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#1
Donne che rispettiamo / Le vere trad viste da vicino
Ultimo messaggio di Finnegan - Oggi alle 04:22:46 PM
L'immagine è stata scattata da una mia amica:


Molti (e molte) potranno sorridere ("suora, amish"), fare ironia su futilità come le scarpe (siamo in campagna), o il vestito (che si è cucito da sola invece di farlo comprare dal marito al centro commerciale). Comunque sempre meglio delle cosplay anni '50 che infornano tacchini sul Tubo.
Possiamo essere certi che, senza aver sposato l'uomo ricco & famoso (sognando però il tatuato e il musulmano) ormai avrà almeno 6 figli invece del SUV e della casa faraonica; che non divorzierà mai e rispetterà il marito; che valorizzerà il suo ruolo di padre e sarà un aiuto anziché un peso; che non avrà pretese di alcun genere su status, "energia", divertimenti e viaggi. Ho sentito uomini atei e cinici vagheggiare di donne così, non di altre col "caratterino". Una ragione ci sarà.

Si noti l'espressione simile alle eroiche Mabel Tolkien e Zélia Martin (recentemente canonizzata):



A chi ancora si scompisciasse in grasse risate dedico questo (dal min. 0:41 in poi):

#2
Il Galantuomo Dissacrante / Re: Articolo su donna divorzia...
Ultimo messaggio di Finnegan - Oggi alle 03:50:10 PM
Sei già loggato
#3
Non ce la faccio a loggare.
#4
Il Galantuomo Dissacrante / Re: Articolo su donna divorzia...
Ultimo messaggio di Finnegan - Oggi alle 02:27:31 PM
Citazione di: Il Conte di Lautréamont il Oggi alle 01:49:46 PMma il grande Capo Cinese non me lo consente
Vuoi dire che vedi il sito ma non ci puoi scrivere? Non ci sono i proxy?
#5
I "25 lettori" è solo per fare un paragone con il Manzoni. Il Galantuomo Dissacrante da quando ha aperto i battenti ha fatto solo tre errori di valutazione, quindi tiene una media molto alta, è un bel blog, scritto bene, anche se vedo che i commenti stanno scemando. Non ho assolutamente nulla contro di lui, ma non posso esimermi di segnalare gli errori. Se potessi lo farei direttamente là, ma il grande Capo Cinese non me lo consente. Uscire dal virtuale? Sarebbe anche l'ora. Dovrebbero formare una comunità reale, specie se soffrono di solitudine. Che diamine...qualche raduno all'anno lo potrebbero fare. L'ho già suggerito agli Incel.
#6
Il Galantuomo Dissacrante / Re: Articolo su donna divorzia...
Ultimo messaggio di Finnegan - Oggi alle 12:38:14 PM
Il Galantuomo Dissacrante lo lascerei stare perché la questione è chiusa e non voglio riaprire un fronte per futili motivi.
Citazionesi ritorna alla funzione della QM, che non è quella di mettere gli uomini nei guai, ma di salvaguardarli denunciando i rischi.
Per questo sono molto perplesso di fronte a suggerimenti, tra l'altro campati in aria, su come trovare l'anima gemella, tralasciando completamente i rischi, da cui peraltro non sono esenti neppure le relazioni occasionali (la paternità involontaria è uno dei temi meno discussi).
CitazioneÈ già un buon risultato se tra i tuoi "25 lettori"
Sono 1000 al giorno. Molti che hanno diffuso le stesse idee (Antifeminist, MGTOW Italia, Homodus) hanno smesso di postare. Nota che erano tutti blog, i forum con più utenti attivi parlano prevalentemente di banalità ("valutazioni"), non ci si può far nulla.
Citazioneviscidi signori alla fratelli Duke, che hanno scommesso un dollaro sulla nostra estinzione.
Qualcosa del genere. Ce lo dicono anche prima con i film raddoppiando il divertimento

