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Sommario della discussione

Inserito da Finnegan
 -  9 Luglio 2019, 10:29:16 PM
Citazione di: Padano74 il  9 Luglio 2019, 10:00:54 AM
Bisogna partire da un presupposto storico: i maschi invasori si riproducono con le femmine autoctone. Sempre.
Esattamente.
Citazione di: Padano74 il  9 Luglio 2019, 10:00:54 AM
Pertanto, se il fine è la sopravvivenza della civiltà europea, la risposta alla tua domanda è: decisamente sì.
Il punto è che, per la dinamica invasori/invasi, questa casistica sarà per forza decisamente minoritaria (gli immigrati sono in massima parte maschi).
Per questo non è una strategia vincente nei grandi numeri. L'unica speranza è che il popolo italiano si dia una svegliata e faccia quanto è necessario per sopravvivere.
Inserito da Padano74
 -  9 Luglio 2019, 10:00:54 AM
Citazione di: Serenissimo il  4 Luglio 2019, 10:58:09 PM
CitazioneIl figlio di un uomo europeo e di una donna africana si sentirà europeo e veicolerà i valori della civiltà occidentale.

Quindi sostieni che sarebbe meglio una coppia mista* in cui sia l'uomo quello europeo anzichè la donna ?

Bisogna partire da un presupposto storico: i maschi invasori si riproducono con le femmine autoctone. Sempre.
I Romani erano relativamente pochi, in confronto al totale della popolazione della (relativamente popolosa) penisola italiana.
Eppure, i figli dei legionari e delle donne celte, come quelli dei legionari e delle donne greche o sannite, "erano" Romani a tutti gli effetti.

Pertanto, se il fine è la sopravvivenza della civiltà europea, la risposta alla tua domanda è: decisamente sì.

Il punto è che, per la dinamica invasori/invasi, questa casistica sarà per forza decisamente minoritaria (gli immigrati sono in massima parte maschi).
Inserito da Serenissimo
 -  4 Luglio 2019, 10:58:09 PM
CitazioneIl figlio di un uomo europeo e di una donna africana si sentirà europeo e veicolerà i valori della civiltà occidentale.

Quindi sostieni che sarebbe meglio una coppia mista* in cui sia l'uomo quello europeo anzichè la donna ?

*Questo a prescindere se sei favorevole  o meno, la mia domanda è motivata da una cosa che ho notato . Tranne poche eccezioni ( ne conosco una), in un matrimonio misto in cui una delle controparti è africana , esso tende ad essere più solido quando è la donna quella africana . Sto cercando di approfondire la questione per capire se è solo una coincidenza statistica oppure no .
Inserito da Finnegan
 -  2 Luglio 2019, 12:52:59 PM
L'avevo capito!
Inserito da Padano74
 -  2 Luglio 2019, 12:00:48 PM
Citazione di: Finnegan il  2 Luglio 2019, 11:25:27 AM
L'Asia non è in grado di rimpiazzare l'Occidente come leader del pianeta in quanto non ha la stessa cultura dei diritti umani. Non che l'Occidente ora dia il suo meglio, ma la Cina sarebbe peggiore. E' un altro tema del tutto ignorato dalla classe dirigente come dalla gente comune.

Sto dicendo che VOGLIONO seguire un modello peggiore.
Inserito da Finnegan
 -  2 Luglio 2019, 11:25:27 AM
L'Asia non è in grado di rimpiazzare l'Occidente come leader del pianeta in quanto non ha la stessa cultura dei diritti umani. Non che l'Occidente ora dia il suo meglio, ma la Cina sarebbe peggiore. E' un altro tema del tutto ignorato dalla classe dirigente come dalla gente comune.
Inserito da Padano74
 -  2 Luglio 2019, 09:41:30 AM
Citazione di: Finnegan il 25 Giugno 2019, 11:25:45 PM
Qui non si tratta solo del futuro dell'Europa e della sua civiltà, ma di quello di tutta l'umanità perché questo modello globale porta alla catastrofe.
Né è una mera questione "identitaria" (parola caricata di significati spregiativi, tranne quando si riferisce agli indios dell'Amazzonia): la civiltà occidentale è indispensabile al mondo, non è difficile immaginare un pianeta basato su valori cinesi o africani. Basta andare dietro l'angolo di casa.

