Gli uomini si stanno tirando indietro con le donne ?

[Serenissimo]

"Mamma..", "che succede, Paola", "ieri sera sono uscita con un altro di questi sedicenti maschi delle due ultime generazioni..", "embe' come è andata?", "un disastro, questi hanno solo problemi e affliggono e caricano la donna con cui escono di tutte le loro ansie e insoddisfazioni, si fanno pagare pure la cena e ti ammorbano la serata, sono tutti uguali, non c'è più uno che porta i pantaloni con dignità , se continua così va a finire che mi metto con una ragazza per disperazione, almeno le ragazze di ultima generazione hanno imparato ad affrontare la vita da sole e ad essere più responsabili proprio per questo problema grosso.Questi non so maschi, ma femmine mancate! Quelle poche volte che riesci ad andarci a letto, tra un pianto greco e continui malumori e lamentele, fanno pena pure lì ...sono disperata!", la madre:"Ma che dici,figlia mia? Ce ne sarà almeno uno ricco, coi soldi, che gira col gippone, te lo ricordi Franco?", "Macché , tutti in bolletta, tutti disoccupati , tutti incapaci, e poi non mi parlare di quel drogato, che andava avanti grazie ai soldi del salumificio del padre, l'unico lato positivo della storia era che il padre, che aveva fatto il pugile, almeno aveva la testa sulle spalle e ogni tanto lo pistava come una zampogna,lo chiudeva in cantina e buttava la chiave, così lo disintossicava a forza de botte. No, ma', con l'uscita de ieri sera ho chiuso proprio i giochi, so stanca, tutte le volte na delusione, si fanno portare fuori a cena da una donna per parlare solo dei loro problemi, manco una battuta pe fatte ride, quattro ore di angoscia e pianto greco, nessuna soluzione,anzi aspettano che la soluzione a tutti i problemi je la dai tu, un altro po' pure se buca una gomma o bisogna fare un lavoro manuale o bisogna risolve una questione pratica, c'hanno pure la faccia tosta de ditte pensace tu che sei Avvocato,tanto sei Avvocato no? E poi alla fine pago sempre tutto io perché siccome so Avvocato c'ho pure i soldi. Ci rinuncio, un'altra serata così e divento lesbica! Fortuna quel vibratore a sette velocità che m'ha regalato quel collega, un vero Signore d'altri tempi, sempre così gentile e premuroso, ha sempre la soluzione per tutte le situazioni e ha sempre il sorriso sulla bocca,peccato che è già sposato...Ah se potessi tornare indietro!

[Serenissimo]

Tratto dal web. Sospendo per ora il giudizio sul quanto ci sia di vero. Perchè pare che questi episodi non siano rari.

La domanda è : non è che questo sia un modo di dire che gli uomini implicitamente si stanno stufando delle donne e lo esprimono in questo modo ?

[Finnegan]

Di vero c'è sicuramente che è una candidata lesbica

Puoi citare la fonte?
Helen Smith, nel suo ottimo Men On Strike, rileva che gli uomini stanno disertando matrimonio e lavoro (in qualche multinazionale) a tassi allarmanti. Il numero è un fattore imprescindibile per far progredire i diritti maschili.

[johann]

