La crisi della morale sessuale cattolica

[Finnegan]

Probabilmente la crisi della morale sessuale cattolica deve essere considerata il segno più evidente della crisi della religione cattolica nel mondo occidentale o almeno uno dei segni più evidenti.

In tale articolo prenderemo in considerazione diversi comportamenti molto diffusi nella società contemporanea che sono in assoluto contrasto con la morale sessuale cattolica cominciando dai rapporti omosessuali.

Oggi tali rapporti sono in forte aumento anche perché non solo è aumentato il numero di gay e lesbiche ma è aumentato ancora di più il numero di persone bisessuali e di individui etero sessuali non assoluti i quali solo occasionalmente istaurano rapporti omosessuali.

La Montano afferma che oggi è sempre più invalsa tra i giovani la tendenza a dichiararsi bisessuali.

Comunque procediamo con ordine e occupiamoci prime dei gay e delle lesbiche cercando di stabilire quali possono essere le cause che determinano l'omosessualità.

In primo luogo essa può essere causata da fattori genetici anche se non è ancora chiaro fino a che punto tali fattori possono causare l'omosessualità.

Tuttavia l'omosessualità può anche essere dovuta a cause psicologiche. Ad esempio un padre troppo autoritario può instaurare nella figlia l'avversione verso l'altro sesso che la può spingere a diventare lesbica oppure un uomo che viene lasciato traumaticamente dalla moglie può perdere la fiducia nei riguardi delle donne e può diventare gay.

In generale possiamo dire che quando un individuo instaura rapporti traumatici con i rappresentanti dell'altro sesso se tali traumi sono irreversibili è possibile, anche se non è inevitabile, che la persona diventi omosessuale.

Molto più frequente della omosessualità è senza dubbio la bisessualità. A tale riguardo dobbiamo dire che un sondaggio ha dimostrato che in Italia il 34% delle persone pensa che la bisessualità sia la naturale tendenza sessuale degli esseri umani.

Per quanto riguarda la bisessualità essa è in forte aumento perché considerata nel mondo occidentale un fenomeno alla moda tanto è vero che in questi anni molti personaggi famosi hanno dichiarato pubblicamente sia di essere omosessuali sia di essere bisessuali.

Nonostante che i rapporti omosessuali siano considerati alla moda dobbiamo dire che la Bibbia condanna duramente l'omosessualità che è considerata un peccato gravissimo. Per fare un esempio vedasi la distruzione di Sodoma e Gomorra dovuta al fatto che gli abitanti di tali città erano omosessuali.

Molto famosa è anche la condanna di S. Paolo riferita ai rapporti lesbici. Nella lettera ai Romani condanna duramente le donne romane, molte delle quali istauravano rapporti lesbici. Anche i rapporti sessuali pre-matrimoniali oggi praticati da quasi tutte le coppie di fidanzati sono assolutamente in contrasto con la morale sessuale cattolica.

Gunthor afferma che la dottrina della morale cattolica, secondo la quale i rapporti sessuali completi devono avvenire solo all'interno del matrimonio, viene oggi respinta in molti ambienti anche tra gli stessi cattolici. Certamente oggi è molto impopolare affermare che i rapporti sessuali prematrimoniali sono proibiti e illegittimi. Infatti oggi molti individui anche cattolici rivendicano il diritto all'unione sessuale prima del matrimonio.

Vogliamo mettere in evidenza che il motivo per il quale la Chiesa proibisce i rapporti prematrimoniali va ricercato in tale passo della Bibbia: tuttavia pericolo dell'incontinenza ciascuno abbia la propria moglie e ogni donna il proprio marito ... Ai non sposati e alle vedove dico: è cosa buona per loro rimanere come sono io; ma se non sanno vivere in continenza si sposino; è meglio sposarsi che ardere (Seconda Corinzi, 7,1-9).

In tale passo ora citato S. Paolo ribadisce che mantenere lo stato di verginità è la cosa migliore per un cristiano. Tuttavia quei cristiani che non sono in grado di rinunciare ai rapporti sessuali è preferibile che si sposino. Dal passo citato appare chiaro che S. Paolo dice ai non sposati di non avere rapporti sessuali (ovvero di rimanere come lui) e aggiunge che quelli che desiderano avere rapporti sessuali devono sposarsi. Quindi l'Apostolo in tale passo proibisce chiaramente i rapporti sessuali prematrimoniali in quanto dice che quelli che non sanno vivere in continenza sessuale devono sposarsi.