Faccio notare che il modello cinese sta già avanzando:

https://en.wikipedia.org/wiki/Mass_surveillance_in_China

Ci sono sempre più politici e giornalisti che, anziché stigmatizzare questo sistema orwelliano, sostengono apertamente che dobbiamo "recuperare terreno" nei confronti della Cina.

C'è qualche voce fuori dal coro, assolutamente minoritaria:
https://www.lastampa.it/2019/06/18/cultura/dallaltra-parte-del-manico-LpY8CGeFVjgFW6p6Mxj8qM/premium.html
Inserito da Finnegan
 -  2 Luglio 2019, 09:24:42 AM
Esatto. Lo scopo, per chi vuol pensare, è evidente: se non cancellare, indebolire fortemente intere culture e nazioni, inclusa la nostra. Potremmo diventare come i cristiani o i parsi in Medio Oriente, minoranze nel loro stesso Paese, ridotte quasi ad attrazioni turistiche. O come i veneziani, ormai residuali nella loro città ridotta a parco a tema.
Inserito da Padano74
 -  2 Luglio 2019, 09:02:25 AM
CitazioneNull'altro da aggiungere, se non che mi sono sempre chiesto perchè nelle pubblicità e media che esaltano l'interrazialismo non c'è mai uomo bianco/donna nera . Credo che la risposta diventi sempre più chiara .

Magari mi sbaglio, ma ho la sensazione che l'uomo bianco che sposa una negra sia totalmente schifato , molto peggio dell'uomo bianco comune. Ma può darsi sia una mia sensazione.

La risposta è semplice: la trasmissione culturale (e identitaria) avviene prevalentemente per via patrilineare (per via matrilineare avviene invece la trasmissione dei valori).
Il figlio di un uomo europeo e di una donna africana si sentirà europeo e veicolerà i valori della civiltà occidentale.
Inserito da Finnegan
 - 25 Giugno 2019, 11:25:45 PM
Molti nei millenni hanno detto che le donne al potere mandano in rovina la civiltà: da Isaia ad Aristofane a (saltandone molti) Wyndham Lewis, antifemminista notissimo nel mondo anglofono, che già un secolo fa disse che le donne non erano molto sensibili all'identità culturale. I fatti sembrano dar loro ragione.
Sembra che questo allineamento senza condizioni col potere costituito (quante andavano in deliquio per Hitler e Stalin) e questa debolezza nella difesa di territori fisici e culturali sia un tratto inevitabile della costituzione femminile, oggi però moltiplicato oltre ogni limite. Vorrei tanto essere smentito, ma dai fatti (a parte le solite due eccezioni).
L'incomprensione e la conflittualità tra i sessi, mai stata così forte, è dovuta proprio a questo.
Credo che questo conformismo femminile senza precedenti, sia dovuto ai privilegi e all'assenza di discriminazioni di cui le donne beneficiano: vivono su un pianeta fatto di Erasmus, lavoro facile dietro a una scrivania (o anche precario, ma sempre meno sfavorito gravidanze a parte), falso senso di identità procurato dai media e dallo stesso ambiente di lavoro.

Qui non si tratta solo del futuro dell'Europa e della sua civiltà, ma di quello di tutta l'umanità perché questo modello globale porta alla catastrofe.
Né è una mera questione "identitaria" (parola caricata di significati spregiativi, tranne quando si riferisce agli indios dell'Amazzonia): la civiltà occidentale è indispensabile al mondo, non è difficile immaginare un pianeta basato su valori cinesi o africani. Basta andare dietro l'angolo di casa.
Inserito da johann
 - 25 Giugno 2019, 06:27:22 PM
E' proprio vero! il maschio bianco e' stato il solo codificatore della civilta occidentale la controprova  sta nel fatto (oggettivo)  che ultimamente per annichilirla (la civilta occidentale) tutto il fuoco ad alzo zero e' concentrato proprio sul mondo maschile in particolare su quei "passatisti" che fanno anche dell'orgoglio occidentale la loro sorgente identitaria      quel maschio bianco e occidentale diciamo "conservatore o tradizionalista che con tutti i suoi pregi e difetti nell'attuale contesto sociale sembra proprio simboleggiare "l'ultimo giapponese" che non vuole arrendersi e darsi per vinto 

