Alle femministe piacciono gli uomini "maschilisti" ?

Aperto da Serenissimo, 25 Aprile 2019, 11:43:13 AM

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questa discussione.

Serenissimo

https://totalitarismo.altervista.org/alle-femministe-piacciono-i-bei-maschioni/

Alle donne piacciono gli "stron*i": chi non si è mai imbattuto in tale sentenza divenuta proverbiale, che sfortunatamente ora è pure confermata dalla scienza? Ebbene, sempre la scienza (il solito team di ricercatori del Kansas City) ultimamente ha scoperto che anche quelle donne che si definiscono "femministe" preferiscono accoppiarsi con uno "stron*o" piuttosto che con un "compagno di strada" (cioè quello che va alle loro manifestazioni vestito di rosa o arcobaleno).

Sono numerosi gli studi a cui possiamo riferirci. Per citare i più recenti, possiamo ricordare quello del politologo di Cambridge Rolfe Daus Peterson, Gli effetti dell'attrazione fisica sulle opinioni politiche (dicembre 2017), il quale ha incontrato una discreta fortuna nella stampa americana per aver attestato la maggiore avvenenza del bel maschione "conservatore" rispetto all'effeminato "progressista".

Il secondo, Benevolent Sexism and Mate Preferences: Why Do Women Prefer Benevolent Men Despite Recognizing That They Can Be Undermining?, è stato redatto da Pelin Gul e Tom R. Kupfer per il "Personality and Social Psychology Bulletin" (giugno 2018). La ricerca, proposta al grande pubblico dalla rivista "Psychology Today" (Feminists Think Sexist Men Are Sexier than "Woke" Men, 12 dicembre 2018), dimostra come un "sessismo benevolo" risulti attraente indipendentemente dalle idee politiche del soggetto femminile: "Women who were both more and less feminist displayed similar levels of attraction to sexist men".

Esistono però anche una serie di corollari, dai sondaggi dove le donne dell'élite progressista confermano di preferire un maschio dello schieramento opposto, fino alle affermazioni delle femministe stesse, che ormai proclamano apertamente il proprio desiderio per il macho.

Come esempio più pacchiano per quest'ultimo punto, segnalo l'articolo del "Washington Post" I'm a feminist who's attracted to 'manly men' ("Sono una femminista attratta dagli uomini virili", 13 settembre 2016), del quale mi limito a riportare l'incipit per non irritare eccessivamente il lettore:

    «Dopo pochi minuti dall'incontro, quest'uomo conosciuto su un sito di appuntamenti mi chiede di togliermi gli occhiali da sole in modo da poter vedere i miei occhi. Io obbedisco. Nelle due ore in cui siamo stati insieme, ha continuato a mettermi le mani sul culo, con la scusa di farmi varco tra la folla. Non mi ha neppure chiesto il permesso di massaggiarmi le spalle, come se avesse il diritto di toccare il mio corpo.
    In quanto scrittrice femminista, sono al corrente che questi atteggiamenti contraddistinguono l'arroganza maschile e denotano una mancanza di rispetto verso le donne: eppure, ero eccitata. Sono sempre stato attratta dagli uomini dominanti».

Cercando il nome dell'autrice (Shannon Lell) sono saltate fuori altre testimonianze dirimenti, per esempio quella in cui racconta di aver lasciato il suo marito troppo "colletto bianco" ed essere andata a festeggiare con un bell'orgione a Las Vegas (dimenticando i suoi due figli per una settimana), oppure quando si è trovata un forzuto carpentiere come compagno (che poi l'ha scaricata sua volta).

Ok, a posto così! Tralasciamo altre "perle", come quella della "femminista radicale" Julie Bindel che sente il dovere di giustificare una passione per il rap misogino e machista degli afroamericani, le cui rime sul violentare e pestare le donne la esaltano (nonostante l'età avanzata) come nessun'altra cosa al mondo (il suo alibi: "I don't think that because a woman is a feminist all her actions are too").