"Mamma..", "che succede, Paola", "ieri sera sono uscita con un altro di questi sedicenti maschi delle due ultime generazioni..", "embe' come è andata?", "un disastro, questi hanno solo problemi e affliggono e caricano la donna con cui escono di tutte le loro ansie e insoddisfazioni, si fanno pagare pure la cena e ti ammorbano la serata, sono tutti uguali, non c'è più uno che porta i pantaloni con dignità , se continua così va a finire che mi metto con una ragazza per disperazione, almeno le ragazze di ultima generazione hanno imparato ad affrontare la vita da sole e ad essere più responsabili proprio per questo problema grosso.Questi non so maschi, ma femmine mancate! Quelle poche volte che riesci ad andarci a letto, tra un pianto greco e continui malumori e lamentele, fanno pena pure lì ...sono disperata!", la madre:"Ma che dici,figlia mia? Ce ne sarà almeno uno ricco, coi soldi, che gira col gippone, te lo ricordi Franco?", "Macché , tutti in bolletta, tutti disoccupati , tutti incapaci, e poi non mi parlare di quel drogato, che andava avanti grazie ai soldi del salumificio del padre, l'unico lato positivo della storia era che il padre, che aveva fatto il pugile, almeno aveva la testa sulle spalle e ogni tanto lo pistava come una zampogna,lo chiudeva in cantina e buttava la chiave, così lo disintossicava a forza de botte. No, ma', con l'uscita de ieri sera ho chiuso proprio i giochi, so stanca, tutte le volte na delusione, si fanno portare fuori a cena da una donna per parlare solo dei loro problemi, manco una battuta pe fatte ride, quattro ore di angoscia e pianto greco, nessuna soluzione,anzi aspettano che la soluzione a tutti i problemi je la dai tu, un altro po' pure se buca una gomma o bisogna fare un lavoro manuale o bisogna risolve una questione pratica, c'hanno pure la faccia tosta de ditte pensace tu che sei Avvocato,tanto sei Avvocato no? E poi alla fine pago sempre tutto io perché siccome so Avvocato c'ho pure i soldi. Ci rinuncio, un'altra serata così e divento lesbica! Fortuna quel vibratore a sette velocità che m'ha regalato quel collega, un vero Signore d'altri tempi, sempre così gentile e premuroso, ha sempre la soluzione per tutte le situazioni e ha sempre il sorriso sulla bocca,peccato che è già sposato...Ah se potessi tornare indietro!

Sai, ieri sera sono uscito con una tipa
"embe' come è andata?  ....come vuoi che sia andata ?  Il solito copione della minchia! 
un'altra delle sedicenti femministe?    No! Peggio,   questa e' una tipica rappresentante dello "standard" attuale    ...e cioe??   Per cominciare,  se non sono io a dare il "la"  non c'e' conversazione,  anzi il dialogo prosegue solo a senso unico,  tutto concentrato su di lei.....  sempre lei.......e alla fine .......solo lei. 
Che lavoro fai?  Bla bla....sono indipendente. bla . Mi sento emancipata..bla ..libera
Bene complimenti!.......Non  ho finito!!  Bla bla  nonostante il stupido del capo che non ti fila neanche se .. ....per me e' frocio!  ........ silenzio...
e  le tue prossime aspirazioni?  Bla bla ...scalare di ruolo per impormi sull'ambiente voglio far vedere chi oggi ha le "palle" ........ silenzio....
(sbadiglio trattenuto) vivi da sola? ... Che ca...o di domande!! certamente ti ho già detto che non so cosa farci di un ca....one qualsiasi!! ..ho un mio appartamento  e la macchina,  che,  se ho visto bene,  e pure meglio della tua    ihi ihi ihi ...........silenzio...
Bene! mi fa piacere per te,  insomma non ti manca proprio nulla?  ....Niente! capito!!  .......... silenzio

Ok ci sei riuscita! ,  mi sento "di troppo" qui  Piacere di averti conosciuta, tanti auguri per le tue cose!!
Cosaa!   Te ne vai!!   mi molli cosi!    Ehi!  Hai paura di me?   se la vuoi devi guadagnartela! 


SI me ne vado, faccio ancora in tempo a salvarmi la serata, bastava che dicessi subito di no,  ma tu hai fatto la civettuola per procurarti il "fesso" da poter umiliare  ...vero?   tornatene a casa buffona a consolarti con i tuoi aggeggi ......mi raccomando le batterie! 
segue congedo con il "medio" alzato reciprocamente


e passato un bel po' di tempo, non posso giurare sui passaggi,ma lo spirito era quello


