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Sommario della discussione

Inserito da Finnegan
 - 28 Gennaio 2020, 09:02:02 PM
Non torna proprio nulla... a meno di non rendere palese la norma nascosta per cui un maschio non ha dignità di uomo e si può abbattere come una bestia.
Inserito da dotar-sojat
 - 28 Gennaio 2020, 08:12:43 AM
quindi se una donna uccide il marito è legittima difesa
se un commerciante uccide un rapinatore armato nel suo negozio (o in casa su) è eccesso di legittima difesa

qualcosa non torna
Inserito da Finnegan
 - 28 Gennaio 2020, 12:26:24 AM
Classico esempio di Pussy Pass. Ormai gli uomini hanno, almeno metaforicamente, stelle gialle cucite sui petti, anzi peggio perché qualunque cittadinA può impunemente ammazzarli come i negri dell'Alabama in cui i bianchi, anglosassoni e protestanti andavano regolarmente assolti.
Inserito da Serenissimo
 - 27 Gennaio 2020, 11:39:39 PM
https://torino.repubblica.it/cronaca/2020/01/27/news/torino_uccise_il_compagno_con_una_coltellata_al_cuore_assolta_perche_il_fatto_n0n_costituisce_reato-246898597/?fbclid=IwAR3BLNQpkhQq1jAalHdyvUQOGucCMroS20VstOYsSNK7c-5SoSU8DHt1B1E

Aveva ucciso il convivente con una coltellata al culmine di una lite: oggi è stata assolta dal tribunale di Torino perché il fatto non costituisce reato. Silvia Rossetto, 49 anni, aveva colpito Giuseppe Marcon, 65 anni, con una coltellata dritta al cuore il 2 settembre 2018 nell'appartamento dove i due vivevano in via Juvarra a Nichelino. La donna, assistita dall'avvocato Sergio Bersano, ha sempre sostenuto di aver colpito il compagno per legittima difesa, al culmine di una violenta lite scoppiata in cucina: aveva afferrato un coltello e aveva colpito Marcon, uccidendolo.

Nel corso del processo una perizia aveva evidenziato nella donna un vizio parziale di mente: Rossetto è rimasta in carcere perché ritenuta socialmente pericolosa. Il pubblico ministero Enzo Bucarelli aveva chiesto per lei una condanna a 9 anni e 6 mesi, oggi è arrivata l'assoluzione. La donna verrà scarcerata oggi.