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Citazione di: Finnegan il 1 Maggio 2022, 08:23:44 AM
Data la sua proverbiale ignoranza (e ristretta cerchia di interessi, che vanno dalla cintola in giù), il nostro difende la ridicola teoria di Santiago del pene che servirebbe ad estrarre il seme del copulatore precedente. Cornificare uomini è un argomento che lo riguarda da vicino, ma proprio la sua squallida vicenda dimostra quanto i vaneggiamenti di Santiago non reggano alla prova dei fatti: il povero marito di quell'annoiata signora partenopea si è ritrovato uno (o due, non ricordo) figli non suoi da mantenere.
Sui restanti argomenti sorvola, perché non li capisce ma soprattutto perché vanno contro la sua personale idea di società come bordello LGBT a cielo aperto.
Citazionee tutto un altro contesto nel quale si capisce come pur non negando la "dote" di pulsioni animali che presiedono al sostentamento della nostra macchina biologica mangiare dormire trombare ne sono intervenute altre sulla cui sostanza l'uomo ha giustamente basato la sua specificita identitaria giudicare l'homo sapines sapiens limitando l'analisi alla algida freddezza di un "foglio di calcolo" con il sunto di benefici e svantaggi della sua sola sfera "animale" e fargli un torto egli si merita un ben altro metro di giudizio e cioe quello culturale che non ha una sua "unita di misura" che non si intepreta per distaccate e fredde formule o equazioni ma con un immersivo e caldo studio della natura della condizione umana in altre parole non si tratta questa materia pretendendo di rimanere intellettualmente in disparte o al di sopra di cio che si argomenta ma a un certo punto bisogna pur prendere le parti di cio che si fa supporre e dedurre dalle proprie stesse opinioni, forse se i maschi oggi sono inguaiati come sono e' anche per il fatto che di loro di discetta un po troppo per "sfoggio" intelletual letterario senza mai "scendere in campo" e prenderne le parti in modo chiaro
bon!.....e adesso chiarito il VERO contesto in cui "evolve" l'essere umano chiediamoci se in questa prospettiva sia più conveniente per l'uomo che una certa cosa come la famiglia lo ripaghi per l'insieme di tutta la sua persona (corpo intelletto anima ) o semplicemente limitarsi al bilancio entrate e uscite dei propri instinti e delle proprie pulsioni in special modo sessuali?
Citazione di: SantiagoÈ dunque naturale che la donna abbia lavorato fin dagli inizi dei tempi per creare le condizioni culturali, attraverso i valori morali e religiosi e le normative civili (ad es. sancendo la peccaminosità del sesso al di fuori del matrimonio, o il riconoscimento della progenie o l'obbligo di perpetuazione della stirpe all'interno del matrimonio), per poter usufruire del contributo dell'uomo e trattenerlo all'interno di una relazione dopo che era stato "acchiappato" con l'arma della bellezza (il sesso).Qui dici che la cultura, la civiltà o comunque le istituzioni che ne sono alla base (norme civili, valori morali o religiosi) sono state create dalle donne, per di più al solo scopo di ottenere un semplice vantaggio materiale.
Citazione di: SantiagoHO DETTO "Dal punto di vista biologico la "moralizzazione" del sesso non ha portato alcun vantaggio all'uomo e tutti alle donne."In queste frasi è evidente la connotazione negativa di civiltà e cultura.
ho ipotizzato che il coito coercitivo "è la normale espressione sessuale maschile della maggior parte delle specie, e così lo è stato a lungo per l'umanità."
Io credo che sia più appropriato sostenere che la nascita della Cultura coincide con la proibizione del coito coercitivo." Quando è stato messo questo primo mattone della civiltà (per Levi-Strauss o per me)? Ipotizzo che possa essere stato messo vicino all'epoca che parli dell'uomo delle caverne, con le loro pitture, ecc, forse anche un po' prima tra 30.000 e 100.000 a.C., dunque "per la maggior parte del tempo della Storia dell'Umanità" sarebbe esistito il coito coercitivo. Solo quando il sesso è moralizzato, il coito coercitivo si tramuta in stupro (giudizio morale), prima di allora è sbagliato scambiare i due termini, definire stupro ciò che era un coito coercitivo e giudicare la natura con gli occhi attuali,
Perché l'uomo ha smesso di imporre un coito e la donna si è rifiutata di accettarlo passivamente? Perché, e a beneficio prevalente di chi dei due, dell'uomo o della donna? Questa domanda, molto importante, possiamo estenderla a tutte le norme e alla moralità sessuale (compreso il matrimonio).