PS:  tutte  le  parole che non ti ho detto......... e che avrei dovuto   


A fatica ti ricordi come mi chiamo! .. figurarsi se te ne frega di tutto il resto, da stronza quale sei volevi i tuoi 10 minuti di esaltazione per sfogare tutte le tue frustrazioni e i tuoi complessi di odio/invidia verso quella sputacchiera sociale rappresentata dalla figura del maschio.
Cosa  c'e?!  il tuo "universo al femminile" ti va troppo stretto?, le tue amiche non ti bastano più   ti "tradiscono" quando le vedi accasate e realizzate in famiglia con tanto di prole,  ti ricordano troppo la volubilità isterica del TUO carattere femminile, dove sembra sufficiente mettere in cantiere un figlio per disinnescare solenni propositi rivoluzionari e deliri di onnipotenza, sono rimaste "troppo" femmine per i tuoi gusti ? ,o semplicemente risaltano oltre la tua superbia quello che in fondo sei:  un differenziale enorme di frustrazione psicopatica autoindotta che cerca solo una messa a terra di comodo (i maschi) 
Oppure e questione di troppa televisione, non dirmi che anche tu hai finito per scambiare la realtà con la finzione, e adesso sei  delusa per il brusco risveglio!  dimmi e per questo che oggi si diventa femministe? Per sfogarsi  contro qualcuno (maschio) o
qualcosa   (l'ordine naturale costituito), magari cominciando col rinnegare la tua stessa natura femminile, visto che la disprezzi cosi tanto da abbinarla ai difetti che imputi ai maschi   


Ti capiamo!!  ogni ruolo ti va stretto, ti senti come in mezzo a un guado, di sicuro non sai più chi sei    e nemmeno cosa  vuoi, e tantomeno dove vai      sai solo che prendentotela con qualcuno trovi un motivo "una tantum"  per esistere
Che sfiga! poi,  realizzare che la maggior parte dei maschi che ancora "ci stanno" lo fanno perché sono  "effeminati" quasi quanto te
non c'e' soddisfazione!  magari adesso ti rendi conto che le stesse leggi femministe/misandriche, codarde e vigliacche che le femmine hanno imposto alla società  e che ti hanno immeritatamente  e ignobilmente spalancato le porte alla tua affermazione sociale, sono le stesse che hanno "disarmato" psicologicamente i maschi,  intendiamoci, per paura delle leggi e non certo delle femmine come te


Per smascherare tutta questa tua/vostra grottesca  ipocrisia, basta inserirvi in un episodio di banale vita ordinaria come un "dozzinale" appuntamento con un uomo
Che strano dopo tanta retorica sovvertitrice di ruoli e di dominio sulle situazioni, che delusione vedere che tutto procede come sempre
TU femmina che ti poni sul tuo comodo piedistallo ideale e credi che in quanto femmina tutto ti sia dovuto e che basti avere "quella" perché i maschi si scannino per te
Sai la novità?  per troie come te/voi il mondo si va riempiendo pian piano dei maschi che vi "meritate"
un po alla volta, un bel po di cose cambieranno,nel costume sociale e nuovi paradigmi si prospettano all'orrizonte, e questa volta non saranno ai danni dei maschi 
diamo tempo al tempo e non sara' lontano il momento nel quale un uomo, almeno per una volta nella vita potrà levarsi la soddisfazione di vedersi supplicare da una femmina "me lo dai??"

[Finnegan]

  Vorrei poter dire che è un dialogo inverosimile, ma so che non lo è.
Vorrei poter dire dove hai conosciuto una così ma so che l'hai incontrata negli ambienti sedicenti migliori.

[johann]

Vorrei poter dire che è un dialogo inverosimile, ma so che non lo è.
Vorrei poter dire dove hai conosciuto una così ma so che l'hai incontrata negli ambienti sedicenti migliori.