L'accoppiamento femminista/rapper sembra essere peraltro una costante, come dimostra la relazione tra la modella Amber Rose (acclamata dai media come volto nuovo del girl power) e il "poeta" 21 Savage ("specializzato" in stupri e sparatorie), che per giunta è diventato una barzelletta dopo aver partecipato alla kermesse super-femminista Slut Walk organizzata dalla fidanzatina.

In fondo il discorso si è capito: l'unico a essere "obbligato" al femminismo è il maschio beta. Il "bel maschione" invece può dire (e fare) letteralmente quello che vuole: come il giocatore di football americano qui sotto che per aver descritto la sua moglie ideale ("una che pulisce, cucina, guadagna tanti soldi, sta in casa, mi fa fare quello che voglio") riceve un'ovazione dalle donne nel pubblico...

Le esperienze personali di molti di noi ovviamente confermano questa ipocrisia femminista del predicare bene e razzolare male: gli uomini che rispondo al quotidiano stillicidio dei media e rinunciano alla "mascolinità tossica", respingono gli "stereotipi di genere" e accettano di "femminilizzarsi" in senso "positivo" (dal mettersi il mascara allo stirarsi i vestiti), in cambio non ottengono che umiliazioni ed emarginazione.

Non si può tuttavia ridurre il problema al fatto che le femministe non la diano mai ai "femministi", perché in tal caso potrebbero comunque invocare qualche "diritto" speciale oppure fare appello (non a torto) all'eventualità che molti maschi si atteggino a "filogini" solo per rimorchiare: in effetti, è emerso negli ultimi tempi l'altissimo numero di predatori sessuali tra tali "femministi" (probabilmente obbedienti lo stesso principio che porta un pedofilo a diventare prete, allenatore o pediatra); ricordiamo en passant che lo stesso Weinstein in pubblico si proclamava "il più grande femminista di tutti i tempi".

Da questo punto di vista è ovviamente legittimo "diffidare" di chi fa tanto il paladino dei diritti delle donne. Altro conto però è acconsentire al moltiplicarsi dei "cattivi esempi" che procede di pari passo con la commercializzazione della questione femminista: una deriva che conduce non solo al divieto di qualsiasi critica (o almeno auto-critica), ma addirittura alla glorificazione delle manifestazioni più palesi di ipocrisia come trofei di un'incessante "emancipazione" (il fatidico empowerment, che inglese vorrebbe dire anche "responsabilizzazione"). È inevitabile dunque che tale andazzo abbia come conseguenza una progressiva e ficcante ridicolizzazione del femminismo, non per un ritorno del "maschilismo" ma per il soverchiante numero di contraddizioni e paradossi che attualmente fanno delle sue rappresentanti delle barzellette viventi.
Da una dona a un molin no gh'è gran diferenza.

Serenissimo

#1
https://totalitarismo.altervista.org/le-donne-sono-attratte-sessualmente-dal-femminicida/

Le donne sono attratte sessualmente dal "femminicida", fatevene una ragione


Qualche settimana fa Netflix ha dovuto redarguire le proprie spettatrici per i commenti sessualmente espliciti riguardanti il serial killer Ted Bundy, al quale la nota piattaforma di streaming ha appena dedicato un documentario a puntate (Conversazioni con un killer).

Non è un mistero che il "regno di terrore" di Ted Bundy (iniziato probabilmente negli anni '60, dato che il conto delle vittime non accertate –comunque tutte donne– sale a cinquanta), sia durato a lungo soprattutto grazie alla sua avvenenza. Tuttavia ciò che sconcerta è che centinaia di donne abbiano continuato a sbavare per lui persino dopo aver saputo quello che ha combinato (qui sotto, immagini risalenti all'epoca del processo, quando l'assassino era sempre accompagnato da un codazzo di ammiratrici).

Potremmo concludere con questo esempio l'assillante dibattito riguardo al "femminicidio", se volessimo prenderlo sul serio (nonostante le statistiche dicano che l'Italia è all'ultimo posto in Europa per omicidi di donne): facciamo però finta che sia davvero un'emergenza sociale, che sia assolutamente indispensabile aprire ogni telegiornale con notizie che qualora coinvolgessero altri soggetti (uomini come vittime o immigrati come carnefici) finirebbero immediatamente relegate nella cronaca locale.

