Può essere interessante sapere che esiste un software in grado di falsificare alla perfezione le riprese delle telecamere di sorveglianza. Per esempio ti trovi in Costa Azzurra, ma c'è la prova che sei entrato a rapinare una banca a Milano (simili falsificazioni però non datano certo da quel software).
Anche il mitico DNA è sempre più contestato con successo (incompleto, contaminazioni e falsificazioni) per cui non è la prova inoppugnabile che si crede, come si è visto in molti noti casi.
Esistono due uniche soluzioni: stare lontani dai centri urbani in zone a bassa tecnologia, non usare inutilmente i social e fondare comunità sane, perché la privacy è finita e l'unica cosa che possiamo salvare è la comunità

A livello sia UE che globale si invoca sempre più la censura "democratica" (in involontario omaggio alla RDT). Già da decenni si usano sistemi automatici per individuare parole "sospette" nelle telefonate (le parole chiave sono centinaia). E' probabile che si abbasserà sempre più la soglia del sospetto, per cui anche dir male del Partito (sempre quello della Germania "Democratica"), o fare una passeggiata in orari in cui i rispettabili colletti bianchi sono chiusi in casa farà inserire in una lista di soggetti da sorvegliare. Il credito sociale non è altro che questo, se non sei come il restante miliardo di cittadini sei un potenziale nemico del popolo

Citazione di: Derry il  2 Aprile 2024, 06:09:12 AMSe non sbaglio, è Trento la città che ha iniziato da poco una sorta di "monitoraggio" piazzando, insieme alle telecamere ad ogni incrocio, anche i microfoni; chissà, forse vogliono controllare che non si dicano parolacce, o che non si nomini invano il nome di qualche mammasantissima...

I monitoraggi ambientali, quando e se arriveranno a regime, saranno presumibilmente ai danni degli italiani per le difficoltà, almeno all'inizio, di tradurre eventuali frasi "illegali" in altre lingue, come dialetti arabi, asiatici etc.

Quando dico che il potere è paranoico intendo proprio questo. Chissà cosa si dice la gente di così interessante ad un incrocio, o in un giardino pubblico: piani sovversivi? "Piove governo ladro"? Neanche in Germania Est c'era quella roba

Se non sbaglio, è Trento la città che ha iniziato da poco una sorta di "monitoraggio" piazzando, insieme alle telecamere ad ogni incrocio, anche i microfoni; chissà, forse vogliono controllare che non si dicano parolacce, o che non si nomini invano il nome di qualche mammasantissima...

Citazione di: Paol il 31 Marzo 2024, 06:05:09 PMhttps://t.me/giorgiobianchiphotojournalist/30922


L'università di Trento ha deciso di imporre l'uso esclusivo del femminile per tutte le cariche (rettrice, direttrice, anche per gli uomini). Forse qualcuno dovrà dir loro che il neutro coincide, in Italiano e altre lingue, con il maschile, e che questo non è necessariamente un vantaggio per gli uomini, infatti, se dico "tu hai urgente bisogno di uno psichiatra" non si sa se ho consigliato uno psichiatra uomo o donna, ma posso dire " hai urgente bisogno di una psichiatra indicando così chiaramente la necessità di una professionista donna.

Quanto al suddetto regolamento, bisognerebbe che qualcuno facesse ricorso al TAR ( e buona fortuna). O, meglio, si andasse a contestare di fronte all'Università.

Altor profondo segno di decadenza civile, culturale e linguistica. Scandaloso si tratti di un'università, che prevedo chiuderà a breve per mancanza di iscritti, intuilità dei corsi e guerre varie

https://t.me/giorgiobianchiphotojournalist/30922


L'università di Trento ha deciso di imporre l'uso esclusivo del femminile per tutte le cariche (rettrice, direttrice, anche per gli uomini). Forse qualcuno dovrà dir loro che il neutro coincide, in Italiano e altre lingue, con il maschile, e che questo non è necessariamente un vantaggio per gli uomini, infatti, se dico "tu hai urgente bisogno di uno psichiatra" non si sa se ho consigliato uno psichiatra uomo o donna, ma posso dire " hai urgente bisogno di una psichiatra indicando così chiaramente la necessità di una professionista donna.

Quanto al suddetto regolamento, bisognerebbe che qualcuno facesse ricorso al TAR ( e buona fortuna). O, meglio, si andasse a contestare di fronte all'Università.