in tutto questo, mi pare che,  se c'e un dato che salta all'occhio peraltro distratto degli stessi maschi e che in tutta questa epocale adulterazione dell'essenza della societa e del mondo in cui viviamo  le femmine di fatto ....... mancano "all'appello"
scontando le sparute e lodevoli eccezioni delle peraltro solite voci femminili (frezza de mari ecc ) l'irresoluto e svogliato corpaccione del grosso del mondo femminile non solo sembra assecondare indolente e passivo a ogni strumentalizzazione che gli viene fatta, ma rispetto a molte questioni sembra quasi mostrarne una certa predisposizione, di fondo

da una parte il mondo maschile sfibrato e mezzo demolito risulta in qualche sua parte ancora refrattario a farsi plasmare dal nuovo "stampo" asessuato preparato per lui    ma se penso a una femmina tipo e l'insieme del mondo femminile che la contiene non so davvero cosa prendere e lasciare tanto sono "intercambiabili",  un'unica grande espressione di volubilita e sbarazzinaggio,  una unica grande e ben radicata vocazione.........vivere sempre e comunque di rimessa a tutto   
infatti l'insorgere del leviatano progressista e del suo pensiero unico sembra non considerare affatto il mondo femminile come avversario  anzi, là dove non se ne serva in qualche modo,   lo snobba completamente ......magari  perche lo considera come già acquisito alla sua "causa"

in fondo cosi come,  allo stesso tempo non vedo nascere iniziative volte a creare movimenti femminili portatori di una visione indipendente ed "emancipata" dal diktat femminista  cosi registro disilluso come oggi la massa delle femmine partecipi beota e entusiasta (da entrambe le parti degli schermi tv cinema social) a essere strumento del "nulla che avanza"  tutte contente e appagate dall'Hashtag generale che comanda:  "dagli al maschio!!"  (soprattutto bianco)  senza rendersi conto che e' tutto un mondo che deve finire in macerie .........comprese loro

oggi dopo decenni di scioglimento di ogni legame di ogni  vincolo di ogni ruolo di ogni dovere di sorta il mondo femminile si ritrova  alle prese con le tare antropologiche della propria natura che proprio grazie alle femministe ora rifulgono slendenti ed evidenti sullo sfondo della realta' come il sole d'estate
eppure basterebbe poco per distinguersi dallle sciocchine delle femministe con il cervello allo stato brado,  aldila dei contenuti,  bastebbe prendere le distanze dalla loro ipocrisia elevata all'infinito e dalle figure di m..... che collezionano in quantita' industriale
vogliono, ......vogliono,    ma lasciate finalmente sole con la responsabilita di se stesse mostrano di non sapere che minchia fare e cercano istivamente il primo maschio nei paraggi  ...... vogliono liberta' ed emancipazione dal maschio oppressivo  ma  ogni cosa che fanno o dicono finiscono sempre per parametrizzarla sul suo giudizio,........ vogliono l'autodeterminazione ma senza guadagnarsela  aspettano gli venga servita pronta all'uso, come concessione riparatoria da parte di un masochista mondo maschile tutto intento a espiare le sue colpe con il cilicio di falsi sensi di colpa  .......... vogliono l'accesso a tutto e il trattamento alla pari con i maschi  ma solo in "nome della legge" senza essere parte della filiera del merito sul campo, che da sempre i maschi hanno sintetizzato nella prassi dura ma giusta della concorrenza ........vogliono battersi "alla pari" con i maschi  ma solo in un contesto a "secco di testosterone"  dove  tutto e già stabilito,  niente antagonismo  competizione e confronto diretto ......... vogliono essere protagoniste nella gestione della propria esistenza sulle questioni etiche come l'aborto mostrando nelle proprie scelte un'infantile irresponsabilita, prima il piacere e le scelte di comodo nelle quali figurano come delle tigri,   poi davanti gli scrupoli, ai sensi di colpa, e ai tormenti ridiventano indifesi e innocenti  agnellini  e scaricano tutto sulla societa maschilista e sulla fedina penale del maschio più "prossimo"

