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Sommario della discussione

Inserito da Finnegan
 - 13 Giugno 2022, 11:17:22 AM
Ma l'arrivo improvviso di nuove specie è esattamente la prova che l'evoluzionismo è falso!
Inserito da Il Conte di Lautréamont
 - 13 Giugno 2022, 10:17:05 AM
Citazione di: Finnegan il 13 Giugno 2022, 09:38:38 AM
Darwin stesso ha detto che la sua ipotesi sarebbe caduta se non si fosse riuscito a provare un'evoluzione per mutazioni minime e continue, che non trovano riscontro nei fossili, per cui si pensò fin dall'inizio di crearne di falsi. Però la gente ancora ci crede perché lo dice Piero Angela

Ormai la TV è l'oracolo della verità. Ha mai sentito parlare del saltazionismo? Ebbene questa teoria si contrappone a quella del gradualismo filetico di cui parlava Darwin ( mutazioni minime continue ), per cui le nuove specie appaiono per "salti". Ebbene i fanatici di Darwin annoverano pure questa come neodarwinista. Ormai lo abbiamo capito il gioco. A mutare non sono più le specie ma le idee di quel criminale con i tripli salti carpiati con cui i suoi fanatici seguaci prendono in giro l'epistemologia.
Inserito da Finnegan
 - 13 Giugno 2022, 09:38:38 AM
Darwin stesso ha detto che la sua ipotesi sarebbe caduta se non si fosse riuscito a provare un'evoluzione per mutazioni minime e continue, che non trovano riscontro nei fossili, per cui si pensò fin dall'inizio di crearne di falsi. Però la gente ancora ci crede perché lo dice Piero Angela
Inserito da Il Conte di Lautréamont
 - 13 Giugno 2022, 06:01:39 AM
Citazione di: Finnegan il 12 Giugno 2022, 09:39:13 PM
Ildarwinismo è duro a morire perché su di esso prosperano intere carriere (università anglo, National Geographic), senza contare che è il culto ufficiale del materialismo, la sua fine segnerebbe lo scacco della modernità
Lo sai perchè il darwinismo è duro a morire? Perchè riscrivono la definizione di darwinismo quando quella precedente viene smentita dall'esperienza empirica. Eccoti l'esempio chiarificatore.
In Darwin "La teoria della selezione naturale prevede che all'interno di tale variabilità, derivante da mutazioni genetiche casuali (nel senso che esse avvengono casualmente e non in funzione di un adattamento), nel corso delle generazioni successive al manifestarsi della mutazione, vengano favorite ("selezionate") quelle mutazioni che portano gli individui ad avere caratteristiche più vantaggiose in date condizioni ambientali, determinandone, cioè, un vantaggio adattativo (migliore adattamento) in termini di sopravvivenza e riproduzione" ( da wikipedia ). Notare l'aggiunta riproduzione che lui, però, non ne parlava, perchè era l'ambiente a fare la selezione. E a tal proposito ricorda il famoso esempio delle farfalle della specie Biston betularia, che in Inghilterra da bianche divennero nere a causa dell'inquinamento. Invece, se andiamo a controllare la definizione in altri siti qui non si vergognano di dire che " è un meccanismo che in presenza di vincoli ambientali produce evoluzione a patto che gli individui della popolazione possiedano delle differenze che influenzano la loro idoneità riproduttiva e a patto che tali differenze siano ereditabili", ovvero non è più l'ambiente a fare la selezione, ma il sistema di riproduzione, cosa che lui non ha mai detto. E infatti il significato del termine fitness, teorizzato per la prima volta dal positivista Spencer, designava l'insieme delle capacità adattative di un genotipo in un habitat, ma è stato modificato in tempi recenti e ora designa la capacità riproduttiva di un singolo soggetto all'interno della stessa specie. In altre parole stanno facendo voli pindarici carpiati per difendere l'indifendibile, tanto che con sommo stupore si apprende che il principale critico al darwnismo sia proprio quel Zahavi che viene spacciato per darwinista. Questa non è più biologia, ma materia di studio per i figli e i nipoti di Basaglia.
Inserito da Finnegan
 - 12 Giugno 2022, 09:39:13 PM
Ildarwinismo è duro a morire perché su di esso prosperano intere carriere (università anglo, National Geographic), senza contare che è il culto ufficiale del materialismo, la sua fine segnerebbe lo scacco della modernità
Inserito da Il Conte di Lautréamont
 - 12 Giugno 2022, 04:01:44 PM
Basta una sola prova scientifica per disintegrare l'evoluzionismo: si chiama Principio dell'handicap e fu espresso per la prima volta dal biologo israeliano Amotz Zahavi nel 1975. Oggi è cosa ormai accertata dall'osservazione del comportamento degli animali durante l'accoppiamento. Infatti gli individui che hanno più possibilità di accoppiarsi non sono quelli che hanno più capacità di sopravvivere, ma quelli che applicano meglio il rituale di accoppiamento. L'esempio che viene maggiormente citato è la ruota del pavone. Serve forse al pavone per sopravvivere meglio? Tutt'altro, lo rende invece più esposto al pericolo di essere dapprima avvistato dai predatori e poi di essere divorato, visto che non serve a difendersi e costituisce un handicap in caso di fuga dal pericolo. E così se la selezione naturale avviene sui caratteri sessuali, questa porta a lungo allo sviluppo di un handicap che poi la specie difficilmente riesce a gestire nel lungo periodo all'interno della lotta per la sopravvivenza con le altre specie viventi. Fino ad esso l'unica certezza è che tutte le specie si estingueranno, così come si sono estinte, tra rarissime eccezioni, tutte le specie viventi del passato. L'eccessiva specializzazione dei caratteri e dei comportamenti sessuali non porta a un miglioramento della specie. E poichè si riproducono sempre di più gli individui più favoriti all'accoppiamento e non alla sopravvivenza nell'habitat, alla fine la selezione non premia i "migliori", ma i peggiori, con buona pace dei pronipoti ritardati del positivismo.
Inserito da Il Conte di Lautréamont
 - 12 Giugno 2022, 03:46:32 PM
Questo è un lungo intervento di De Mattei per chi ne vuole sapere di più.