Una  sciocchina tutta chiacchera e tacchi alti, 15/20 minuti sono stati sufficienti per sbrigare la "pratica"
Certamente l'ambiente dal quale si "pesca" può essere importante, e ai miei tempi ammetto di essere stato "upoco accuorto", magari la tipa non era affatto la stronza che appariva, (glielo auguro) semplicemente, quando riuscira' a risintonizzarsi con la verità di se stessa, sono sicuro che recupererà un minimo di credibilità rispetto al "6sto senso" (ce l'abbiamo anche noi!)  degli uomini, (quelli veri)

Comunque per queste inezie ci si fa disinvoltamente una ragione (difficilmente le donne saranno cosi importanti da suscitarmi rimorsi esistenziali) piuttosto mi chiedo se ci sono ambienti sociali oggi immuni dall'influenza femminista/progressista  Ho letto tempo fa, che pure certe suore di clausura sono scese in stato di "agitazione"   
Senza pretendere che le mie esperienza facciano "testo" farei in modo che  almeno servano per farci sopra qualche riflessione generale
sono dell'idea che quando si parla di donne la psicanalisi subentra "d'ufficio"  e non riguarda solo loro ma coinvolge anche la società nella misura in cui si e' effeminata:

A prescindere dalla "mercanzia" che credono di rappresentare, le donne si sentono costituzionalmente oggetto del desiderio maschile, e per questo si fanno scudo di essere ermetiche, di non lasciarsi interpretare, di non svelarsi completamente, di mischiare se stesse con la recitazione di se stesse, di credersi ammantate di un'aura di intoccabilità non solo fisica ma anche verbale,  sempre di rimessa rispetto agli eventi,  (anche sentimentali),  temono di innamorasi  perché questo le obbliga all'iniziativa, e poi quella loro "leggiadria esistenziale" ai limiti dell'irresponsabilita'  tanto che, se mai succedesse un fattaccio, sanno sempre di poter contare su
quella specie di "attenuante" generica legata al loro sesso, che scatta puntuale a tutti i livelli (famiglia  media tribunali) quando si parla di loro
In generale si atteggiano verso gli uomini come fossero debitrici di favori e concessioni continue per il solo fatto di essere donne,  e se si deve riconoscergli qualcosa bisogna ammettere che sono delle vere professioniste nel fare di questo una specie di polizza vita dalla rendita continua (in ambito lavorativo sentimentale famigliare) senza investire quasi niente di se stesse

Ebbene con riferimento a tutto questo se guardiamo la cosa a livello "massimi sistemi" non si può non notare che mentre per il maschio ogni sua importanza, ruolo, identità  e dignità propria e' in via di disfacimento totale,  le femmine (chiacchere a parte) a tutti i fini pratici non ci pensano proprio a "subentrare"  anzi gli fa comodo che in certe situazioni  tutto rimanga cosi' come',   come a dire che anche se il pregiudizio instaurato che ci vuole dei "vermi sociali" e' ormai una specie di marchio a fuoco impostaci sin dall'amniocentesi ,  ancora non ci e dato convincerci che DOBBIAMO assolutamente liberarci di molti stereotipi e cliché  verso l'ex gentil sesso:
una volta per tutte direi  BASTA  con il "macio latino perennemente "a caccia"  la virilità declinata solo sessualmente, la pedante galanteria ossequiosa da una parte o l'immagine del gorilla senza cervello dall'altra"  tutto ciò fa il loro gioco e rappresenta la "rendita di posizione" sociale su cui le femmine/femministe si cullano

Servono cambiamenti "copernicani" nel senso che si deve cominciare col pretendere per noi stessi lo stesso trattamento che oggi si da per scontato gli uomini devono dare alle donne 
Anche il maschio nell'economia del rapporto rappresenta la "posta in gioco" e pretende di esserne convinto
nessun investimento sentimentale se non viene fattivamente corrisposto in misura paritaria e qualche volta in via preliminare,
il sesso per ultimo e come nostra "concessione"       
la dignità  maschile vale quanto quella femminile, basta con tutta questa prammatica per la quale il maschio per "portarsi a casa" una relazione deve sorbirsi ogni sorta di umiliazione,  basta con la licenza delle mani addosso se non e' reciproca  e basta pure con quel certo "umorismo" sessista (il più delle volte pura offesa gratuita) di cui oggi le femmine si fanno "premura" di riempire il proprio
lessico e che solo se passivamente accettato dal maschio, rappresenta il "nulla osta" alla prosecuzione del rapporto,  e ipoteca preventiva sul rapporto di forze in caso di unione "stabile"