Un tema importante, e sicuramente più "fresco", sarebbe uscire dal virtuale e fare comunità, fare massa, ma non ci sentono, preferiscono rimanere incollati al cellulare. Non so quanto questo individualismo sia vincente nel lungo periodo
#7
Citazione di: Finnegan il Oggi alle 07:30:00 AMAltro che dating, siti "conservatori" (una beata f4va), mogli anni '50... no las queremos, no las necesitamos!
Ma infatti c'è gente che non vuole ritornare indietro, persino tra quelli che non combinano nulla. E poi andare avanti verso cosa? C'è il baratro che li attende. Si accomodino pure. Il problema è che vogliono trascinarci anche quelli che hanno fiutato il pericolo a lunga distanza. Il Galantuomo Dissacrante è quasi sempre senza macchia e senza errore nelle sue disamine eppure ancora non ha capito nulla sul dating. Si tratta di un gioco dove si perde sempre, anche se la vita ci ha dato un bel poker d'assi. Di fronte abbiamo un baro che ci presenta una scala reale. Paradossalmente chi ha tutto da perdere nel dating online sono proprio quelli che hanno valori LMS elevati, perché se li vanno a giocare con le peggiori donne che ci sono in circolazione. Che motivo avrebbe una bellissima donna di cercare un uomo al computer quando ha abbondanza nel mondo reale? Ovviamente per incrementare le sue già esose richieste ipergamiche. Quindi mentre il normocarino prende caterve di pali, e quindi non perde niente, perché vuol dire passare la mano, gli uomini deputati di valore si ritrovano a puntare tutte le fiches su donne che sono costretti a prendere a scatola chiusa. Pensano che con il dating online oppure uscendoci qualche volta, possano avere una vaga idea di chi stanno facendo entrare nella loro vita? Allora si ritorna alla funzione della QM, che non è quella di mettere gli uomini nei guai, ma di salvaguardarli denunciando i rischi. Non esiste modo di usare bene le applicazioni di incontri, per il semplice fatto che sono programmate per funzionare male, per spillare più quattrini possibili sfruttando la solitudine e la sofferenza degli uomini. Il dating online va ignorato, bandito, schifato. Non rimane che continuare a ripetere a pappagallo le solite cose. È già un buon risultato se tra i tuoi "25 lettori" almeno uno si riuscisse a rinsavire da questa deriva planetaria. Il mondo umano, con le sue regole e i suoi comportamenti, non nasce oggi, ma ha una storia evolutiva di 600.000 anni. Non è possibile cancellarla con un colpo di spugna. Noi viviamo dentro un esperimento sociale di loschi individui che si divertono sulla nostra pelle, viscidi signori alla fratelli Duke, che hanno scommesso un dollaro sulla nostra estinzione. È l'ora che se ne facciano una ragione.
#8
Il Galantuomo Dissacrante / Re: Articolo su donna divorzia...
Ultimo messaggio di Finnegan - Oggi alle 07:30:00 AM
Che la pensano tutte allo stesso modo è ormai provato. Dicono tutte le stesse cose, si comportano tutte alla stessa estenuante maniera, anche se si credono "uniche e speciali".
Per cui la distinzione femminista/antifemminista non ha molto senso, se non per indicare quelle (poche) che fanno attivismo MRA.
Sono anche convinte di essere al centro dell'universo, che gli uomini ricerchino la loro noiosissima compagnia, e di essere indispensabili a questi ultimi. In realtà il segreto meglio custodito (dalla loro incredulità) è che gli uomini pensano a loro come a un peso, un fardello che non vorrebbero avere tra i piedi neppure (anzi soprattutto) se hanno l'influenza (esempio reale come sempre).
In Francia qualcuno le chiama "calamità", vocabolo adattassimo a rendere l'idea di qualcosa da cui si vuole essere liberati.
Altro che dating, siti "conservatori" (una beata f4va), mogli anni '50... no las queremos, no las necesitamos!

