figlio, splendente di gloria immortale su tutti i Cori degli Angeli. Tu distendi il tuo dominio per quanto sono distesi i cieli, e a te la terra e le creature tutte sono soggette.Tu sei l'onnipotente per grazia, tu dunque puoi aiutarci. Se tu non volessi aiutarci, perché figli ingrati ed immeritevoli della tua protezione, non sapremmo a chi rivolgerci.
Il tuo cuore di Madre non permetterà di vedere noi, tuoi figli, perduti, Il Bambino che vediamo sulle tue ginocchia e la mistica Corona che miriamo nella tua mano, ci ispirano fiducia che saremo esauditi.E noi confidiamo pienamente in te, ci abbandoniamo come deboli figli tra le braccia della più tenera fra le madri, e, oggi stesso, da te aspettiamo le sospirate grazie. Ave Maria. Chiediamo la benedizione a Maria.
Un'ultima grazia noi ora ti chiediamo, o Regina, che non puoi negarci in questo giorno solennissimo. Concedi a tutti noi l'amore tuo costante ed in modo speciale la materna benedizione. Non ci staccheremo da te finché non ci avrai benedetti. Benedici, o Maria, in questo momento, il Sommo Pontefice. Agli antichi splendori della tua Corona, ai trionfi del tuo Rosario, onde sei chiamata Regina delle Vittorie, aggiungi ancor questo, o Madre: concedi il trionfo alla Religione e la pace alla Società umana. Benedici i nostri Vescovi, i Sacerdoti e particolarmente tutti coloro che zelano l'onore del tuo Santuario. Benedici infine tutti gli associati al tuo Tempio di Pompei e quanti coltivano e promuovono la devozione al Santo Rosario. O Rosario benedetto di Maria, Catena dolce che ci rannodi a Dio, vincolo d'amore che ci unisci agli Angeli, torre di salvezza negli assalti dell'inferno, porto sicuro nel comune naufragio, noi non ti lasceremo mai più. Tu ci sarai conforto nell'ora di agonia, a te l'ultimo bacio della vita che si spegne.E l'ultimo accento delle nostre labbra sarà il nome tuo soave, o Regina del Rosario di Pompei, o Madre nostra cara, o Rifugio dei peccatori, o Sovrana consolatrice dei mesti. Sii ovunque benedetta, oggi e sempre, in terra ed in cielo. Amen. Salve Regina

[Finnegan]

Qui il linguaggio è più velato ma il tono minaccioso resta, d'altronde per i giudici non serve che la minaccia sia esplicita:

[Finnegan]

Risponde l'ingravidatore di mogli altrui:

Lui, però, essendo figlio di due mentecatti che non l'hanno saputo educare, crede che sia normale andare in giro a tirare schiaffi alla gente, e quindi se legge un discorso tipo "se uno mi da' uno schiaffo io rispondo con un pugno in faccia, la realtà è che non si deve mettere le mani addosso..." il mentecatto si sente limitato nella sua libertà di andare in giro a tirare schiaffi...GLI VIENE UNO STATO D'ANSIA AL PENSIERO CHE NON PUO' ANDARE IN GIRO A PRENDERE LA GENTE A SCHIAFFI! :D LOL :D

Il padre biologico di figli fatti mantenere dai mariti cornificati (ma questo è il livello dell'attivismo maschile linkato da siti come la Fionda) omette di dire che è lui per primo ad insultare, minacciare e diffamare anche per anni con post demenziali in assenza totale non dico di provocazione, ma di attenzioni verso un soggetto del genere.
Come mi ha scritto più volte lo stesso suo amichetto di penna Deusfur (che essendo vigliacco e bugiardo dirà che sto mentendo) "Eric è solo uno in cerca di attenzioni". Devo dire che, stavolta, non si è sbagliato.
I miei post sono solo la risposta ai suoi inqualificabili comportamenti, rara a paragone di quanto vomita in rete e soprattutto veritiera perché basata rigorosamente sui suoi post. Perché ora si vergogna di quanto lui stesso ha detto, che scrive tra lenzuola di seta nere in mezzo a cineserie da bordello? Non poteva pensarci prima e vivere in modo meno ridicolo? E se questo non è l'arredamento di un gigolo di seconda categoria cos'altro è? Fuèrze haje scigliut 'sta vit pe' nun fa 'o fravcator...

A differenza di lui non intendo passare tutta la vita a dedicargli le attenzioni che forse non ha avuto da sua madre, visto che parla ossessivamente di madri e come dicono psicologi e antropologi è lì che va cercata la causa dell'orientamento gay (come finora si è definito, se non vuole negare anche questo).
Poi, ci mancherebbe, rispetto i gay come persone, purché rispettino me

Visto che il nostro si è autoproclamato anche catechista, gli ricordo l'ABC che dovrebbe conoscere:
Non fare agli altri quel che non vorresti fosse fatto a te
Poiché farà finta di non capire, gli semplifico il compito:
Non fare per primo agli altri quel che non vorresti fosse fatto a te dopo
E visto che evoca schiaffi gli ricordo che seguo il consiglio del mio confessore: "Porgi l'altra guancia figliolo, ma ricordati che ne hai solo due"