Come il libertinismo ha reso zerbini gli uomini

[Finnegan]

Autore: Julius (grasetti miei)

La maggior parte degli uomini non riesce più a dare o scoprire il significato delle proprie azioni. Si dice spesso che il piacere sessuale sia fine a se stesso e che non sia connesso alla riproduzione e nemmeno all'amore. O che l'amore non sia connesso alla riproduzione o al piacere sessuale (dipende poi di che amore si tratta, chiaro).
Allora l'attività masturbatoria autolesionistica (questo è quello che buona parte delle persone pratica anche in coppia, perché non c'è una relazione ma solo masturbazione tramite il corpo altrui) prolifera spacciandosi per liberazione sessuale, ma in realtà rappresenta soltanto un'assenza di autentico piacere sessuale ed una ricerca compulsiva di un piacere che non si trova mai perché il vero piacere sorge dall'incontro di due anime che si alleano per generare una nuova vita, e la vera generazione di una nuova vita sorge da quel piacere.
Alla ricerca perenne del piacere introvabile, l'uomo si trasforma in zerbino, perché incapace di significare nel sesso, diviene altrettanto incapace di significare nel resto della sua vita, e non riesce più a stare né senza sesso, né senza donne. Diviene anzi una specie di appendice delle donne, privo di una identità autonoma. La mancanza di sesso lo terrorizza ancor più della mancanza di discendenza. Anche se questa seconda paura è più che fondata (perché la sterilità è un effetto della perdita di significato) lo zerbino non riesce a trovare il significato della propria vita ed il proprio valore al di là di quello che gli viene attribuito dalle donne, e quindi la paura di non avere una discendenza o paura della sterilità si autoalimenta in una ricerca disfunzionale del sesso ad ogni costo, perché un individuo insignificante non ha alcun valore per la specie e nemmeno per le donne.

Il fatto è che la maggior parte dei libertini, zerbini, PUA, imitatori dei bonobo, gay, travestiti, etc. non è affatto libera sessualmente. Per lo più vivono dinamiche di repressione della propria sessualità come le ho descritte sopra. Invece negli ambienti tradizionali, religiosi o cultuali, spesso i periodi senza sesso* sono prolungati per anni o decenni e questo perché le persone sono a posto con la propria sessualità.