#9
Commento inappuntabile, ma elude però la domanda: a che serve dichiararsi non femministe o antifemministe se poi su molte cose la pensano allo stesso modo del femminismo? Queste a casa mia si chiamano "femministe in grembiule" dove con la scusa dell'antifemminismo fanno propaganda di idee femministe. Non so te, ma io mi sto iniziando a stancare. Ti vorrei far notare alcune affermazioni femministe che si ritrovano tra antifemministi e antifemministe. Alla sacrificabilità maschile e al consueto bestiario di maschi alfa, beta...omega dobbiamo aggiungere:
1) "Sono le donne che scelgono gli uomini" ( salvo poi scoprire che gli uomini sono cacciatori e fanno il primo passo e quindi stalkers per definizione )
2) "Noi abbiamo il testosterone"...e quindi la conseguente criminalizzazione con equazione uomini=maniaci sessuali, stupratori, violenti, pensano solo al sesso, etc. dimostrando di non sapere una mazza ferrata di biologia. Infatti i livelli di testosterone sono alti solo durante la notte e bassi durante il giorno, senza dimenticare che la stessa funzione del testosterone è svolta nella donna dagli estrogeni, ma questi invece sono santi e benedetti perché fanno crescere le vagine.
3) "I figli sono più importanti dei padri" che oggi sta alla base della svalutazione del ruolo del padre e alla sua distruzione economica in caso di divorzio;

e potrei continuare con altre affermazioni distopiche ( "la leggenda" delle donne dell'est, per esempio, l'hai già abbondantemente debunkerata e arriverei solo secondo ). Si vive in tempi di consumismo sfrenato e prendere anche una moglie africana, abituata alla povertà, una volta portata in Italia significa trasformare il proprio portafoglio in un nuovo culto del cargo.
 
#10
Il Galantuomo Dissacrante / Re: Articolo su donna divorzia...
Ultimo messaggio di Finnegan - Oggi alle 01:46:05 AM
Non faccio una graduatoria di gravità, vedo solo che tra le donne gli scivoloni sono sistematici: non c'è n'è una che non ne faccia (possiamo forse fare eccezione per Helen Smith, molto imparziale e rigorosa nel riportare i fatti).
La De Mari parla continuamente di sacrificabilità maschile (in previsione di guerre immminenti?) ma anche la Miriano non scherza ("sposala e 'crepa' per lei", è in sostanza il titolo di un suo libro). La Torrenova subordina il marito ai figli (con buona pace del ruolo del padre ormai neppure nominale) e Roberta fa purtroppo l'elogio dell'ipergamia con l'alfa, che vede come "scaltro e vincente". Gli uomini che dovrebbero fare numeri da circo per meritare l'interesse di donne che si considerano sempre perfette, "femminili" e così via.
Ricordo una utente su QM, tale Artemisia, che parlava sempre e soltanto dei sacrifici che faceva per la famiglia (ne faceva anche il marito): trasferimenti continui, lavori saltuari. Di uomini che devono toccare il cielo con un dito (oltre ad andare in guerra) e di alfa non parlava mai. L'admin era scettico (Artemisia Gentileschi è considerata una protofemminista) ma i suoi post erano inappuntabili.

La questione non è di poco conto perché è la cartina al tornasole del divario tra i sessi oggi vigente. Su tutti i forum maschili si parla di donne con pretese assurde che in cambio non danno nulla, non dico rendere la vita del marito migliore ma neppure la tranquillità di un'unione pacifica ed equilibrata.
Il tutto viene banalizzato a una questione di energia o altri termini inesistenti anni fa, con la quale si attirerebbero come una calamita folle di donne eccezionali (in realtà hanno tutte il "caratterino") quando sappiamo benissimo che al di fuori di contesti schifati come amish si trovano soltanto sbandate di sinistra e opportuniste varie, con cui al massimo (e se proprio va bene) ci può essere un'intesa di comodo, molto spesso segnata dal marito ridotto a bancomat/uomo di fatica.
Sono stato alle cene di queste famigliole e ho avuto la netta sensazione che il marito fosse solo un pupazzo da esibire, e le coppie tenessero a dare un'immagine specchiata e impeccabile al mondo esterno, ma poco spontanea e verosimilmente falsa