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Citazione di: Il Conte di Lautréamont il Oggi alle 01:33:12 PMSta per scoperchiarsi il vaso di Pandora. D'altra parte dopo il poveretto preso a forbiciate e sfregiato con l'acido c'è poco da recalcitrare. Le donne sono capaci di fare le stesse peggiori cose degli uomini.
Ne hanno dovuti sfregiare tanti ma alla fine qualcosa si è mosso. Dove lo trovano 'sto acido, poi...
#2
Foro di Coscienza Maschile / Re: La presa per i fondelli de...
Ultimo messaggio di Finnegan - Oggi alle 08:59:07 PM
Citazione di: Junio2 il Oggi alle 05:21:24 PMquello è un altro discorso, comunque diciamola tutta anche noi uomini siamo attratti e appagati perlopiu' da seni generosi e se avessimo il potere sessuale delle donne faremmo altrettanto, a me per esempio i seni piccoli non piacciono.
Quindi non trovi attraenti Mata Hari e Jane Birkin?
#3
Foro di Coscienza Maschile / Re: La presa per i fondelli de...
Ultimo messaggio di Finnegan - Oggi alle 08:58:26 PM
Citazione di: Il Conte di Lautréamont il Oggi alle 01:09:22 PMAh ah ah! Ma dubito che il danno lo abbiano fatto i precedenti partner; se lo sono fatte da sole con ortaggi di vario tipo.
Non sempre... attenti a questi africani. Ho già detto dell'utente di QM che aveva il pallino dei negri, tutti a sbertucciarlo finché non è capitato a qualcun altro.
Non sapevo degli ortaggi, ero rimasto ai manici di scopa (sentite due con le mie orecchie).
CitazioneMa poi mi chiedo come possono piacere i canotti, le latterie e le mongolfiere...però questo è l'epifania del dionisiaco, mancano le corna e sono a posto.
Appunto
#4
Foro di Coscienza Maschile / Re: La presa per i fondelli de...
Ultimo messaggio di Junio2 - Oggi alle 05:21:24 PM
Citazione di: Il Conte di Lautréamont il Oggi alle 01:14:07 PMPer il semplice fatto che l'atto sessuale si svolge da un'altra parte. Seni e lato-b aumentano l'attrazione, ma possono anche abbassarla se non sono esteticamente belli.

quello è un altro discorso, comunque diciamola tutta anche noi uomini siamo attratti e appagati perlopiu' da seni generosi e se avessimo il potere sessuale delle donne faremmo altrettanto, a me per esempio i seni piccoli non piacciono.
#5
Sta per scoperchiarsi il vaso di Pandora. D'altra parte dopo il poveretto preso a forbiciate e sfregiato con l'acido c'è poco da recalcitrare. Le donne sono capaci di fare le stesse peggiori cose degli uomini.
#6
Citazione di: Junio2 il Oggi alle 12:30:39 PMcome fai a dire che seni e lati-b non diano piacere nell'atto sessuale?
Per il semplice fatto che l'atto sessuale si svolge da un'altra parte. Seni e lato-b aumentano l'attrazione, ma possono anche abbassarla se non sono esteticamente belli.
#7
Citazione di: Finnegan il Oggi alle 12:22:41 PMChe farci, non mi interessano le latterie, le labbra a canotto e i sederi alla carnevale di Rio.
In compenso ci vorrebbero chirurghi in grado di ricostuire donne distrutte dai precedenti partner. Non sono poche. Un utente di QM: "Signorine con buco da signora" (nel migliore dei casi; nel peggiore signorine acconciate dallo sfasciacarrozze).
Ma tutte recitano la parte delle illibatissime anche contro ogni evidenza
Ah ah ah! Ma dubito che il danno lo abbiano fatto i precedenti partner; se lo sono fatte da sole con ortaggi di vario tipo. Ma poi mi chiedo come possono piacere i canotti, le latterie e le mongolfiere...però questo è l'epifania del dionisiaco, mancano le corna e sono a posto.
#8
Foro di Coscienza Maschile / Re: La presa per i fondelli de...
Ultimo messaggio di Junio2 - Oggi alle 01:03:19 PM
verissimo.
#9
Se ne facciano una ragione, c'è un tangibile cambiamento di tendenza. Sospetto che la violenza sugli uomini (non solo fisica e sessuale) sia molto più diffusa di quella sulle donne
#10
copio e incollo da Il Mattino:
Napoli, manifesti contro la violenza sugli uomini: lettera al sindaco Manfredi
I manifesti contro la violenza sugli uomini
Lunedì 13 Maggio 2024, 15:46 - Ultimo agg. 19:59.
«Gentile sindaco, visto l'impegno chiaro del Comune di Napoli di contrasto alla violenza maschile contro le donne ed il supporto alle vittime di tale violenza, ci colpiscono negativamente le recenti campagne di comunicazione che in maniera fuorviante tendono a vanificare gli sforzi fatti finora e quelli ancora da fare»
Questo l'appello firmato da trenta associazioni che si occupano di violenza di genere maschile contro le donne e da oltre 250 donne. Destinatario è Gaetano Manfredi, primo cittadino di Napoli, dopo che in città sono apparse campagne di comunicazione come quella in via Marina e a Fuorigrotta con manifesti di grandi dimensioni che pubblicizzano un presunto numero dedicato alla violenza subita dai maschi.
«È un attacco - spiega alla Dire la senatrice dem Valeria Valente - non solo alle donne, ma anche ai centri antiviolenza: infatti nel corpo di questa pubblicità si utilizza come specchietto per le allodole un numero di telefono che rimanda e si contrappone in modo anche simbolico al 1522, numero nazionale del ministero per sostenere le donne vittime di violenza e dare loro i riferimenti dei Centri antiviolenza presenti in tutte le realtà».