https://youtu.be/CjwM3ApKtVA

Il problema di fondo del darwinismo è presto detto. Si vuole far passare per certezza assoluta ciò che in origine era una teoria solo per la comodità filosofica che celava anche poco subdolamente: la giustificazione dello sfruttamento, dell'oppressione e dell'eliminazione dei ceti deboli dalla società. Se le specie si estinguono è perchè sono deboli, non riescono a stare al passo dei mutamenti degli habitat e delle altre specie animali e vegetali che concorrono a formare l'ecosistema, così i deboli soccombono per lo stesso motivo all'interno della popolazione umana, in cui la vita del singolo ripete la filogenesi degli esseri viventi con le medesime leggi di selezione ed estinzione. E tutto ciò è cosa buona e giusta, perchè l'evoluzione lavora per il miglioramento della natura; analogamente una siffatta società, basata sulle stesse leggi della giungla, eliminando sempre i deboli, sarà sempre migliore nel corso del tempo. Si può quindi dire che il darwinismo sociale è lecito scientificamente, perchè naturale...vedi l'incombente "distruzione creativa" che ci ha promesso quel Drago a sette teste di nome Draghi.
Inserito da Finnegan
 - 12 Giugno 2022, 07:33:02 AM
Sono passati duecento anni dalla nascita di Charles Darwin (1809-1882). Si rende necessario un bilancio critico non solo del darwinismo, ma più in generale dell'evoluzionismo, un insieme composto da una teoria scientifica e da una teoria filosofica che si sorreggono a vicenda.

Di seguito un'anteprima del dibattito sul tema tra il prof. Roberto de Mattei e il prof. Piergiorgio Odifreddi tenutosi a Chiasso: