L'omicidio di Giulia porta alla legge su educazione affettiva?

[dotar-sojat]

Beh alla fine lo scopo è stato raggiunto. Non saprei dire se gli eventi sono andati come ci hanno raccontato oppure se dietro c'è sempre la rosa rossa di Franceschetti, certo un po' di cose non sono chiare.
Ad ogni modo il ministro valditara ha consegnato alla attivista lgbtq+ Concia di predisporre il programma di castrazione maschile, ovvero educazione sentimentale, dopo di che vedrete che non ci saranno più femminicidi, forse.
Dopotutto appena si è saputo della morte di Giulia dalla schlein alla Boldrini, dalla cirinna' alla Ferragni l'input è stato "subito educazione sentimentale a scuola", come fosse la soluzione globale ad un problema personale.
Che poi abbiamo già letto di lezioni da parte di sessuologhe che non hanno fatto altro che parlare di gender e di pillola del giorno dopo. Vedremo.
Io la mia idea ce l'ho.
Ora che, come ho sentito dire da certe femministe in tv, anche i bravi ragazzi possono essere potenziali assassini se hanno uno scatto d'ira, i beta verranno indotti a crederlo, temendo ancora di più qualsiasi timido approccio alla ragazza per cui prova qualcosa, mentre chud, tamarri, bulli e alfa in genere se la spasseranno con sabbri il mercoledì e concettina il sabato, senza alcuna remora. E sabbri e concettina eviteranno come la pesta il bravo ragazzo che potrebbe essere un maniaco per andare da chud, per poi piagnucolare perché lui la, maltratta, e poi passare al chud successivo, prendendo pillole del giorno dopo come fossero caramelle.
Benvenuti nel futuro che temevamo, anche con la complicità di chi speravamo ci tutelasse.

[Finnegan]

Il chad è sempre il benvenuto perché è un nemico della comunità, alle donne piace chi la società la distrugge o comunque non costruisce nulla. Chi ha intenzioni serie passa per fesso, anzi va rieducato e se possibile mandato coi trans

[dotar-sojat]

Valditara ha ritirato la nomina alla concia.

[Finnegan]

Ho saputo, ogni tanto una bella notizia!

[dotar-sojat]

Settimana scorsa la nonna di Giulia presenta il suo libro, guarda caso un romanzo sul patriarcato, con tanto di telecamere e giornalisti. Si mostra in favore di telecamere tutta sorridente, anche se Giulia è stata uccisa una settimana prima. Dice anche "non è finita come era stato deciso" ma la giornalista non ritiene sia il caso di approfondire. Certo un po' stupisce questa nonna coraggio che in momento così drammatico non abbia pensato di rimandare la presentazione e che abbia un'espressione tutta sorrisi, come nulla fosse accaduto.
E che dire del padre che il giorno in cui seppellisce sua figlia trova il tempo di scrivere e leggere un discorso che ricorda un manifesto politico, con tanto di invettive contro i complottisti, senza mai cedere alle emozioni.
Io ho seppellito mio fratello un anno fa, e per giorni non riuscivo a parlare di lui senza piangere. Al funerale sono riuscito a leggere un brevissimo commiato, perché sapevo di non potermi trattenere per più di pochi minuti. I miei genitori, persone devote, non sono riuscite a leggere nemmeno una preghiera.
E questi vanno in tv, fanno discorsi e proclami, tutti sorridenti e dispensatori di moralità. Mah, un po' di stranezza c'è, senza complottismo.

[Finnegan]

Mettiamocelo pure, un po' di sano complottismo. Se è così normale, così bravo, come mai lo teme tanto?