"Accoppiatevi coi migranti per fare bimbi meticci"

[Finnegan]

Il vescovo di Ferrara Perego, autore di quest'uscita è stato contestato. Ma temo che molte donne, anche non cattoliche seguiranno i suoi "consigli":

[johann]

Complimenti!!  nuovo record da parte dei "novatori" progressisti in seno alla chiesa
Più alto e' il loro grado, tanto più sono codardi conformisti. 


fate, fate con comodo "capiamo" molto bene la sfortuna e il disagio di dover vivere tempi che rispetto al tran tran impiegatizio e agli onori cortigiani a cui si era abituati  impone di sfidare l'impopolarità, di andare contro corrente,  di metterci la faccia in altre parole di sacrificarsi per la difesa a oltranza del vero e unico deposito della fede cristiana  Costi quel che costi,


suvvia "comprendiamo"  magari e' solo debolezza veniale il cercare di "defilarsi" dalle proprie responsabilità pastorali dagli oneri contratti con il vostro voto  e correre anche voi in "soccorso" del leviatano progressista vincitore espressione del pensiero unico in modo da eclissarvi nell'ammasso del nuovo contenitore " ecumenista" sinistroide  globalizzato


mi raccomando "non dimenticate" nel contempo di dare netta l'impressione che adesso nell'era di bergoglio&c e del cardinale tedesco iper progressista MARX  (basta la parola)  la chiesa SEGUE a ruota l'andazzo del mondo invece di anticiparlo denunciandone per tempo i molti errori e peccati che commette


Nel caso specifico questo troglodita vuole passare da stacanovista e dare la volata a tutti i pseudo- riformatori " dentro la chiesa ubriacati" di modernismo pagano dove la genesi delle cose e intesa più nel distruggere che nel costruire 


Questo scimunito si rende complice del fine progressista del "villaggio globale" in cui le uniche cose certe saranno lo standard culturale, il meticciato razziale, il cosmopolitismo agnostico e panteista, e tutto il resto "relativizzato" a "dovere" compresa al sfera religiosa


non si rende conto lo scimunito, che si sta spendendo dalla parte sbagliata, anziché denunciare il fallimento sul piano umano del progressismo illuminato alla base dell'Europa contemporanea con tutto il suo "percolato" di depravazione e immoralità' diffusa si rende complice indiretto nel proposito di distruggere (non ci sono vie di mezzo) le "populiste" identità' nazionali europee, depositarie dell'unico collante rappresentato dalle comuni radici cristiane questo SOLO in grado di offrire all'Europa l'unica possibilità' di darsi una VERA  identità' come continente


e paradossale che tutto questo venga accolto anche dalla chiesa in nome dell'accettazione della "diversità" e "dell'altro" portata avanti dall'immigrazione africana e islamica


nella dissoluzione delle identità nazionali si vuole far scomparire non solo gli arretrati delle tradizioni cattoliche ma distruggere una volta per tutte la stessa madre chiesa VERO bersaglio e VERO scopo di tutto questo diabolico broglio,     


come si fa a non capirlo??


Non voglio neanche sapere come si chiama questo st...o  e a tutti quelli come lui  preferisco ricordare di guardare in modo giusto il calendario non per estrarne la data o l'oroscopo ma per riflettere sulle figure dei santi e del grandioso lascito che ci hanno lasciato   ma forse questo e già' motivo di "rossore" e imbarazzo nell'emancipata mentalità immanentista del nuovo clero "allineato"  quindi  lasciamolo pure in compagnia della bindi o del "camerata"/"compagno" dossetti


Mi piacerebbe dedicargli un elenco di personalità degne dell'autentico rapporto figliare con la chiesa cattolica ma e meglio di no perché per non fare torto a nessuno e non omettere nessuno l'elenco sarebbe interminabile.


se conservasse sufficiente stima di se stesso per il rispetto dovuto alla croce che indossa dovrebbe consumarsi dalla vergogna

[Finnegan]

Credo che in quest'epoca spetti in particolar modo ai laici e al loro sensus fidei la preservazione del cattolicesimo sulla Terra. Esiste naturalmente un clero dalla fede solida ma che al momento è invisibile e non può agire più di tanto a causa della repressione attuata dalla gerarchia modernista.

