Questo post non mette in dicussione la libertà personale di ciascuno e il diritto a non essere discriminati. Ma come ci viene sempre detto, la libertà personale finisce dove comincia quella altrui.
Delle lezioni e testi gender imposti a scuola spesso all'insaputa dei genitori si è ampiamente parlato altrove.
Va inoltre segnalato un fatto che i media globali stanno cercando di nascondere. Gli americani iniziano a rendersi conto di essere stati ingannati: la parità dei diritti agli omosessuali non è stato che l'inizio di un progetto molto più vasto e profondo. Da quando è stato legalizzato il matrimonio gay negli Stati Uniti (2015) le famiglie hanno constatato che da lì si è passati rapidamente ai transessuali negli spogliatoi maschili fino ai bambini a cui vengono fatti assumere ormoni bloccanti della sessualità per far emergere il genere che è in loro. Il passo è stato breve. "Inutile chiudere la stalla dopo che sono scappati i buoi".
Il Washington Post afferma che un numero sempre maggiore di cittadini statunitensi stanno iniziando ad esprimere disagio nei confronti delle campagne LGBT. Un risentimento che i poteri globali vogliono a tutti i costi scongiurare.
Queste conquiste sul campo serviranno da modello per numerosi altri problemi di "giustizia sociale" che, ad esempio, in un prossimo futuro, riguarderanno il diritto di allontanare i bambini "trans" da quei genitori che si rifiuteranno di permettere loro di passare ad altro genere sessuale, etichettando chiunque abbia una visione conservatrice della moralità sessuale quale sessista omofobo, bigotto, malato di mente.
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