Cosa aspetta il grosso delle donne per mostrarsi  "adulte vaccinate e responsabili" almeno su certe grandi questioni fondamentali    ........cosa aspettano per smentire quella senzazione sempre più forte che vede le femmine come le interpreti più fedeli e vocate di quell'aspetto umano che Milan Kundera ha chiamato:  l'insostenibile leggerezza dell'essere
(leggi volubile irresponsabile inaffidabile e traditore)
Inserito da Finnegan
 - 22 Giugno 2019, 02:08:53 AM
In un contesto civile e veramente democratico propositi del genere non sarebbero ammessi.
Sono i sintomi da non sottovalutare di una futura guerra civile, dovuta ai semplici numeri in campo di culture in conflitto.
Proprio in Francia musulmani hanno sgozzato un prete (progressista per giunta) mentre diceva Messa. In Europa gli stupri impuniti sono all'ordine del giorno.
Riportare tali notizie suscita incredulità se non ilarità, ovvero accuse di estremismo nel tipico spirito di chi bada al dito e non alla Luna. Ed è proprio l'ignorare tali segnali che renderà inevitabile la catastrofe.
Credo che una vera cultura maschile, anziché dedicarsi al divorzio-lampo e all'utopia del "diritto al sesso" :)), dovrebbe partire proprio da qui, ricostruire dalle macerie le basi di una civiltà veramente libera e umana.
Inserito da johann
 - 21 Giugno 2019, 09:43:00 PM
fresca fresca:
impiccate i bianchi! Canta anzi  abbaia il rapper nero nick conrad
il testo del suo brano intitolato "pib pendez les blancs" (impiccate i bianchi) recita: "entrate negli asili nido e' uccidete i bebe' bianchi" .......acchiappateli e poi impiccate i loro genitori........dai l'esempio, torturali in gruppo» intona l'allegro ritornello  ovviamente il "pacchetto" include anche un video clip all'altezza di quelli di al qaeda nel video si vede un uomo bianco con un revolver infilato in bocca e con la testa schiacciata contro un marciapiede 
lo stesso salvini ha stigmatizzato la cosa:     roba da matti! quelli che difendono questo idiota dicono che e' libertà di opinione
a me pare solo una schifezza (a me pare invece che salvini si perda un troppo spesso questi assist perfetti per denunciare l'ideologia di base che da voce a Conrad e che in un certo senso  lo ha "prodotto") 

accusato di istigazione a delinquere e all'odio razziale la giustizia francese ha "dovuto" per dovere d'ufficio istruire il caso e a fine marzo scorso la corte penale ha emesso la sentenza:  5mila euro di ammenda e sospensione della pena !? 
il rapper comunque continua a protestare la propria innocenza "io non sono un razzista" e ha manifestato l'intenzione di ricorrere in appello
al momento comunque di certo ci sono solo i mille euro da pagare a due associazioni costituitesi parte civile: la licra lega internazionale contro il razzismo e l'antisemitismo, e l'agrif alleanza generale contro il razzismo e per il rispetto dell'identita francese e cristiana

sorvolando sul fatto che basta la sola sentenza a svelare e a darmi conferma di un mare di sensazioni che nel tempo erano diventate saggiamente preconcette,  si fa notare come su questa notizia si sia palesato un evidente imbarazzo e sconcerto da parte dei media asseverati ai padroni del pensiero unico per l'evidente impossibilita' di strumentalizzarne la vicenda usando i loro soliti faziosi cliché narrativi
immagino che ne sia seguita la tacita ma simultanea prassi per sottrarre anche questa,  come tutte le notizie "scomode"  dallo "zoom mediatico" dei principali canali informativi in modo da censurarla indirettamente senza  censurarla direttamente
quindi a maggior ragione un grazie a radici cristiane e corrispondenzaromana.it 

tornando al topic ecco un'altra prova della fondatezza delle tesi descritte nell'assunto introduttivo
i tempi cambiano! le cose evolvono, sopratutto quelle a maggior "impatto" sociale,    forse non siamo del tutto consapevoli (io per primo) che nel nuovo millennio con la copertura completa della societa da parte delle tecnologie "social" e la colonizzazione ideologica della quasi totalita dei media ,  i complotti, le cospirazioni o semplicemente le stesse rivoluzioni non procedono  più sulle baionette o sui cingoli come nelle vecchie prassi operative dei secoli passati,  nell'odierno quieto dormiveglia della mansueta coscienza pubblica anche la soglia di "allarme rosso" si e' rilassata a tal  punto che  oggi per l'italiano medio la stessa parola rivoluzione suona come un'iperbole a uso e consumo del solito "esagerato"  lessico giornalistico 

ecco perche   se di primo acchito certe cose sembrano inverosimili, tanto più ci si dovrebbe cominciare a preoccupare  oggi l'ingegneria sociale e perfettamente fattibile e praticabile  senza scomodare potentati, contropoteri, consorterie, bombaroli, e le trame delle immancabili potenze straniere   basta una sola cosa,   che serve come la corrente elettrica nel mondo moderno......... l'ideologia   
tanto più la gente la penserà allo stesso modo,  o verra abituata a non pensare affatto su molte  questioni di principio che la riguardano tanto più facilmente gli si potranno implementare tutti gli esperimenti che si vogliono con l'aggiunta non indifferente di poterlo fare nel sostanziale suo consenso generale
Inserito da Finnegan
 - 20 Giugno 2019, 11:04:25 PM
Citazionee verso questi provano un'eccitazione animalesca
Esatto anche se la chiamano amore e con quei balordi sognano fiori d'arancio.