Di conseguenza la Chiesa non può, nonostante le insistenze di moltissimi cattolici, permettere i rapporti sessuali prematrimoniali perché deve rispettare le parole della Bibbia.

Un altro elemento della morale cattolica, che nella società moderna viene rispettato da pochissimi cattolici, è il divieto di usare mezzi anticoncezionali tipo la pillola la spirale, etc.

La Chiesa ammette solamente la possibilità di evitare la nascita di figli avendo rapporti sessuali nei periodi nei quali la moglie per ragioni fisiologiche non può restare incinta. Dobbiamo dire che anche all'interno del matrimonio la Chiesa pone limiti all'uso del sesso visto esclusivamente come fonte di piacere. Di conseguenza anche per quanto riguarda il matrimonio la morale cattolica parla di castità coniugale. Per castità coniugale si intende che i rapporti sessuali devono essere finalizzati all'interno del matrimonio alla procreazione dei figli.

Un'altra caratteristica della società moderna che in netto contrasto con la morale cattolica è il forte aumento di adulteri che si è verificato in questi decenni. Il forte aumento degli adulteri è dovuto al fatto che mentre in passato erano quasi esclusivamente gli uomini a tradire le mogli oggi è molto aumentato il numero delle donne che tradiscono i mariti. Infatti in passato le donne erano sottoposte a stretti controlli sociali e avevano poche possibilità di passare molto tempo fuori casa. Oggi molte donne svolgono lavori che danno loro la possibilità di trascorrere molto tempo fuori casa e di conseguenza hanno molte più possibilità di tradire i mariti.

Altri comportamenti contrari alla morale cattolica che stanno diventando più frequenti che in passato sono gli scambi di coppia, la pedofilia e la prostituzione di alto bordo.

Per quanto riguarda gli scambi di coppia sono in aumento i club privati e locali dove possono recarsi tutti quelli che vogliono effettuare gli scambi di coppia. Gli scambi di coppia sono frequenti anche soprattutto tra le persone che possiedono un elevato status sociale. A nostro avviso dal punto di vista morale gli scambi di coppia sono molto più immorali degli adulteri perché quelli che li praticano raggiungono notevoli livelli di perversione sessuale ed inoltre dimostrano di amare moltissimo tutto ciò che è trasgressivo. Teniamo anche presente che spesso i rispettivi mariti provano piacere nel vedere le loro mogli che hanno rapporti sessuali col marito dell'altra donna.

In preoccupante aumento è anche il fenomeno della pedofilia che vede coinvolte persone di tutte le classi sociali. Anche su internet sono stati scoperti diversi siti pedofili e sono state arrestate diverse persone. Esiste anche un traffico internazionale di bambini provenienti da varie parti del mondo che vengono utilizzati per soddisfare i desideri perversi dei pedofili.

Numerose sono poi le case di appuntamento nelle quali si danno alla prostituzione di alto bordo studentesse, casalinghe, donne appartenenti a famiglie dotate di un elevato status sociale.

Altre volte invece organizzazioni dedite alla prostituzione ingaggiano donne di buona famiglia, studentesse, casalinghe le quali si recano in determinati alberghi in compagnia di uomini ricchi che sono disposti a pagare somme notevolissime per andare a letto con tali donne.

Appare evidente che i casi scoperti sono solamente la punta dell'iceberg del fenomeno della prostituzione di alto bordo.

Prof. Giovanni Pellegrino

[Finnegan]

Da non sottovalutare (specialmente in riferimento a tradimenti, divorzi e "salti del ramo"), perché piangere dopo non serve:

La crisi del senso del pudore nella società contemporanea

Un altro chiaro segno della crisi della religione cattolica deve essere considerata la crisi e il costante indebolimento del comune senso del pudore che caratterizza la forma mentis della grandissima maggioranza degli individui nella società contemporanea.

Dobbiamo anche mettere in evidenza che la mancanza di pudore non viene stigmatizzata a livello sociale, anzi in molti casi viene esaltata sia dall'opinione pubblica sia dai mass media.

Volendo fare un discorso più ampio dobbiamo dire che nella società moderna vengono esaltati non solo la mancanza di pudore ma anche molti altri comportamenti molte altre idee contrarie alla dottrina cattolica.

