Blitz squadristico di femministe PD

Aperto da Finnegan, 28 Novembre 2018, 05:57:44 AM

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Finnegan


BLITZ SQUADRISTICO CONTRO LA SEDE DI PROVITA ONLUS. LO GUIDAVA UNA MINI-SINDACO DEL PARTITO DEMOCRATICO (SIC).

Ieri a Roma si è svolto un episodio di ordinario squadrismo. E non ci sarebbe niente da stupirsi, dal momento che come sempre le vittime sono quelli che difendono la vita, come le Sentinelle in Piedi, aggredite a più riprese dagli squadristi dei Centri Sociali non solo tollerati ma coccolati e alimentati dalla sinistra (pensate alle dichiarazioni di De Magistris). Stupisce invece che a guidare il blitz squadristico contro la sede di ProVita Onlus sia stata Sabrina Alfonsi, il "sindaco" PD della Prima Circoscrizione. Che una persona eletta, rappresentante di Una Istituzione, per quanto piccola e locale, si renda responsabile di un atto del genere la dice lunga su due cose. La prima: in evidente affanno elettorale, e viste le condizioni in cui versa la Circoscrizione di cui la Alfonsi dovrebbe essere responsabile, è necessario cercare di pescare da qualche parte consensi. La seconda: una volta di più si dimostra come valuti la libertà di opinione e la diversità di opzioni quello che a dispetto del ridicolo continua a chiamarsi Partito Democratico. Qui sotto riportiamo il comunicato di Antonio Brandi, presidente di ProVita.

Blitz contro Pro Vita, imbrattata la sede romana
Brandi (Pro Vita): "Video con Alfonsi dai Carabinieri. Non ci tapperete la bocca"
"E' stato un vero e proprio assalto alla nostra sede quello di ieri pomeriggio della presidente del I Municipio di Roma, Sabrina Alfonsi, insieme a quanto pare ad alcuni assessori della sua giunta e ad alcune cittadine, per coprire il nostro regolare manifesto affisso in vetrina che hanno deciso di imbrattare con cartelli abusivi a sostegno della legge 194 e pieni zeppi di deliranti frasi libertarie come 'Aborto legale e sicuro' o 'Abbiamo il potere di fare scelte responsabili rispettatele' e 'Nessuna donna può dirsi libera se non controlla il proprio corpo*'". Questo ha dichiarato Brandi, il presidente di Pro Vita, che continuerà ad esporre il grande manifesto in difesa del nascituro, uno di quelli già rimossi dal Comune nello scorso aprile, proprio nella sede dell'associazione presso Viale Manzoni, annunciando anche: "Abbiamo i video e saranno consegnati ai Carabinieri. I cittadini sappiano che chi dovrebbe rappresentare tutti in realtà rappresenta solo qualcuno, e non di certo i più deboli".

http://www.marcotosatti.com/2018/11/28/blitz-squadristico-contro-la-sede-di-provita-onlus-lo-guidava-una-mini-sindaco-del-partito-democratico-sic/

* Guai a toccare il "diritto" di uccidere il figlio. Altro che proprio corpo.
Sostienici con una donazione: www.coscienzamaschile.com/dona

Riverrun, past Eve and Adam's, from swerve of shore to bend of bay, brings us by a commodius vicus of recirculation back to Howth Castle and Environs

Finnegan

http://www.marcotosatti.com/2018/11/29/sabrina-alfonsi-dimettiti-la-richiesta-alla-presidente-del-i-municipio-di-roma-dopo-laggressione-a-provita/

SABRINA ALFONSI, DIMETTITI. LA RICHIESTA ALLA PRESIDENTE DEL I° MUNICIPIO DI ROMA DOPO L'AGGRESSIONE A PROVITA.

Lunedì scorso ha avuto luogo il blitz anti-libertà di opinione di un gruppo di esponenti del Partito Democratico del I Municipio di Roma, guidate dalla presidente del Municipio sabrina Alfonsi. Ne abbiamo dato conto qui. Oggi una pattuglia d ProVita Onlus ha dato vita a una manifestazione silenziosa di protesta contro l'iniziativa inqualificabile di Sabrina Alfonsi per appoggiare la richiesta di dimissioni avanzata da Fratelli d'Italia nei confronti della "mini sindaco" che ha in maniera tanto plateale disatteso le regole base della democrazia e del civile confronto di opinioni. Qui sotto pubblichiamo il comunicato di ProVita Onlus.

