https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/03/05/hikikomori-in-italia-gli-adolescenti-che-si-ritirano-dalla-societa-sono-oltre-50mila-analisi-di-un-fenomeno-in-crescita/7085424/
con estremo ritardo anche qualcuno del main stream si accorge del fenomeno di cui chi si si occupa dell'androsfera parla già da tempo.
Non a casa 50mila hikikomori non sono piovuti dall'alto, non erano 2 o 3 l'altro ieri (quando nessuno nel parlava) e improvvisamente sono diventati 50mila, il fenomeno parte da anni addietro, aumentato esponenzialmente con i social e tutta la sua corrente di cyberbullismo e selezione ipergamica femminile.
L'articolo evidenzia come, ovviamente siano i maschi in numero nettamente maggiore (chissà perché?) ma che però anche un buon numero di ragazze "sentono di essere hikikomori"... (probabilmente quando si mollano con chud e per quei due o tre giorni rimangono sole...)
Terribile il risultato del sondaggio, con alte percentuali di casi in cui i famigliari non si accorgono del problema, lo ignorano o, peggio, puniscono il figlio, peggiorando la situazione.
Il gioco è sempre quello: dare le notizie con ere di ritardo, capovolgendo le parti (per esempio girando film o interviste su hikikomori femmine, che sono ai limiti dell'inesistenza). Per esempio, ho assistito a un film tedesco su una hikikomori, storia ovviamente inventata ma la gente la crede realtà.
C'è poi un aspetto poco approfondito: perché gli hikikomori si chiudono in casa in "isolamento"? Dopo anche solo un giorno senza uscire si sta male, l'essere umano ha bisogno di prendere aria e svolgere attività fisica. Cosa detestano tanto del mondo esterno? Domanda cui non si dà mai risposta