Al contrario nella società contemporanea vengono criticati dai mass media e dall'opinione pubblica molti comportamenti e molte idee perfettamente in linea con la dottrina cattolica.

I mass media infatti sostengono spesso che tali comportamenti e tali idee non sono più attuali o addirittura sono completamenti superati.

Oggi i veri cristiani devono spesso subire dei forti condizionamenti finalizzati a venire a compromessi con la forma mentis dominante nella società moderna.

Diversamente quei cristiani che scendono a compromessi diventano eretici in quanto accettano idee e comportamenti incompatibili con la dottrina cattolica.

Al contrario quei pochi veri cattolici che rifiutano compromessi con il mondo moderno per restare fedeli alla dottrina cattolica subiscono forme di terrorismo psicologico in quanto vengono molto spesso derisi, presi in giro emarginati nonché criticati (questa è una forma molto raffinata di terrorismo psicologico e di violenza mentale).

Di conseguenza solamente individui dotati di una personalità tanto forte da resistere a tale terrorismo psicologico possono riuscire ad essere veri cattolici.

Essi possono anche resistere alle molteplici tentazioni della vita moderna, che inducono moltissimi cristiani a scendere a compromessi. Molte di tali tentazioni derivano dalla perdita del senso del pudore che caratterizza la società contemporanea.

In sintesi, oggi per essere dei veri cattolici bisogna compiere la non facile impresa di resistere alle varie forme di terrorismo psicologico e alle varie forme di tentazioni.

Dobbiamo dire che la diminuzione o la perdita del pudore è molto pericolosa dal punto di vista della religione cattolica in quanto determina un forte aumento dei peccati di commissione.

Vogliamo chiarire che si definiscono peccati di commissione quei peccati che mettono in pericolo la salvezza del prossimo. Esistono tre forme di peccato di commissione ossia la seduzione, lo scandalo e la cooperazione al peccato.

La mancanza di pudore favorisce l'aumento soprattutto della seduzione e dello scandalo dei quali ci occuperemo in tale articolo cominciando dalla seduzione.

Nel caso della seduzione l'individuo compie qualcosa che induce l'altro a commettere un peccato o che per lo meno potrebbe indurlo a commettere.

Per fare un esempio, quando una donna si veste in maniera troppo provocante commette un peccato di seduzione. La mancanza di pudore è ancora più grave se una donna si reca in chiesa vestita in maniera provocante perché rischia di scatenare desideri e pensieri impuri in un luogo sacro. Vogliamo precisare che quando un sacerdote permette a donne vestite in maniera provocante di restare in chiesa viene meno al suo dovere commettendo un peccato di omissione.

Per quanto riguarda la mancanza o l'indebolimento del senso del pudore dobbiamo dire che spesso la televisione e il cinema trasmettono immagini che non tengono in nessun conto la difesa del pudore. Accade spesso che trasmissioni televisive famose basano gran parte del loro successo proprio sul fatto che abbondano le scene che non tengono in nessuna considerazione la difesa del pudore.

Notevolissimo è il successo dei film e degli spettacoli pornografici. Un altro importantissimo segno della crisi del senso del pudore è rappresentato dal grandissimo successo che ottengono nella società contemporanea i calendari che presentano fotografie di donne e uomini nudi.

Inoltre, dobbiamo mettere in evidenza che anche alcuni importanti imprenditori pubblicizzano i loro prodotti utilizzando immagini trasgressive che incontrano l'approvazione dei consumatori e del grande pubblico anche se calpestano l'esigenza del pudore.

Tale successo incontrato dai programmi televisivi, dai film, dagli spettacoli, dalle pubblicità e dai personaggi che non tengono in minima considerazione la difesa del pudore dimostra in maniera inconfutabile che l'opinione pubblica non dà più nessuna importanza al senso del pudore, elemento fondamentale della morale cattolica.

Prenderemo ora in considerazione il peccato di scandalo collegato anch'esso alla mancanza di pudore. Vogliamo precisare che si parla di scandalo quando si verificano discorsi o azioni che costituiscono occasioni di peccato.

Riteniamo opportuno chiarire la differenza tra seduzione e scandalo che non sempre è troppo chiara. Nel caso della seduzione l'individuo compie un'azione o dice qualcosa che induce un altro a compiere un peccato mentre nel caso dello scandalo fa qualcosa, dice qualcosa oppure omette di fare qualcosa cosicché crea per un altro individuo l'occasione di compiere un peccato.