Ragioniamo allora sui criteri secondo i quali molte donne scelgono il loro "principe azzurro": un recente studio pubblicato dal "Personality and Social Psychology Bulletin" dimostra come le donne siano letteralmente disgustate dai "bravi ragazzi". Una rivista americana ha riassunto così la ricerca (Study finds that men like nice women..., "Newsweek", 25 luglio 2014):

    «Le donne non percepiscono necessariamente un uomo "sensibile" come meno mascolino, ma non lo ritengono neanche più attraente di altri. Al contrario, quando le donne percepiscono il loro partner maschile come "sensibile", sono meno attratte da esso. In altre parole, mentre in un approccio preliminare gli uomini apprezzano le "brave ragazze", invece le donne considerano i "bravi ragazzi" come minimo patetici. [...] Probabilmente le donne percepiscono gli uomini "sensibili" come "troppo gentili" e dunque manipolativi (magari perché cercano di ottenere favori sessuali), desiderosa di compiacere, forse anche disperati, e quindi meno attraenti. Oppure, le donne possono percepire un uomo sensibile come vulnerabile e meno dominante».

Secondo un altro studio di un'università canadese (pubblicato dalla rivista "Evolutionary Psychological Science"), le donne sono sessualmente attratte dai bulli, in particolare da quelli che "sottomettono" i maschi più deboli (cfr. Dominance may make bullies more attractive leading to more sex: study, "Deccan Chronicle", 16 dicembre 2017):

    «Da una prospettiva evolutiva, la posizione dominante di un uomo può renderlo più attraente per i potenziali partner sessuali, oltre che dissuadere i potenziali rivali [...] Gli studiosi hanno scoperto che i giovani che hanno ottenuto un punteggio inferiore nel test riguardante l'onestà e l'umiltà sono più portati a usare tattiche di bullismo per procacciarsi più partner degli altri. [...] "I nostri risultati suggeriscono indirettamente che i bulli possono ottenere più partner se sono in grado di usare in modo strategico il loro bullismo contro individui più deboli"».

(Per citare dallo studio originale: "We predicted that individuals with antisocial personality traits would be more willing and able to engage in bullying, which in turn may increase their sexual opportunities").

Dunque, ripetiamo, le donne sono generalmente attratte dai maschi violenti, le cui caratteristiche gli psicologici sintetizzano nella cosiddetta "triade oscura": narcisismo, machiavellismo, e psicopatia. Questo è acclarato, punto. Resta solo il dubbio se il tipo di maschio in questione si becchi quasi tutte le donne per una questione genetica o sociale: ovvero, se sia la natura a imporre all'istinto femminile di andare dietro ai trogloditi, oppure se siano le donne, a indurre tali comportamenti nel genere maschile concedendo il vantaggio riproduttivo agli uomini violenti e dominanti.

Probabilmente la verità sta nel mezzo, in ogni caso la conclusione è sempre univoca. Non solo i bulli si beccano quindi tutto il sesso occasionale, ma sono la "prima scelta" quando si tratta di matrimonio, come attesta uno studio inglese (ripreso da Science Explains Why Women Are Attracted To Narcissistic Assh*les, "elite daily", 8 aprile 2015):

    «Le donne sono generalmente attratte dagli uomini narcisisti e spesso se li sposano. [...] Le donne che vogliono "impegnarsi" sembrano attratte da uomini che sono la quintessenza del tipo non adatto a fidanzamenti. Apparentemente, tutto ciò avrebbe a che fare con l'autostima e la forza che trasuda dagli uomini narcisistici. Quando le donne cercano un compagno adatto, queste sono certamente le qualità che preferiscono».