Roma – 29 novembre 2018

"Da Sabrina Alfonsi abbiamo subìto un atto incivile e abusivo lunedì sera, quando la signora in questione ha deciso, con altre abortiste della Giunta, di imbrattare il manifesto in difesa del nascituro che è esposto nella nostra vetrina affacciata sulla strada. Per questo, insieme a sostenitori di Pro Vita e altri cittadini, siamo scesi in campo in difesa della libertà di dire la verità sul valore della vita. Ci siamo presentati all'assemblea del Consiglio Municipale di Roma Centro per sostenere la richiesta di dimissioni del Presidente Alfonsi": è quanto ha dichiarato Toni Brandi, presidente di Pro Vita, che si è presentato stamane con bavaglio e in silenzio insieme a sostenitori pro vita nell'Aula municipale per appoggiare la mozione di Fratelli d'Italia, che chiederà le dimissioni della Presidente del I Municipio Sabrina Alfonsi.

"Una rappresentante istituzionale del Municipio non può permettersi di compiere azioni indegne che non rappresentano l'intera cittadinanza ma solo qualche ex femminista radical chic e abortista: tutte persone che dimenticano di essere nate grazie alla scelta per la vita fatta dai loro genitori. La Alfonsi ha voluto calpestare il diritto degli altri di avere un'opinione e di esporla pubblicamente" ha continuato Brandi.

"Ringrazio pubblicamente gli esponenti di Fratelli d'Italia del primo municipio, Stefano Tozzi, Gianluca Caramanna, Lorenzo Santonocito e Maurizio Esposito, che hanno subito condannato l'azione di censura e che chiederanno le dimissioni della Alfonsi, con l'opposizione d'accordo (M5s e Lega). Li ringrazio perché bisogna sempre avere il coraggio delle proprie idee e perché si è davvero liberi solo quando si può esprimere il proprio pensiero senza piegarsi a chi vorrebbe tapparci la bocca".



Mi dicono che c'è la possibilità di esprimere la propria protesta su questo sito:
https://www.notizieprovita.it/notizie-dallitalia/protesta-di-pro-vita-al-i-municipio-per-le-dimissioni-della-alfonsi/
Sostienici con una donazione: www.coscienzamaschile.com/dona

Riverrun, past Eve and Adam's, from swerve of shore to bend of bay, brings us by a commodius vicus of recirculation back to Howth Castle and Environs

johann

#2

Non tutto il male vien per nuocere,
anche in questo campo le femmine danno puntualmente il meglio del peggio delle performance umane, nella loro sbracataggine si sentono talmente giustificate nelle loro "gesta" da tralasciare anche quel minimo di accortezza che consiglierebbe a chiunque di separare il mandante dalla manovalanza "sul campo"


Oltre a essere una grossolana sopravvalutazione sarebbe un errore "strategico" pensare che le femministe vivono di "ideologia propria", E' vero invece che sembrano conseguenti ai tempi "scoppiati" che viviamo dove tutto e "post" e "fluid" e dove l'informazione globalizzata finisce più' per omologarci nel qualunquismo che differenziarci nel concetto
Tuttavia, come detto, grazie alla scempiaggine delle femministe finalmente qualche certezza la si può mettere a dimora e uscire un tantino da quel circuito vizioso dei preconcetti che per quanto ovvi e condivisi rimangono sempre nell'economia delle mere opinioni:
Ritengo quindi fuori discussione affermare che le "nostre" carampane sono le inconsapevoli galoppine di un "ente" ideologico a loro superiore
No, non si tratta del pd perché da ogni punto di vista e' ridotto come se fosse una bancarella (loro politica) con l'insegna di un centro commerciale (loro arroganza)
La sponsorizzazione del pd sulle lolite femministe e' un atto di mera disperazione politica, tipico di chi ha smarrito la propria identità' ideale, e va cercando dappertutto una nuova "verginità" politica.