«Dispiace questa errata interpretazione dell'onorevole Valente, - è la replica dell'avvocato Angelo Pisani, difensore del comitato promotore contro la violenza sugli uomini ([email protected]) -  le legge è uguale per tutti e del resto basta leggere l'articolo 1 della Costituzione, ma la violenza non può e non deve essere appannaggio di una sola parte. Se non si capisce che la violenza può essere ovunque non la si sconfiggerà mai e tutti saranno sempre in pericolo e senza pari tutele».
«Questa è la democrazia dei centri antiviolenza? Non è possibile che la tutela dei diritti  debba essere di esclusivo appannaggio loro. Difenderò sempre tutti: uomini, donne, bambini, anziani, disabili senza discriminazioni - conclude Pisani - tutti dovremmo usare solo l'arma della cultura e del buon senso.

Questo non vuol dire anche solo pensare di sminuire qualsiasi iniziativa a tutela delle donne».
«L'appello a rivolto al sindaco Manfredi dalla senatrice Valente e dal gruppo politico democratiche e centri antiviolenza donna della Campania per un Pd femminista è inopportuno e pretestuoso nella misura in cui l'obiettivo che il 1523 vuole perseguire è coerente con il lavoro che devono sempre portare avanti i centri antiviolenza: tutelare le donne e anche gli uomini, tutti gli esseri umani senza distinzioni e interessi». Così rispondono gli avvocati  del 1523 Angela Russo e Annalisa Marcone auspicando di cancellare ogni distinzione e discriminazione nella lotta alla violenza nel rispetto della parità dei diritti .

«Con il progetto 1523 si propone un paradigma diverso rispetto a quello seguito fino ad oggi - replica anche l'avvocato Antonella Esposito - Non si può guardare solo alle donne, discriminando e generalizzando su tutti gli altri ma è necessario guardare alla relazione interpersonale, da qui la domanda che compare sul manifesti: "Ma la violenza ha sempre lo stesso sesso?" Per noi la violenza non ha sesso: è sempre un crimine. Se ogni anno aumentano gli stanziamenti sulla violenza sulle donne e aumentano anche i casi di violenza denunciati vorrà dire che è  necessario affrontare questo tema anche  in modo diverso. Stupisce che siano proprio le femministe, a cui questo tema è così caro, a bocciare senza appello ricette diverse da quelle utilizzate sino ad ora per la tutela delle donne e il benessere di tutti. Tentare di bloccare il cambiamento e ignorare lo stato delle attuali politiche giuridiche che mettono sempre più al centro le persone allontana da quello che dovrebbe essere l'obiettivo comune».