CitazioneLe donne non guardano porno nella stessa misura e frequenza degli uomini in quanto ipergamiche come sono, se vogliono subito trovano sesso,
Qui esistono studi fatti dal mondo del cinema (ma anche da Alberoni), per conoscere il pubblico destinatario del film. Sono molto accurati perché nessun film può permettersi di fallire il bersaglio.
Il "porno" delle donne è la storia romantica, le scene di sesso non interessano le donne (salvo una minoranza), al massimo se sono inserite in una "storia". Ma proprio come il porno per uomini, queste scene sono come una droga per la loro libido, che non viene più stimolata da uomini reali. E come sappiamo al cinema non ci sono bravi mariti che pagano il mutuo, ma pirati, forzati e balordi.
La prima soluzione per risolvere il problema dell'ipergamia è "un'ecologia dei media" (cioè non permettere alla propria figlia di vedere certi film) ma nessuno ancora ne parla.
Detto questo, la libido femminile non è attiva come quella maschile, ma reattiva, ossia se mancano uomini che le interessano (come avviene nel 99% dei casi) le donne possono sognare il grande amore al cinema ma di regola non sentono il bisogno del sesso anche per anni.
Citazione di: Serenissimo il 20 Giugno 2019, 10:58:30 PM
Citazione di: Leopard il 20 Giugno 2019, 06:24:55 PM
Basta vedere come i Media, pubblicità, riviste (anche scientifiche) ripropongono continuamente immagini di coppie in lui è negro e lei è bianca (e non è un caso che molto più raramente,viene proposta la coppia  lui bianco e lei negra). Per carità, non promuovo divisioni razziste e di apartheid (sono fan di non pochi atleti, attori e cantanti negri), da cristiano sono contrario ai razzismi, ma non mi sembra che ci sia così bisogno di sensibilizzare su questi temi dato che le donne italiane non hanno pregiudizi nel mettersi con negri, anzi desiderano molto fare sesso con africani, per questo motivo sono favorevoli all'immigrazionismo, spacciando questi loro desideri ed esigenze sessuali con una falsa "umana accoglienza" (se le donne fossero umane non lascerebbero i loro mariti per un nonnulla e sarebbero favorevoli  ad uccisioni, evirazioni e lager nei confronti di uomini "violenti", stupratori, ecc, visto che già esiste lo stato di diritto per punire chi commette violenze). Quindi il loro obiettivo non è debellare il razzismo (l'Italia non è mai stato un paese razzista) ma distruggere l'uomo bianco e il fenotipo bianco.
Anche il porno interrazziale (lui negro/lei bianca) è funzionale a questo scopo. Mi ricordo che tempo fa lessi un bell'articolo sul porno interrazziale su un forum anglosassone poi chiuso Lo riassumo (in base a ciò che mi ricordo). Questo articolo diceva che:


- Il porno interrazziale serve a sminuire l'uomo bianco, facendolo passare molto meno "virile" di quello negro, e quindi indurre le donne bianche a preferire i negri.
- umiliare l'etnia bianca in generale, proponendo donne bianche in ruoli sottomissivi verso i negri, in quanto "drogate" ideologicamente a credere che il "maschio bianco è cattivo" e quindi a godere nel farsi sottomettere da negri.
-  Sono molto più rari i film e scene interrazziali a parti invertite (lui è bianco e lei negra), e in quelle poche scene che ci sono, lui (bianco) non assume ruoli dominanti (e infatti l'articolo faceva notare che sono assenti o molto rari i rapporti anali ed eiaculazioni facciali che invece sono la norma nelle scene interrazziali in cui lui è nero e lei è bianca).