Citazione di: Santiagola nascita della Cultura coincide con la proibizione del coito coercitivo, primo mattone della civiltàDunque per te la civiltà nasce con la moralizzazione del sesso, specificamente con la proibizione dello stupro (comunque lo si voglia chiamare: ratto, coito coercitivo, notte di passione senza invito a cena). Tale moralizzazione (ovvero la civiltà, incluso matrimonio, sanzione dell'adulterio ecc.) per te non ha portato alcun vantaggio all'uomo.
la civiltà ha moralizzato molti dei comportamenti della natura
la "moralizzazione" del sesso non ha portato alcun vantaggio all'uomo e tutti alle donne
[Questa considerazione] possiamo estenderla a tutte le norme e alla moralità sessuale (compreso il matrimonio)
Citazione di: SantiagoAnalizzare, criticare o segnalare gli aspetti negativi di qualcosa (ad esempio le religioni) non vuole dire che non esistano aspetti positivi, e che chi lo fa deva voler decostruire,Si dà però il caso che criticare il matrimonio arrivando a dire che non dovrebbe esistere giuridicamente non è criticare un "aspetto negativo" della società ma significa demolire l'intero edificio civile, in quanto nessuna civiltà neppure primitiva può produrre e trasmettere sapere, tecnologia e arte senza coppie stabili e prole certa, cresciuta in un contesto favorevole alla trasmissione del sapere.
Citazione di: SantiagoPer quale motivo l'uomo si dovrebbe vincolare a vita in un rapporto monogamico? Amore o affetto possono essere ottenuti da amici e parenti, o da rapporti occasionali e temporanei.Quindi: l'uomo non ha motivo di sposarsi e il matrimonio serve solo per fornire affetto. Nessun cenno (anche le omissioni contano) alla paternità, alla possibilità di avere una prole certa e di educarla in un contesto stabile, con l'aiuto determinante della moglie: fare il padre single è sicuramente più gravoso. Ovviamente mi riferisco a un matrimonio non femminista, in cui l'uomo sia adeguatamente tutelato.
Citazione di: SantiagoSinceramente non riesco a trovare nessuna ragione logica che ipotizzi un vantaggio "materiale" della creazione dell'istituzione del matrimonio per l'uomo. Ma come avevo già scritto "il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce", gli uomini continuerano a sposarsi e a votare leggi assurde sul divorzio o sull'aborto.Quindi: non c'è ragione di sposarsi, è solo una scelta assurda che l'uomo fa per motivi sentimentali e irrazionali, irretito dalla donna. Per chi avesse ancora dubbi:
Citazione di: SantiagoL'uomo ha la forza, la donna invece un'arma molto più potente: quella capacità di ipnotizzare e rendere l'uomo stupido.Gli uomini si sposano per lo stesso motivo per il quale tutti i Parlamenti (di uomini) del mondo hanno votato le leggi sull'aborto e la procreazione, conferendo alle donne tutto il potere e sottraendo se stessi qualsiasi diritto sulla propria paternità. Idiozia allo stato puro. Noi uomini continueremo a sposarci, continueremo a proteggere e a cercare di rendere le nostre principesse felici, perché amiamo le donne, perché il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce. E come al solito, continueremo a fare la marcia nuziale... vestiti di nero!Se queste non sono parole contro il matrimonio non so quali potrebbero esserlo. Simili discorsi sull'inutilità e l'abolizione del matrimonio si sentono di solito in comunità di marginali promiscui come i figli dei fiori, o in "Amici Miei" di Monicelli, non tra chi vuole costruire una società funzionante e non individualistica in cui il PADRE conti qualcosa.
Citazione di: SantiagoLa paternità non è così ovvia né sembra innata come per le donne, il legame affettivo bisogna costruirlo.Accostando come sempre il mondo animale alla specie umana, dici che la paternità (come altri il genere) è un costrutto sociale, "costruito dalle femmine". Per chi avesse dubbi, ribadisci che in alcune culture (quali?) il senso di paternità è sconosciuto.
Al contrario della maternità, la paternità tra i mammiferi (cosa diversa tra i pesci) non sembra un dato innato nella natura maschile, ma costruito (dalle femmine!).
Ci sono diversi esempi di animali che in ambienti ostili, le femmine si comportano gelosamente e incoraggiano il maschio a badare alla prole, sembra che il sentimento "familiare" e "paterno" venga coltivato dalle femmine per ottenere mantenimento e protezione. Inoltre esistono culture anche recenti dove il senso di paternità è sconosciuto o ignorato.
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