Aggiungi una risposta

Il seguente errore o i seguenti errori si sono verificati durante l'invio del messaggio:
Attenzione: non sono stati aggiunti messaggi in questa discussione negli ultimi 120 giorni.
A meno che tu non voglia realmente rispondere, prendi in considerazione l'idea di iniziare un nuova discussione.
Nota: questo messaggio verrà visualizzato solamente dopo essere stato approvato da un moderatore.
Allegati: (Rimuovi allegati)
Restrizioni: 2 per messaggio (2 rimanenti), dimensione massima totale 1 MB, dimensione massima individuale 1 MB
Deseleziona gli allegati che si vogliono rimuovere
Clicca o trascina qui i file per allegarli.
Allegati e altre opzioni
Verifica:
Lasciare vuota questa casella:
Digita le lettere visualizzate nell'immagine
Ascolta le lettere visualizzate / Carica una nuova immagine

Digita le lettere visualizzate nell'immagine:
Cognome del Presidente della Repubblica (minuscolo)?:
Scorciatoie: ALT+S invia msg / ALT+P anteprima

Sommario della discussione

Inserito da Serenissimo
 - 30 Maggio 2019, 11:13:06 AM
Citazione di: Finnegan il 30 Maggio 2019, 04:26:10 AM
non diventi un ulteriore pretesto per sottrarre i figli ai padri.

Chi mi ha segnalato la notizia mi ha detto infatti di prestare attenzione a questo aspetto perchè c'è un rischio concreto .
Inserito da Padano74
 - 30 Maggio 2019, 07:18:37 AM
Speriamo che serve a controllare ciò che accade nelle scuole e negli asili.
Inserito da Finnegan
 - 30 Maggio 2019, 04:26:10 AM
Ottima idea, purché non diventi un ulteriore pretesto per sottrarre i figli ai padri. Speriamo vada nella direzione del riconoscimento definitivo della PAS.
Inserito da Serenissimo
 - 29 Maggio 2019, 10:52:38 PM
https://www.lastampa.it/2019/05/29/scienza/a-giugno-in-campo-le-sentinelle-che-riconoscono-i-sintomi-clinici-degli-abusi-sui-bambini-gOC4dSWUNzcRaxyNPuKobK/pagina.html?fbclid=IwAR3etbGwYJHCEcwVFj6OCTTCVsEUx-fDxq64A9HirFscCRkecnQKXDZtAzk

I lividi dei bambini possono essere sul corpo, ma anche sul cuore e sull'anima. E non fanno meno male. Pensando ai piccoli abusati, la mente corre ai maltrattamenti fisici e alle violenze sessuali. Questi rappresentano, rispettivamente, il 23 e il 10 per cento del totale. Ma senza arrivare a questi casi estremi, le forme di abuso più striscianti sono più comuni e in continuo aumento. La denutrizione, l'inadeguatezza dei vestiti, la scarsa igiene o il disinteresse per i bisogni affettivi ed emotivi sono esempi di violenze «invisibili» con cui il benessere di un bambino può essere calpestato.

I campanelli d'allarme da intercettare
Il meglio delle opinioni e dei commenti, ogni mattina nella tua casella di posta

Si stima che in siano circa l'1 per cento i bambini e gli adolescenti maltrattati - vale la pena conoscere i segnali a cui prestare attenzione: un bambino insolitamente triste, il cambio improvviso di alcune abitudini, dolori fisici non dovuti a traumi, disturbi del sonno, calo del rendimento scolastico, comportamenti autolesionistici e sviluppo di nuove paure - siano circa l'1 per cento. Ma questa percentuale rappresenta con ogni probabilità soltanto la punta dell'iceberg, data la perdurante carenza di denunce.

«Le forme di maltrattamento oggi conosciute sono numerosissime e inizia a esserci una maggiore consapevolezza del problema - afferma Pietro Ferrara, docente di pediatria alle università Campus Bio-Medico e Cattolica di Roma e referente nazionale per abusi e maltrattamenti della Società Italiana di Pediatria -. I bambini vittime di abusi, violenze e maltrattamenti possono soffrire di importanti conseguenze immediate e tardive e vanno incontro a un maggior rischio di sviluppare problemi cognitivi, linguistici e sociali e di sviluppare da adulti disordini della personalità o fare abuso di sostanze».

Secondo Luigi Nigri, pediatra di libera scelta e numero due della Fimp, «intercettare l'abuso e la violenza prima che sia troppo tardi è uno dei compiti fondamentali del pediatra. Se competente e preparato, lo specialista ricopre un ruolo fondamentale nel cogliere i segnali di disagio del bambino e fornire un contributo determinante per dare un sostegno reale in tutti questi casi di vissuti lacerati».

Pediatri in campo contro gli abusi

Oggi, su un totale di circa centomila bambini e adolescenti vittime di abusi ogni anno, oltre la metà è dovuto alla trascuratezza. Proprio perché la violenza cambia faccia e si nasconde sempre più spesso nelle pieghe della normalità, toccando tutte le classi sociali, i pediatri italiani hanno deciso di portare avanti i corsi di formazione «Lo sai che... Incontri sulla realtà degli abusi e dei maltrattamenti dell'infanzia».

L'iniziativa, voluta dalla casa farmaceutica Menarini e realizzata con profitto già negli scorsi anni, vede coinvolte la Società Italiana di Pediatria (Sip) e la Federazione Italiana Medici Pediatri (Fimp). Mille «custodi» dei più piccoli saranno allenati a riconoscere i segnali di difficoltà inespressi dell'infanzia e diventeranno così «sentinelle» del disagio dei minori. Da qui a giugno i corsi coinvolgeranno Soave (Verona), Novara, Ragusa, Oristano, Noventa (Venezia), Brescia, Foligno (Perugia), Viterbo, Caserta, Rende (Cosenza), Ascoli Piceno, Parma e Savona. Tredici città e anche centri di piccole dimensioni, proprio per diffondere la conoscenza del fenomeno in maniera più capillare possibile su tutto territorio.