Faremo ora alcuni esempi per chiarire meglio il concetto di scandalo ovvero di occasione di peccato.

Ammettiamo che un padre non avvisi il figlio che partecipare alle sedute spiritiche è pericoloso ed è contrario alla dottrina cattolica. Ipotizziamo che il figlio incontri un'amica che lo convince a partecipare a una seduta spiritica. In tale caso l'amica ha commesso un peccato di seduzione mentre il padre ha commesso un peccato di scandalo perché ha creato per il figlio un'occasione di compiere un peccato non avvisandolo che partecipare alle sedute spiritiche è un peccato.

Ipotizziamo ancora che una madre non condanni i rapporti lesbici e dica alla figlia che avere tali rapporti non è una cosa condannabile. Ipotizziamo che la figlia incontri in una discoteca una donna lesbica che la convince ad avere un rapporto sessuale con lei. In tal caso la donna lesbica ha commesso un peccato di seduzione mentre la madre della ragazza ha commesso un peccato di scandalo in quanto non condannando i rapporti lesbici ha creato l'occasione di peccare per la figlia.

In sintesi, possiamo dire che ogni volta che un individuo crea condizioni favorevoli affinché un altro compia un peccato si parla di scandalo. Invece ogni volta che un individuo convince un altro a compiere un peccato si parla di seduzione.

Tornando a parlare della crisi del senso del pudore vogliamo citare due fenomeni che evidenziano in maniera ulteriore la mancanza di pudore che caratterizza la società contemporanea: l'aumento del numero dei nudisti e l'abitudine di moltissime persone di cadere nel turpiloquio [c'è bisogno di far nomi?].

Per quanto riguarda il nudismo dobbiamo dire che esso è in forte aumento in tutto il mondo ivi compresa l'Italia. Attualmente il maggior numero di nudisti si trova in Australia, Danimarca, Francia, Germania, Svezia, Olanda. I nudisti sostengono che essere nudisti permette di stabilire un rapporto più diretto e intimo con la natura, anzi consente di sentirsi parte di essa. Tali argomentazioni ci sembrano assurde e pretestuose perché non crediamo che indossare un semplice costume da bagno impedisca di godere delle bellezze della natura o di sentirsi parte di essa. Pertanto, riteniamo che praticare il nudismo sia segno di assoluta mancanza di pudore e di un forte esibizionismo. Anche prendere il sole in topless ci sembra indice di mancanza di pudore. Il nudismo non dovrebbe essere praticato nemmeno nei club privati.

Per quanto riguarda il turpiloquio (dire parolacce disgustose) è anch'esso un indice di mancanza di pudore. Dobbiamo dire a tale riguardo che S. Paolo, in una delle sue lettere, condanna il turpiloquio considerando indegno di un vero cristiano. Di conseguenza la condanna del turpiloquio è presente anche nella Bibbia dal momento che le lettere di S. Paolo fanno parte del Nuovo Testamento.

Vogliamo precisare che il turpiloquio è frequentissimo in tutte le classi sociali comprese quelle più elevate ed è molto utilizzato anche in non pochi film. Bisogna anche dire che il turpiloquio viene spesso utilizzato non solo quando si è in preda all'ira, per offendere qualcuno, ma cosa ancor più grave come semplice intercalare senza nessun motivo. Appare chiaro a tutti che usare il turpiloquio può anche significare ledere il senso del pudore dei priori interlocutori soprattutto se essi non sono abituati ad usare tali modi di esprimersi.

Detto ciò, riteniamo di aver dimostrato che nella società contemporanea esiste una forte crisi del senso del pudore, fatto che non può lasciare indifferenti non solo i veri cattolici ma tutte le persone che non scendono a compromessi con i comportamenti immorali.

Prof. Giovanni Pellegrino

[Il Conte di Lautréamont]

E' inaccettabile oggi che i cattolici accettino la dittatura del politicamente corretto. All'epoca dell'impero romano affrontavano tranquillamente il martirio per non riconoscere la divinità dell'imperatore. Ora siamo al livello che non si riesce a reggere lo stigma sociale da parte degli atei e degli inetti che ci vogliono insegnare la loro falsa morale che è contro le Scritture. Se anche il sale perde il suo sapore con che si salerà?

[Finnegan]

Non posso che sottoscrivere, ma la prima responsabilità è della pastorale di questi ultimi decenni, cui peraltro i fedeli si sono adeguati senza fiatare