- Quelle femministe che dicono di condannare il porno, in realtà condannano solo il porno "bianco" ed esaltano il porno interrazziale. Non a caso, nell'articolo si faceva notare che una famosa associazione femminista americana che "condanna" il porno (ma solo quello bianco), esaltava in funzione antirazzista un "famoso" porno attore/regista afroamericano che secondo l'articolo, era molto noto per il suo sottomettere, nelle scene,  le donne bianche ingiuriando loro e i loro padri ed ipotetici mariti/fidanzati bianchi.

Null'altro da aggiungere, se non che mi sono sempre chiesto perchè nelle pubblicità e media che esaltano l'interrazialismo non c'è mai uomo bianco/donna nera . Credo che la risposta diventi sempre più chiara .

Magari mi sbaglio, ma ho la sensazione che l'uomo bianco che sposa una negra sia totalmente schifato , molto peggio dell'uomo bianco comune. Ma può darsi sia una mia sensazione .
Questo lo dicono in molti, la ragione può essere che un bianco che sposa una negra rischia di trasmettere la propria cultura alla prole - cosa meno probabile nel caso contrario.
Inserito da Serenissimo
 - 20 Giugno 2019, 10:58:30 PM
Citazione di: Leopard il 20 Giugno 2019, 06:24:55 PM
Basta vedere come i Media, pubblicità, riviste (anche scientifiche) ripropongono continuamente immagini di coppie in lui è negro e lei è bianca (e non è un caso che molto più raramente,viene proposta la coppia  lui bianco e lei negra). Per carità, non promuovo divisioni razziste e di apartheid (sono fan di non pochi atleti, attori e cantanti negri), da cristiano sono contrario ai razzismi, ma non mi sembra che ci sia così bisogno di sensibilizzare su questi temi dato che le donne italiane non hanno pregiudizi nel mettersi con negri, anzi desiderano molto fare sesso con africani, per questo motivo sono favorevoli all'immigrazionismo, spacciando questi loro desideri ed esigenze sessuali con una falsa "umana accoglienza" (se le donne fossero umane non lascerebbero i loro mariti per un nonnulla e sarebbero favorevoli  ad uccisioni, evirazioni e lager nei confronti di uomini "violenti", stupratori, ecc, visto che già esiste lo stato di diritto per punire chi commette violenze). Quindi il loro obiettivo non è debellare il razzismo (l'Italia non è mai stato un paese razzista) ma distruggere l'uomo bianco e il fenotipo bianco.
Anche il porno interrazziale (lui negro/lei bianca) è funzionale a questo scopo. Mi ricordo che tempo fa lessi un bell'articolo sul porno interrazziale su un forum anglosassone poi chiuso Lo riassumo (in base a ciò che mi ricordo). Questo articolo diceva che:


- Il porno interrazziale serve a sminuire l'uomo bianco, facendolo passare molto meno "virile" di quello negro, e quindi indurre le donne bianche a preferire i negri.
- umiliare l'etnia bianca in generale, proponendo donne bianche in ruoli sottomissivi verso i negri, in quanto "drogate" ideologicamente a credere che il "maschio bianco è cattivo" e quindi a godere nel farsi sottomettere da negri.
-  Sono molto più rari i film e scene interrazziali a parti invertite (lui è bianco e lei negra), e in quelle poche scene che ci sono, lui (bianco) non assume ruoli dominanti (e infatti l'articolo faceva notare che sono assenti o molto rari i rapporti anali ed eiaculazioni facciali che invece sono la norma nelle scene interrazziali in cui lui è nero e lei è bianca).

- Quelle femministe che dicono di condannare il porno, in realtà condannano solo il porno "bianco" ed esaltano il porno interrazziale. Non a caso, nell'articolo si faceva notare che una famosa associazione femminista americana che "condanna" il porno (ma solo quello bianco), esaltava in funzione antirazzista un "famoso" porno attore/regista afroamericano che secondo l'articolo, era molto noto per il suo sottomettere, nelle scene,  le donne bianche ingiuriando loro e i loro padri ed ipotetici mariti/fidanzati bianchi.

Null'altro da aggiungere, se non che mi sono sempre chiesto perchè nelle pubblicità e media che esaltano l'interrazialismo non c'è mai uomo bianco/donna nera . Credo che la risposta diventi sempre più chiara .

Magari mi sbaglio, ma ho la sensazione che l'uomo bianco che sposa una negra sia totalmente schifato , molto peggio dell'uomo bianco comune. Ma può darsi sia una mia sensazione .