Una ricerca dell'Università di Durham su oltre cento studentesse, della quale parla "Psychology Today" (Why Do Women Fall for Bad Boys?, 21 ottobre 2013), giunge a risultati pressoché identici, "gli uomini della triade scura riscuotono più successo dal punto di vista sessuale rispetto agli altri":

    «[Secondo lo studio] e donne risponderebbero a segnali di "qualità maschile" quando si tratta di riproduzione. Per quanto concerne invece l'accoppiamento a breve termine, le donne possono essere attratte da quei "cattivi ragazzi" che dimostrano confidenza, testardaggine e una tendenza ad assumersi dei rischi. [...] "Le donne potrebbero rispondere alla capacità dei maschi della triade oscura di sapersi vendere; una tattica utile in una 'corsa alle armi' coevolutiva in cui gli uomini convincono le donne a perseguire la loro strategia"».

Tornando alla questione spinosa dei serial killer, con la quale abbiamo aperto in quanto manifestazione estrema di tale tendenza, ricordiamo che nel fortunato volume A Billion Wicked Thoughts (2011), i due studiosi americani Ogas e Gaddam registrano l'incredibile successo riscosso dagli assassini seriali (non solo quelli più "celebri" come appunto Ted Bundy, Charles Manson o David Berkowitz) in forma di assedio ai processi, lettere d'amore e offerte di accoppiamenti casuali. Come spiega ancora "Psychology Today" (Why Do Women Fall for Serial Killers?, 24 aprile 2012),

    «A livello conscio, molte donne vorrebbero che i loro uomini fossero gentili, empatici, comprensivi e rispettosi, ma c'è qualcosa nel loro "impianto" che le rende molto sensibili ai "ragazzacci". Forse perché, come afferma l'autrice di romanzi rosa Angela Knight: "La nostra donna delle caverne interiore sa che l'uomo-zerbino può diventare da un momento all'altro il pasto di una tigre"»

Il fenomeno investe ovviamente anche (se non soprattutto) le femministe, come abbiamo approfondito qui. Insomma, noli me tangere: lo stillicidio quotidiano sugli "uomini che uccidono le donne" non solo non riguarda i poveri maschi esclusi dal baccanale, ma per certi versi potrebbe pure rappresentare il tentativo (dettato dall'istinto?) di marginalizzare ancora più gli uomini già esclusi (per caratteristiche fisiche e psicologiche) dal "mercato sessuale".

Alla luce degli studi scientifici e accademici elencati, sarebbe ipocrita non concludere che un "femminicida potenziale" sin da adolescente gode di una vita sessuale appagante e galvanizzante, e che l'approvazione da parte delle donne lo porta a enfatizzare perlopiù i tratti negativi della propria personalità, perché in fondo non stiamo parlando di semplice estroversione, carisma o autostima, ma di arroganza, narcisismo, brutalità, spregiudicatezza, e ovviamente una tendenza verso i comportamenti violenti che i maschi di questo tipo non hanno alcun interesse a nascondere.

Poi chi vuole può pure continuare a raccontarsi favole: non saranno però i piagnistei ininterrotti o il terrorismo psicologico a impedire alle femmine di portarsi a letto i bulli, sposarseli e poi farsi ammazzare. Anche perché qualora tutti i maschi italiani diventassero contemporaneamente sensibili, consapevoli, fragili e delicati, le donne sarebbero pronte a rimpiazzarli con qualche esotico e nerboruto esemplare proveniente da chissà dove (cosa che peraltro stanno già facendo). In ogni caso, non otterrete comunque nulla. Fatevene una ragione.
Da una dona a un molin no gh'è gran diferenza.

Finnegan

#2
Vera ogni parola, anche se non pare che il fenomeno risalga all'età delle caverne. E' la donna moderna che ha perso la testa, decenni fa un bullo non l'avrebbe neppure guardato.

Sostienici con una donazione: www.coscienzamaschile.com/dona

Riverrun, past Eve and Adam's, from swerve of shore to bend of bay, brings us by a commodius vicus of recirculation back to Howth Castle and Environs

Serenissimo

#3
Citazione di: Finnegan il 25 Aprile 2019, 01:01:31 PM
E' la donna moderna che ha perso la testa, decenni fa un bullo non l'avrebbe neppure guardato.