E pure vero che oggigiorno nell'era del post "tutto" alla politica piacerebbe tanto superare d'incanto l'ingombrante dote "storica" delle categorie destra-sinistra (e l'attuale governo ne rappresenta un esperimento ) ma purtroppo per loro dopo secoli di propaganda politica queste categorie anche se molto idealizzate non si cancellano cosi facilmente dal "dna" della gente, dall'intellettuale motivato, all'ultra della curva politicizzata come un ancestrale "richiamo della foresta"  quando nasce un voto o un'opinione queste hanno
sempre la precedenza su tutte le alchimie trasformiste della politica ufficiale


Allora (e questo e' l'altro dato CERTO) Visto che le  femministe, la galassia protestataria, i movimenti gender, queer lgbt ecc ecc si rifanno "istintivamente"  alla sinistra come opzione di principio, allora l'ideale di sinistra per quanto consunto e irriconoscibile
rappresenta il "filo rosso" da seguire attraverso tutto il marasma politico nazionale e internazionale sia in senso orizzontale (situazione
spagnola inglese svedese ecc) sia verticale comunità europea e onu
Dalla manovalanza "scatenata" sul campo,  su  su  fino ai colletti bianchi che tirano le fila


Davanti all'ultimo dato CERTO (più volte detto anche in questo forum) rappresentato dal diabolico gioco al "meccano" sociale nei confronti dell'occidente da parte di non meglio precisabili "ingegneri" globali situati dentro alle maggiori istituzioni mondiali TUTTE "colonizzate" dallo spirito di sinistra   sulla "pelle" predestinata dei maschi dell'ordine naturale costituito e della chiesa cattolica, non convincono affatto le spiegazioni che tanto disfare che tanto decostruire sia SOLO in funzione di obiettivi di natura economica 
(globalizzazione finanza mercato ) a quei livelli la posta in gioco non puo essere solo il mettere le mani suol controllo del mercato dei
bisogni fisici dell'uomo, per quanto importante sia.........c'e' dell'altro e la mia senzazione e che sia molto più "ambizioso" nella sua mostrosita' 


Forse questi "squali" non varcheranno mai un'aula giudiziaria come inquisiti ne mai sapremmo i loro nomi ma quanto meno per me E' già' sicuro che sono espressione diretta o indiretta della cultura di SINISTRA
quindi chiunque sia di sinistra prima di "protestare" il proprio sdegno e la propria condanna a quanto succede dovrebbe provare a interrogare se stesso su cosa succede a casa propria sulla spirale involutiva, e sul contorcimento nichilista che il proprio ideale del "cuore" ha preso da un bel pezzo a questa parte,
e provare a dare qualche spiegazione 
in questo senso anche rispetto alla questione maschile siamo un po tutti debitori di risposte
Un uomo che è un uomo DEVE credere in qualcosa (dal film: il mio nome è nessuno)

Finnegan

CitazioneLa sponsorizzazione del pd sulle lolite femministe e' un atto di mera disperazione politica, tipico di chi ha smarrito la propria identità' ideale, e va cercando dappertutto una nuova "verginità" politica.
La sinistra (quella del PD almeno) è stata scelta come l'amministratore controllato di un mondo in cui i valori si sono dissolti.
Come partito del nulla, il PD ha bisogno di continue operazioni cosmetiche di idee e personaggi per giustificare la sua esistenza.
Citazionesulla "pelle" predestinata dei maschi dell'ordine naturale costituito e della chiesa cattolica, non convincono affatto le spiegazioni che tanto disfare che tanto decostruire sia SOLO in funzione di obiettivi di natura economica 
No infatti. La teoria che le femministe cerchino solo di far soldi è una consapevole impostura.
Citazionein questo senso anche rispetto alla questione maschile siamo un po tutti debitori di risposte
Appunto.
Sostienici con una donazione: www.coscienzamaschile.com/dona

Riverrun, past Eve and Adam's, from swerve of shore to bend of bay, brings us by a commodius vicus of recirculation back to Howth Castle and Environs

Risposta rapida

Attenzione: non sono stati aggiunti messaggi in questa discussione negli ultimi 120 giorni.
A meno che tu non voglia realmente rispondere, prendi in considerazione l'idea di iniziare un nuova discussione.

Nota: questo messaggio verrà visualizzato solamente dopo essere stato approvato da un moderatore.

Nome:
Email:
Verifica:
Lasciare vuota questa casella:
Digita le lettere visualizzate nell'immagine
Ascolta le lettere visualizzate / Carica una nuova immagine

Digita le lettere visualizzate nell'immagine:
Cognome del Presidente della Repubblica (minuscolo)?:
Scorciatoie: ALT+S invia msg / ALT+P anteprima