[johann]

Credo che in quest'epoca spetti in particolar modo ai laici e al loro sensus fidei la preservazione del cattolicesimo sulla Terra. Esiste naturalmente un clero dalla fede solida ma che al momento è invisibile e non può agire più di tanto a causa della repressione attuata dalla gerarchia modernista.

Purtroppo la faglia si estende anche tra i laici impegnati e gli stessi fedeli,   non pretendo di essere rappresentativo ma anche nella mia ristretta cerchia di amicizie la frattura la si sente "a pelle"
quando il vile confronto politico estende la sua mentalità e nefasta influenza fin dentro il corpo della chiesa le divergenze e il confronto fatalmente si radicalizzano e i "distinguo" diventano "antropologici" e cioè proprio come nella politica (destra vs sinistra) di fatto NON sanabili perché entrano troppo in profondità e nei posti sbagliati nella testa delle persone

davanti a noi abbiamo spartiacque e diramazioni che ci obbligano a decidere non si può sempre ricercare il compromesso sul compromesso senza alla fine "tradire" se stessi
Non credo affatto che l'obbedienza gerarchica sia tale da zittire la gran parte di preti monsignori vescovi cardinali si può essere discordi e dissentire dalle direttiva ufficiali anche dentro alla gerarchia, esattamente come ha fatto in senso contrario la conferenza episcopale tedesca guidata dai cardinali kasper e marx attraverso diversi papati
più prosaicamente credo sia questione di viltà e/o codardia, sono in momenti come questi che viene a galla la vera vocazione sacerdotale che non dimentichiamo dovrebbe contemplare in casi estremi il lo stesso martirio
Certo lo so! non siamo in fila aspettando di entrare nel colosseo!!  ma mi chiedo rispetto a bergoglio e la opera di protestantizzazione strisciante cosa aspetta l'intero clero a dichiararsi e schierarsi ,  no dico mica sono dipendenti, mica rischiano il posto di lavoro, che razza di religioso sei se assisti impassibile allo stravolgimento della fede alla quale hai fatto il voto di dedicargli la vita stessa
da parte del clero si può dare di più       decisamente di più 

[Finnegan]

Purtroppo la faglia si estende anche tra i laici impegnati e gli stessi fedeli,   non pretendo di essere rappresentativo ma anche nella mia ristretta cerchia di amicizie la frattura la si sente "a pelle"

A chi lo dici!

quando il vile confronto politico estende la sua mentalità e nefasta influenza fin dentro il corpo della chiesa le divergenze e il confronto fatalmente si radicalizzano e i "distinguo" diventano "antropologici" e cioè proprio come nella politica (destra vs sinistra) di fatto NON sanabili perché entrano troppo in profondità e nei posti sbagliati nella testa delle persone

davanti a noi abbiamo spartiacque e diramazioni che ci obbligano a decidere non si può sempre ricercare il compromesso sul compromesso senza alla fine "tradire" se stessi

Tutti i cattolici, clero e fedeli, si trovano di fronte alla scelta di restare nella fede o seguire guide cieche.

Non credo affatto che l'obbedienza gerarchica sia tale da zittire la gran parte di preti monsignori vescovi cardinali si può essere discordi e dissentire dalle direttiva ufficiali anche dentro alla gerarchia, esattamente come ha fatto in senso contrario la conferenza episcopale tedesca guidata dai cardinali kasper e marx attraverso diversi papati
più prosaicamente credo sia questione di viltà e/o codardia, sono in momenti come questi che viene a galla la vera vocazione sacerdotale che non dimentichiamo dovrebbe contemplare in casi estremi il lo stesso martirio
Certo lo so! non siamo in fila aspettando di entrare nel colosseo!!  ma mi chiedo rispetto a bergoglio e la opera di protestantizzazione strisciante cosa aspetta l'intero clero a dichiararsi e schierarsi ,  no dico mica sono dipendenti, mica rischiano il posto di lavoro, che razza di religioso sei se assisti impassibile allo stravolgimento della fede alla quale hai fatto il voto di dedicargli la vita stessa
da parte del clero si può dare di più       decisamente di più 

Per informazione, se qualche Papa o vescovo cerca di rimettere le cose a posto, i novatori si ribellano e si rischia lo scisma di intere nazioni, come affermava Romano Amerio già trent'anni fa, in cui intere conferenze episcopali erano in situazione pre-scismatica.