Questo è il punto fondamentale , anzi decenni fa il bullo sarebbe stato isolato e respinto come uno scarafaggio come merita , oggi invece pare sia un modello vincente (per la donna moderna ovviamente) . Il problema è che anche la donna non moderna è  schifata .
Da una dona a un molin no gh'è gran diferenza.

Finnegan

#4
Citazione di: Serenissimo il 25 Aprile 2019, 01:09:16 PM
Il problema è che anche la donna non moderna è  schifata .
Dalle donne moderne
Sostienici con una donazione: www.coscienzamaschile.com/dona

Riverrun, past Eve and Adam's, from swerve of shore to bend of bay, brings us by a commodius vicus of recirculation back to Howth Castle and Environs

Leopard

#5
Dipende che significa "maschilista". Se si intende l'uomo "all'antica", assolutamente no. Alle donne moderne, come ben documentato nell'articolo linkato da serenissimo,  piacciono gli uomini figli di questo libertinista  e pervertito tempo: il maschio tamarro , vincente (da non confondere con capace), con grossa nerchia. Se poi è anche migrante e con pelle scura, tanto meglio. E disprezzano i bravi ragazzi, che loro definiscono con disprezzo sarcastico "nice guy" e che considerano "maschilisti".
Un tempo, nella'era tradizionale, alle donne piacevano gli uomini gentiluomini (da non confondere con la "cavalleria"), eleganti (da non confondere con lussuriosi), raffinati (da non confondere con ricchi), con ideali.

Citazione
anche se non pare che il fenomeno risalga all'età delle caverne. E' la donna moderna che ha perso la testa, decenni fa un bullo non l'avrebbe neppure guardato.

Infatti, ma credo che nell'articolo per età delle caverne non ci si riferisse all'era tradizionale "patriarcale" ma in alcune remote civiltà matriarcali le quali decaddero subito. Solo con il modello tradizionale "patriarcale" e monogamo la società si è sviluppata.

Red Pill fino alla Vittoria.

Serenissimo

Citazione di: Leopard il 26 Aprile 2019, 10:47:15 PM
Dipende che significa "maschilista". Se si intende l'uomo "all'antica", assolutamente no. Alle donne moderne, come ben documentato nell'articolo linkato da serenissimo,  piacciono gli uomini figli di questo libertinista  e pervertito tempo: il maschio tamarro , vincente (da non confondere con capace), con grossa nerchia. Se poi è anche migrante e con pelle scura, tanto meglio. E disprezzano i bravi ragazzi, che loro definiscono con disprezzo sarcastico "nice guy" e che considerano "maschilisti".
Un tempo, nella'era tradizionale, alle donne piacevano gli uomini gentiluomini (da non confondere con la "cavalleria"), eleganti (da non confondere con lussuriosi), raffinati (da non confondere con ricchi), con ideali.

Citazione
anche se non pare che il fenomeno risalga all'età delle caverne. E' la donna moderna che ha perso la testa, decenni fa un bullo non l'avrebbe neppure guardato.

Infatti, ma credo che nell'articolo per età delle caverne non ci si riferisse all'era tradizionale "patriarcale" ma in alcune remote civiltà matriarcali le quali decaddero subito. Solo con il modello tradizionale "patriarcale" e monogamo la società si è sviluppata.

E qui , con un loop continuo, verrebbe da chiedersi, Come mai le donne considerano maschilista il bravo ragazzo e non il tamarro che in realtà sarebbe l'esatto prototipo del maschilista che loro a parole disprezzano? Da qui ho voluto mettere il titolo provocatorio.

Devo concludere che in realtà le femministe amano quel tipo di uomini Bulli e violenti con altri uomini.

E qui interveniamo noi , dobbiamo insegnare agli uomini a schifare questo tipo di donne. Se una donna disprezza un bravo gentiluomo e raffinato, sei tu il primo che deve allontanarsene.
Da una dona a un molin no gh'è gran diferenza.

