Il mio era un sito serio ma mancava il "materiale umano": donne anche piacenti ma con progetti bislacchi, o semplicemente inconsistenti e soprattutto assai poco consapevoli delle responsabilità della vita di coppia.
Comunque nessuna faceva sentire a proprio agio perché non c'era alcun genere di affinità. Molto meglio (se si può usare questo termine) il mondo reale, anche lì si prendono pali ma almeno con donne vere per cui ti fai le ossa e trovarne una con cui uscire e iniziare una storia è meno difficile di quanto si creda, soprattutto all'estero.
Secondo me l'errore più comune che commettono gli uomini è non tenere conto dei loro stessi progetti, di che tipo di coppia vogliono formare, per cui cercano donne sbagliate nei posti sbagliati. Non si può vivere insieme a una che ha idee diametralmente opposte alle tue, che ha interessi completamente diversi ed è attratta da uomini che non ti somigliano.
Troppi uomini perdono tempo con la prima che gli dà retta (se mai lo fa), immaginando virtù inesistenti. Scambiano la cortesia di normali frequentazioni sociali (di gruppo!) per interesse, passando anche anni in uscite inconcludenti.
In generale, hanno l'attitudine di chi mendica interesse col cappello in mano e questo ha un sicuro effetto repellente. Per trovare donne è fondamentale cercarle in ambienti con cui si ha familiarità e ci si sente a proprio agio, mentre persino utenti di spazi maschili le cercano in contesti progressisti e femministi (Erasmus e dintorni) dove chiaramente sono pesci fuor d'acqua.
Se hai un'idea tradizionale della coppia e cerchi donne in uscite di gruppo nei pub (presidio di uomini-clown) o sulla spiaggia (regno di bagnini e altri trogloditi) sei masochista. Puoi andare in ambienti cattolici (non tutti), o a conferenze di informazione alternativa, comunque in contesti dove c'è gente che vede il mondo come te.

Citazione di: Finnegan il 13 Maggio 2022, 07:15:56 PM
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Ho fatto la cavia 2 anni fa iscrivendomi su due siti d'incontri per testare il grado di attendibilità dei medesimi. Il risultato?
1) Un sacco di profili fake ( forse robot o impiegati reclutati per recitare la parte di donne disponibili ) che stanno lì con lo scopo di farti perdere tempo e soprattutto soldi. 
2) Accedendo al banco dati degli utenti maschi iscritti, ho potuto notare che salvo il mio profilo e alte 5 persone ( mi tengo largo con i numeri ) il resto degli uomini erano classificabili da mediamente brutti a orribili totali.

Ho speso in tutto 30 euro e me ne sono andato via quando un profilo donna ha chiesto la foto della mia attrezzatura da riproduzione. Più che altro per la paura di combinare qualcosa con una donzella che sembrava la fotocopia di Rosy Bindi ( ma forse era anche l'unico utente reale!!! ).

Nel secondo sito d'incontri se non si spendeva non si poteva accedere a tante funzioni, per cui bye bye quasi immediatamente. Il tempo di farmi fregare con un addebito fantasma di 8 euro sul bancoposta che poi ho chiuso per risparmiarmi altre fregature. Di conseguenza mi sento di dire a chi vuole sfidare la sorte di stare attenti a questi siti truffaldini specializzati nel pishing, piuttosto che nel matching di anime gemelle.

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Citazione di: Il Conte di Lautréamont il 12 Maggio 2022, 08:34:51 AM
Pensare positivo? A me rimane difficile. Su Tinder gli uomini sono l'78,1%, mentre le donne l'11,9% ( e notate bene: inclusi i profili fake!!! ), praticamente c'è una donna ogni 6,5 uomini. Già solo questo fatto statistico, che è abbastanza comune in tutti i siti d'incontri, dovrebbe  smorzare ogni entusiasmo. Fra l'altro ci si dovrebbe domandare perchè poche donne si iscrivono, rispetto ai maschi. Credo che una donna valida non ha bisogno di un sito d'incontri per trovare un compagno altrettanto valido. I social stanno rovinando il mondo, è l'altro metodo per dissociare le menti dalla realtà e per annientare le residue forme di socializzazzione. Il metaverso sta prendendo piede, è il nuovo teatro dove aspiranti attori/attrici possono recitare quello che mai saranno nella realtà "reale".

Concordo con questa analisi , specie per Tinder che è tipo il tetano 
L'aspetto peggiore, comunque, è che più uomini si iscrivono peggio va per gli iscritti .