In ogni caso ripaghiamole con la stessa moneta che ci riservano, diamogli  netta l'impressione che non valgono qualsiasi prezzo solo perché sono delle vagine ambulanti,  (della serie non c'e l'hai solo te)  e che comunque d'ora in avanti ci mettiamo anche NOI nella comoda condizione di scegliere e cambiare


Per tutti quelli che non intendono cedere al mellifluo "crinale femmineo" (travestiti trans gay gender lgbt ecc) ci vedrei bene dei corsi "ad hoc" per aiutare i maschi a riqualificare e riadattare la loro psicologia comportamentale verso le donne nell'attuale situazione "moderna" che vede non più la complementarietà ma lo scontro e la competizione diretta tra i sessi

[Finnegan]

A prescindere dalla "mercanzia" che credono di rappresentare, le donne si sentono costituzionalmente oggetto del desiderio maschile, e per questo si fanno scudo di essere ermetiche, di non lasciarsi interpretare, di non svelarsi completamente, di mischiare se stesse con la recitazione di se stesse, di credersi ammantate di un'aura di intoccabilità non solo fisica ma anche verbale,  sempre di rimessa rispetto agli eventi,  (anche sentimentali),  temono di innamorasi  perché questo le obbliga all'iniziativa, e poi quella loro "leggiadria esistenziale" ai limiti dell'irresponsabilita'  tanto che, se mai succedesse un fattaccio, sanno sempre di poter contare su
quella specie di "attenuante" generica legata al loro sesso, che scatta puntuale a tutti i livelli (famiglia  media tribunali) quando si parla di loro
In generale si atteggiano verso gli uomini come fossero debitrici di favori e concessioni continue per il solo fatto di essere donne,  e se si deve riconoscergli qualcosa bisogna ammettere che sono delle vere professioniste nel fare di questo una specie di polizza vita dalla rendita continua (in ambito lavorativo sentimentale famigliare) senza investire quasi niente di se stesse

Le donne fino ai 40 anni hanno la granitica per quanto errata convinzione che un giorno troveranno un uomo di rango sociale superiore al loro. Nell'attesa di questo fantasma, usano tutti gli uomini per nutrire il loro orgoglio. Scambiano monentanee leggere attenzioni per proposte di matrimonio e pensano per questo di poter avere qualunque uomo ai loro piedi.
La differenza di atteggiamento delle under e over 40 vale più di qualunque discorso.

basta con tutta questa prammatica per la quale il maschio per "portarsi a casa" una relazione deve sorbirsi ogni sorta di umiliazione,

Hanno l'aria di farci un favore, mentre a finire in trappola è l'uomo.

Ebbene con riferimento a tutto questo se guardiamo la cosa a livello "massimi sistemi" non si può non notare che mentre per il maschio ogni sua importanza, ruolo, identità  e dignità propria e' in via di disfacimento totale,  le femmine (chiacchere a parte) a tutti i fini pratici non ci pensano proprio a "subentrare"  anzi gli fa comodo che in certe situazioni  tutto rimanga cosi' come', 

E' la passività del consumatore-modello, unica categoria sociale con diritto di cittadinanza.

[Serenissimo]

Helen Smith, nel suo ottimo Men On Strike, rileva che gli uomini stanno disertando matrimonio e lavoro (in qualche multinazionale) a tassi allarmanti.

La fonte è un commento di un utente di facebook , che fra l'altro non tratta mai la QM ma si è limitato a riportare questo (ipotetico?) "dialogo" .

Del lavoro non sapevo, del matrimonio purtroppo pare che gli MGTOW siano incosapevolmente riusciti a fare breccia .

[Finnegan]

Del lavoro non sapevo, del matrimonio purtroppo pare che gli MGTOW siano incosapevolmente riusciti a fare breccia .

Non credo sia colpa degli MGTOW, gli uomini semplicemente non si sposano più.