La generazione di donne sole

[Lallo Mastro]

Come hai osservato, le donne non solo italiane sciorinano tutte mantra che mandano di traverso la colazione: "apertura, tolleranza, dialogo, accoglienza, umanitario..." Verso tutti tranne che noi ovviamente, cui danno lezioni di morale.

..guarda, io, a 54 anni, sono arrivato a una condizione in cui, quello che mi dice una donna (a meno che non sia allo sportello di una banca...ma se c'è anche cassiere maschio, piuttosto perdo posti in fila, per andar da lui), mi entra da un orecchio e mi esce subito dall'altro.   

[Finnegan]

Anche Jordan Peterson (lo psicologo della redpill) ne ha parlato frequentemente. Inoltre chi ha seguito quel ragionamento ha spesso proposto una implicazione: le donne tendono a scegliere partner che abbiano status superiore al loro, devono anche guadagnare di più di loro. Ma date le premesse trovano pochi uomini oramai al loro livello, specialmente nei sistemi in cui le donne godono di numerosi privilegi rosa, sono maggiormente motivate a proseguire gli studi nelle università e sempre di più dipendono dai programmi statali per trovare una occupazione. Queste donne oramai sono laureate in maggiore numero, quindi hanno più status di un non-laureato perché si sa che la laurea conferisce status (almeno nella testa delle donne, si sentono superiori coi loro titoli in sociologia e psicologia). Poi possono guadagnare di più, possono essere più individualiste e indipendenti (sono più avanzate nel loro grado di indipendenza emotivo mentre gli uomini sono stati ridotti a larve in cerca di validazione sessuale e psicologica). Le donne al contempo sono sollevate dal peso del senso di colpa (per questo ci pensa il femminismo che invece si è occupato di mutilare psicologicamente gli uomini).

Quindi cosa può succedere? Questo: Le donne alla ricerca di un uomo degno di loro non troveranno più nessuno. Quei pochi eletti saranno tutti contesi, gli altri non verranno manco considerati. Dopo una certa età andranno dallo psicologo (perché essendo ricche possono ancora permetterselo) e gli parleranno dei disagi che affrontano (disagi del primo mondo che "soffrono" solo le donne viziate dalla società ginocentrica) e lo psicologo dopo un tot scriverà un libro bestseller spiegando questa assurda situazione e rendendola meno assurda, siccome ha una spiegazione logica anche molto facile da comprendere.

E' esattamente così. I meccanismi riproduttivi delle donne sono completamente in tilt. Le donne di oggi sono come le balene spiaggiate, con gli istinti naturali per sopravvivere e riprodursi del tutto scalibrati.

Come hai osservato, le donne non solo italiane sciorinano tutte mantra che mandano di traverso la colazione: "apertura, tolleranza, dialogo, accoglienza, umanitario..." Verso tutti tranne che noi ovviamente, cui danno lezioni di morale.

..guarda, io, a 54 anni, sono arrivato a una condizione in cui, quello che mi dice una donna (a meno che non sia allo sportello di una banca...ma se c'è anche cassiere maschio, piuttosto perdo posti in fila, per andar da lui), mi entra da un orecchio e mi esce subito dall'altro.   

Io purtroppo la sento, ma per forza di cose le do la considerazione che si può dare a un'handicappata o a una che non ha raggiunto l'età della ragione.