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Sommario della discussione

Inserito da Finnegan
 - 14 Novembre 2019, 02:31:45 PM
Certamente, c'è un lento progresso ma quel che volevo dire che ancora si deve scalfire il muro di leggi e soprattutto giudici di chiara impostazione femminista. La marea monta, ma ancora il muro tiene bisogna che l'opinione pubblica si mobiliti maggiormente.

Purtroppo su FB vedo ancora tanti femministI che difendono le donne, e addirittura separati che ritengono giusto aver perso casa e affido!!
Inserito da Serenissimo
 - 14 Novembre 2019, 01:49:13 PM
Citazione di: Finnegan il 14 Novembre 2019, 11:09:42 AM
Siamo ad amministrazioni pubbliche che combattono contro altri poteri pubblici!

Vero, ma conta (e non mi stancherò mai di ripeterlo) che 8-10 anni fa mai nessuno avrebbe pensato a mozioni del genere , visto il silenzio assordante anche da parte maschile .
Inserito da Finnegan
 - 14 Novembre 2019, 11:09:42 AM
Siamo ad amministrazioni pubbliche che combattono contro altri poteri pubblici!
Inserito da Serenissimo
 - 14 Novembre 2019, 09:12:47 AM
E bravo il mio Veneto

https://www.vicenzareport.it/2019/11/schio-passa-la-mozione-sulla-bigenitorialita/?fbclid=IwAR2-0mhddtZEgosfrqEer5bC3LtWX7ADYJtDixiDe2Ht_XZj3k0mB0Aj0Hk

Schio – Il consiglio comunale di Schio, nei giorni scorsi, tra i vari punti all'ordine del giorno, ha dibattuto anche una mozione sull'istituzione del Registro della bigenitorialità, presentata dal capogruppo di PrimaSchio Alex Cioni e sottoscritta dal consigliere della Lega Luigi Santi. "L'istituzione del registro – ha spiegato Cioni durante l'illustrazione della proposta – consentirebbe ad entrambi i genitori di legare la propria domiciliazione a quella del loro figlio residente nel comune. In questo modo, le istituzioni che si occupano del minore potranno conoscere i riferimenti di entrambi i genitori, rendendoli partecipi delle comunicazioni che riguardano il figlio".

"Il concetto cardine di questo strumento  – ha sottolineato poi il consigliere – è di elevare il diritto del figlio a fruire dell'apporto educativo e affettivo di entrambi i genitori a prescindere dai rapporti tra gli stessi, ovviamente nel rispetto delle decisioni prese dal tribunale". La mozione ha trovato il pieno accoglimento dell'assessore ai servizi sociali, Cristina Marigo, ed è passata all'unanimità con il voto favorevole di tutti i gruppi consiliari, assegnando alla Commissione quarta il compito di approfondire l'argomento.