La teoria del pensiero positivo scarica sulla vittima la responsabilità della sua condizione ed evita un sano e talora risolutivo malcontento
Ci campano parecchi coach che illudono disoccupati con i loro corsi, un po' come i PUA con le donne.
Sono stato iscritto a un sito serio di portata globale dove le donne erano il 65%, volevo farmi un'idea delle asiatiche senza farmi 20 ore di aereo e ritrovarmi in affollate bidonville. Non c'erano sinistrorse adepte del femminismo ma il quadro era comunque desolante.
La cosa che più mi ha colpito è che praticamente tutte volevano continuare la vita di prima, una per esempio faceva roccia (non avete idea di quante donne forzano i mariti/compagni in interminabili escursioni con 30 kg sulle spalle, stile Marcia Kepis Blanc): le ho detto che la vita familiare non è una sfida al K2 e mi ha risposto che si poteva portare il bebé col marsupio durante le scalate. Non vedo l'ora Altre invece preferiscono i raid nel deserto Insomma il matrimonio come vacanza, al primo bagno di realtà scappano e arriva la raccomandata dell'avvocato.

Pensare positivo? A me rimane difficile. Su Tinder gli uomini sono l'78,1%, mentre le donne l'11,9% ( e notate bene: inclusi i profili fake!!! ), praticamente c'è una donna ogni 6,5 uomini. Già solo questo fatto statistico, che è abbastanza comune in tutti i siti d'incontri, dovrebbe  smorzare ogni entusiasmo. Fra l'altro ci si dovrebbe domandare perchè poche donne si iscrivono, rispetto ai maschi. Credo che una donna valida non ha bisogno di un sito d'incontri per trovare un compagno altrettanto valido. I social stanno rovinando il mondo, è l'altro metodo per dissociare le menti dalla realtà e per annientare le residue forme di socializzazzione. Il metaverso sta prendendo piede, è il nuovo teatro dove aspiranti attori/attrici possono recitare quello che mai saranno nella realtà "reale".

Quando non ho "pensato positivo" le cose mi sono sempre andate meglio.
La app sarà meravigliosa, ma l'umanità è quella, non crea montanare dell''800 per magia e non esistono sante che sono rimaste nascoste fino ai 30 per poi andare sull'app.
Comunque, provare per credere

Citazione di: Finnegan il 11 Maggio 2022, 12:54:00 AM
Non ho visto il sito ma sono pronto a giurare che è come un altro che conosco, che pullulava di neocon impiegate in settori governativi e militari, mormoni e altre schifezze assortite. Ve le raccomando quelle là, una mi disse che il fratello era nei Servizi e non pure il moroso l'aveva mollata.
Se vivessimo in un mondo di famiglie stabili e allargate, con un tessuto sociale degno di questo nome il discorso sarebbe molto diverso, ma fino a prova contraria il pianeta Terra è lo stesso per tutti: la marziana che ha aspettato voi fino ai trenta incorrotta dalla società esiste forse nelle favole, per cui lascio chi vuole fare le sue prove e mi chiamo fuori.

* Usato per avere un'idea delle filippine perché non mi andava di farmi 20 ore di aereo, per conoscere pezzenti alla ricerca di un pollo che le mantenesse.

Bisogna aspettare quando esce, poi si fa un'idea. La diffidenza rimane , ma non partirei negativo . Sicuramente, qualunque cosa uscirà, sarà migliore di Tinder, quella è peggio di una fogna .

Beh, Tinder è proprio una fogna e i like falsi abbondano, ma a prescindere da questo è puro virtuale, la realtà delle relazioni è ben diversa.
Ricordo vari commenti di femministe che cercavano di smentirci su FB "io sono una donna realizzata", "la mia collega è una manager e ha due bambini" ma nella realtà tutte queste coppie felici & realizzate non le vedo, come mai?
Una volta una in effetti l'ho vista, era la sorella della mia ex, le ho detto "siete una famiglia esemplare" (5 figli). Lei mi ha risposto candida: "E' solo un'apparenza" (non per esempio "ogni tanto litighiamo ma ci vogliamo bene"). Raggelante. Ha ragione Johann quando dice che oggi la gente recita la parte di se stessa.
PS Era una famiglia di destra. Andate, andate su quel sito...

Magari ci fosse la ricetta per sfuggire alla solitudine. Leggo ora le recensioni di Tinder: l'82% degli utenti lo ha ritenuto scarso. E l'occhio mi cade sulla prima recensione negativa: "Per piacere... soldi buttati nel cesso e gran perdita di tempo, più il sangue marcio e lo scoramento di trovare una persona vera che non si troverà mai. Giocano e lucrano con la solitudine della gente. Un declino mostruoso sta società fatta di magna magna show e fondata dai fake... Non illudetevi, pagare anche per chiacchierare un po'... ma vadano a lavorare anche loro".