[johann]

[size=78%]Per informazione, se qualche Papa o vescovo cerca di rimettere le cose a posto, i novatori si ribellano e si rischia lo scisma di intere nazioni, come affermava Romano Amerio già trent'anni fa, in cui intere conferenze episcopali erano in situazione pre-scismatica.[/size]

Mi fa un certo effetto vedere il papa "cavalcare" peraltro maldestramente l'onda lunga del conformismo modaiolo per accreditarsi anche lui alla considerazione del politically correct maggioritario 
tra l'altro usando il loro stesso lessico e piegandosi alla loro "agenda" delle priorità':
ambientalismo, eguaglianza, violenza di genere, accoglienza del "diverso", e poi per andare sul sicuro, il dio-denaro e l'anti-capitalismo il tutto declinato in un'ottica più socialista che cattolica


Capisco che nella chiesa si aggiri lo spettro di uno scisma tuttavia mi chiedo come mai questa prospettiva dovrebbe "trattenere" noi dal resistere a oltranza e non piuttosto bergoglio&c dal non tirare troppo la corda


penso sia preciso dovere di ogni cattolico tradizionale di fare ostruzionismo e resistenza, ci sono molti ambiti cattolici dove senza esasperazione si può far vedere che c'e' ancora in giro della gente che non intende accettare la logica del compromesso con il mondo quale prezzo da pagare per continuare ad esistere, ma che invece al contrario, contro e per il mondo sostenere la riscoperta e la riaffermazione della trazione cattolica di sempre


il mio modo e quello di sfruttare ogni circostanza utile per riproporre in modo insistente tutti quei tempi sui quali e lampante un certo fastidio da parte dei progressisti cattolici
Omosessualita' contraccezione eugenetica aborto eutanasia famiglia immigrazione sono questi i temi principali sui quali e lampante un atteggiamento vagamente condiscendente rispetto allo status quo e una certa riluttanza a farsene "carico" ....sul serio,           in questo la strategia dei "novatori" e chiara, "condonando" questi temi, se li tengono buoni come ponti gettati tra la loro e i referenti del mondo progressista "di fuori"


Quando la contaminazione nella chiesa sarà' spinta sufficientemente in profondità si alimenterà da sola e diventerà' irreversibile ne più ne meno che quello che sta' succedendo alla cosiddetta società civile libera e emancipata (vedi femminismo lgbt aborto eugenetica ecc)   

[Finnegan]

Mi fa un certo effetto vedere il papa "cavalcare" peraltro maldestramente l'onda lunga del conformismo modaiolo per accreditarsi anche lui alla considerazione del politically correct maggioritario 
tra l'altro usando il loro stesso lessico e piegandosi alla loro "agenda" delle priorità':
ambientalismo, eguaglianza, violenza di genere, accoglienza del "diverso", e poi per andare sul sicuro, il dio-denaro e l'anti-capitalismo il tutto declinato in un'ottica più socialista che cattolica

L'utopia socialista, in un'ottica di messianismo mondano, sembra essere un tratto caratteristico dei Gesuiti in tutto il corso della storia: dalle comuni degli indios del 18° secolo (fu girato un film da R. Joffè, regista comunista), alla Teologia della Liberazione che persiste come un fossile in Sudamerica.

Capisco che nella chiesa si aggiri lo spettro di uno scisma tuttavia mi chiedo come mai questa prospettiva dovrebbe "trattenere" noi dal resistere a oltranza e non piuttosto bergoglio&c dal non tirare troppo la corda

Infatti tutto questo buonismo e bende sugli occhi in nome "dell'unità" è dannoso e colpevole. E' bastato un minimo di resistenza per frenare (di poco) la corsa verso il precipizio. Siamo ancora pochi, ma appena ci saranno i numeri le cose cambieranno.

Quando la contaminazione nella chiesa sarà' spinta sufficientemente in profondità si alimenterà da sola e diventerà' irreversibile ne più ne meno che quello che sta' succedendo alla cosiddetta società civile libera e emancipata (vedi femminismo lgbt aborto eugenetica ecc)   

McLuhan previde già negli anni '70 che avrebbe apostatato dalla fede una porzione del clero superiore a quella che aderì allo scisma protestante. Amerio anche rilevò che già da dopo il Concilio un buon numero di nazioni (conferenze episcopali) erano in situazione pre-scismatica.