Altra recensione:

"Da evitare!!!! Profili alquanto dubbi,tutte top model o simili,i like arrivano a pioggia quando non si paga abbonamento,spariscono quando ci si abbona,superlike a pagamento e boost dal costo di un drink al bar sotto casa. Rispondono dall'altra parte del mondo, ragazze asiatiche di 30/35 anni, manager in viaggio che cercano l'amore con un uomo maturo...forse non sono adatto, ma preferisco la realtà!!!"

Ecco la situazione è peggiore di quella esposta dal professore di Oxford. Quasi nessuno esce dalla solitudine.

Quel che posso dire con certezza è che le uniche coppie che si formano su questi siti (v. casi di successo, intorno allo 0,05 degli iscritti) sono costituite da tardone bellocce e uomini insignificanti, generalmente complessati sovrappeso, convinti di aver fatto un grande affare. In un caso ho potuto constatare che la madre di lei era una strega che trattava il (futuro) marito come uno schiavo che doveva espiare eternamente la colpa di aver impalmato la "bellissima" figlia.
Lascio al lettore valutare quanto conterebbero in famiglia questi pover'uomini e che grandi soddisfazioni e "sorprese" riserverebbe loro la vita coniugale con tipe del genere e loro parenti.
Le donne si iscrivono sui siti per due motivi (concomitanti): 1. Cercano un principe azzurro che non esiste, men che meno su quei siti 2. Hanno serie magagne caratteriali, fisiche o parentali che hanno fatto fuggire tutti gli uomini precedenti.
Quanto agli uomini, sicuramente rientrano nell'80% che le donne di oggi anche disabili scartano, perché non sono bellocci, non hanno il carattere bulloide-saltimbanco che, inutile mentire, piace praticamente a tutte, non hanno idee iperconformiste e last but not least "sono troppo intelligenti" (frase che non merita commenti).
Se poi vogliono soltanto soldatini (ripeto esempi autentici) che lavorano al controllo qualità acciai della Folk'sVagon o ingegneri del reparto imbottigliamento della Proctor & Gambler, chiamatemi pure scarto ché lo considero un complimento.

Altro aspetto da non sottovalutare è che nella società liquida globale i rapporti umani e il tessuto sociale sono in macerie, per cui la maggior parte dei matrimoni sono falsi, non c'è un autentico rapporto, anzi neanche un'amicizia. Secondo il prof. Fforde dell'Università di Oxford:

Per sfuggire a questa condizione, spesso assai grave quanto a impatto emotivo, molte persone nel mondo desocializzato di oggi instaurano rapporti o contraggono matrimoni non basati sull'amore bensì sull'interesse individuale. L'idea è trovare qualcuno che possa essere usato per fornire compagnia e mettere fine allo stato di solitudine. Forse questo è uno degli errori contemporanei più diffusi, ma non costituisce certo una soluzione, anzi può aggravare il problema. L'altro viene utilizzato come strumento per raggiungere un fine, e nel rapporto c'è poco di autentico. Poiché non vi è amore, non può aver luogo un'unione spirituale e fisica autentica, il vero antidoto alla solitudine. È un atto di opportunismo che non porta da nessuna parte, e anzi ricorda all'individuo cos'è che gli manca davvero, perché gli mette sempre davanti la realtà di ciò che non c'è. Lungi dall'essere sfuggito alla solitudine e dall'aver risolto il problema, l'individuo cade per così dire dalla padella nella brace, e si trova a dover vivere nella menzogna, a sopportare la falsità, a calarsi in un rapporto che nel profondo è vuoto — tutti elementi che mettono in luce il suo vero stato di mancanza di amore. Davanti a lui c'è l'esatto opposto di ciò di cui ha bisogno, quindi non è semplicemente tornato al punto di partenza ma è addirittura regredito.

In effetti credo che siamo tutti concordi su due punti:
1) una donna bella non si mette su un sito d'incontri, perchè ha già infinite possibilità di incontrare persone nella vita reale. Quindi se si iscrive lo fa per prendere in giro i vari malcapitati. Se poi qualcuno pensa ingenuamente che sta lì per trovare il miliardario...ecco, secondo te i miliardari si mettono su internet a cercare l'anima gemella? E chiaro che poi finiscono truffate dai vari Shimon Hayut di turno.
2) gli uomini invece che si rivolgono a internet sono nella maggior parte dei casi persone disperate scartate nella vita reale. Credo che non sia mistero del fatto che almeno l'80% delle donne valuti questi uomini come "sfigati".

Se continuano a nascere i siti d'incontri è evidente che il mercato dei fessi è in continua evoluzione, mentre bisogna prendere amaramente atto che il MGTOW non ha insegnato proprio nulla alle nuove generazioni.

Secondo me il problema principale dei siti di incontri sono gli iscritti, quantomeno le iscritte: è innegabile che siano gli scarti di una società che, cifre alla mano, già "produce" donne per nulla affidabili.
Le brave donne (POCHE) si sposano molto giovani (non oltre i 25) e non hanno bisogno di Tinder.
Il fatto che siano di destra rileva poco, sicuramente c'è la questione non trascurabile che non sei forzato a sentire le solite tiritere arcobaleno sulla pace (armata), i "rifugiati" (dal Senegal), il "fare esperienze" ecc. ecc.
Ma tolto questo, i siti d'incontri (non faccio mai esempi a caso) sono un concentrato di tarate, bisbetiche, principesse sul pisello, eterne indecise alla ricerca del principe azzurro e naturalmente profumiere.
Se sono di destra, magari sono neocon seguaci di Bush oppure lavorano nell'ambito militare/governativo, o un loro parente è nei Servizi, nella Legione (ripeto non sono parole a caso) o cerca di reclutarti nei mormoni.
In breve, UNA COSA è una donna con valori tradizionali (sono quasi inesistenti), ALTRA COSA è una right winged col fratello incursore.

Secondo me chi passa tempo sui siti di incontri o si imbarca in "viaggi della speranza" per i cinque continenti ha poca esperienza sul campo, nel senso che spesso non ha mai avuto neanche una relazione con una donna (tolte le quattro chiacchiere al bar magari insieme ad altri) e pensa che in qualche parte della galassia esista un'aliena di rare virtù che ha aspettato i 30 anni per innamorarsi di lui tutta la vita. In questi casi dico sempre di fare le dovute prove di persona, sperando che non si caccino in qualche guaio.

Un altro aspetto di cui non si tiene conto, sottolineato più volte anche da MGTOW Italia, è che destra o sinistra le donne cercano sempre un uomo MOLTO conformista, non solo con buon reddito ma anche, per esempio, dipendente di una multinazionale. Non ho mai sentito nessuna dire "vorrei sposare un pasticcere" anche se sono ricchissimi, o "un fisico teorico" anche se godono di un enorme prestigio.
Inutile dire che è molto difficile pensare con la propria testa ed entrare alla Microzozz o in Ammazzon, sicuramente è impossibile fare carriera. Ho visto gente che, dopo qualche anno in certe aziende era irriconoscibile, usava parole come "connessioni" anziché rubrica ("ma tu quante connessioni hai?" diceva) e in generale aveva perfino paura di discostarsi di uno iota da quanto dicono TV e giornali. Mi hanno anche detto con terrore che l'azienda scandaglia la loro vita privata, le loro relazioni, i profili social e al primo segno di anticonformismo scatta il demansionamento se non il licenziamento, peraltro sempre dietro l'angolo anche per i dirigenti (questa roba si trova anche su Internet, verificate).
Senza contare le rivalità tra colleghi artatamente alimentate dal capo, e i rospi che devono servilmente ingoiare a 90° per non cadere in disgrazia presso il megadirettore galattico.
E' inevitabile che in strutture così congegnate, dopo qualche anno anche il migliore degli uomini diventi la caricatura di Fantozzi, e qui scatta inesorabile la tagliola della noia della moglie, che al posto di un marito si ritrova un mollusco (diventato tale per mantenere lei e la famiglia) con tutte le conseguenze del caso: brontolona in casa prima, eventuali infedeltà con i soliti bulli e divorzio poi.
E' uno schema collaudato riscontrato da parecchie persone (si veda anche il film Impiegati Male) per cui ripeto sempre che ogni affermazione e promessa va verificata sul campo e che vivendo tutti sul pianeta Terra, la sola differenza è tra chi conosce e dice la verità e chi racconta e vuol credere alle favole.

Personalmente non sono per nulla curioso di vedere all'opera questo sito. Anche eliminando tutta la feccia possibile e inimmaginabile, rimarrà il peccato originale: se si va alla ricerca di un compagno/a su internet è abbastanza palese che tutti si mettono in vetrina per scegliere nella stessa vetrina la migliore alternativa sul mercato. Praticamente ci si fa merce tra le merci. L'amore è un atto di volontà, così diceva in tempi meno corrotti Erich Fromm, non un calcolo di convenienza. Tutti i siti d'incontri, invece, arrivano a mercificare l'amicizia, la relazione, l'eventuale matrimonio. Da una parte c'è un'auto-valutazione, dall'altra un prezzo da pagare.

Citazione di: Serenissimo il 10 Maggio 2022, 11:31:45 PM
Che tu sappia ci sono iscritti italiani , o vogliono fare una sezione per italiani ?

Questo sito aprirà i battenti in estate,quindi è ancora in fase embrionale.
Ma lo terrò d'occhio sicuramente,quindi ti informerò