Finnegan

Citazione di: Leopard il 26 Aprile 2019, 10:47:15 PM
Dipende che significa "maschilista". Se si intende l'uomo "all'antica", assolutamente no. Alle donne moderne, come ben documentato nell'articolo linkato da serenissimo,  piacciono gli uomini figli di questo libertinista  e pervertito tempo: il maschio tamarro , vincente (da non confondere con capace), con grossa nerchia. Se poi è anche migrante e con pelle scura, tanto meglio. E disprezzano i bravi ragazzi, che loro definiscono con disprezzo sarcastico "nice guy" e che considerano "maschilisti".
Un tempo, nella'era tradizionale, alle donne piacevano gli uomini gentiluomini (da non confondere con la "cavalleria"), eleganti (da non confondere con lussuriosi), raffinati (da non confondere con ricchi), con ideali.

Citazione
anche se non pare che il fenomeno risalga all'età delle caverne. E' la donna moderna che ha perso la testa, decenni fa un bullo non l'avrebbe neppure guardato.

Infatti, ma credo che nell'articolo per età delle caverne non ci si riferisse all'era tradizionale "patriarcale" ma in alcune remote civiltà matriarcali le quali decaddero subito. Solo con il modello tradizionale "patriarcale" e monogamo la società si è sviluppata.


E' proprio così. Alle donne piacciono sempre gli uomini che incarnano lo spirito del tempo, in questo caso animalesco.
Non ci sono tracce di una presunta società matriarcale, solo ipotesi del tutto aneddotiche. Dall'alba del mondo, è sempre stato l'uomo a dar forma alla società.
Citazione di: Serenissimo il 26 Aprile 2019, 11:35:58 PM
E qui , con un loop continuo, verrebbe da chiedersi, Come mai le donne considerano maschilista il bravo ragazzo e non il tamarro che in realtà sarebbe l'esatto prototipo del maschilista che loro a parole disprezzano?
Devo concludere che in realtà le femministe amano quel tipo di uomini Bulli e violenti con altri uomini.
E' una domanda ancora senza risposta convincente. L'ipotesi più probabile è che nell'assenza di civiltà, quando vige la legge della giungla, prospera il mito del buon selvaggio.
CitazioneE qui interveniamo noi , dobbiamo insegnare agli uomini a schifare questo tipo di donne.
E' un'opera socialmente utile considerati i danni che possono fare agli uomini. Ne verremo a capo quando saremo riusciti a cambiare il volto di questa società.
Sostienici con una donazione: www.coscienzamaschile.com/dona

Riverrun, past Eve and Adam's, from swerve of shore to bend of bay, brings us by a commodius vicus of recirculation back to Howth Castle and Environs

Padano74

30 anni fa i bulli erano già contesi e apprezzati sostanzialmente, sebbene formalmente disprezzati.

Finnegan

Sostienici con una donazione: www.coscienzamaschile.com/dona

Riverrun, past Eve and Adam's, from swerve of shore to bend of bay, brings us by a commodius vicus of recirculation back to Howth Castle and Environs

Leopard

A quei tempi se una donna si metteva con un bullo (o tradiva/lasciava il marito) era giustamente etichettata come una poco di buono, quindi questi atteggiamenti essendo censurati socialmente, erano praticati molto di meno rispetto ad oggi. Oggi, invece, a causa del Dogma femminista e relativista che dice che "la donna può fare quello che vuole" e che "ha diritto a mettersi con chi vuole", queste insane scelte non possono essere più criticate e di conseguenza una donna non viene educata a stare alla larga da questi disvalori. Insomma, nel nome del Relativismo Femminista, ogni Libera Scelta giusta.
Red Pill fino alla Vittoria.

Finnegan

La prima diseducazione viene dalla famiglia: padri possessivi e gelosi (il cui numero non si finisce di sottostimare) e madri arpie. Una volta non solo la famiglia, ma tutto l'ambiente sociale incentivava le donne a comportarsi bene e a rispettare i patti.
Sostienici con una donazione: www.coscienzamaschile.com/dona

Riverrun, past Eve and Adam's, from swerve of shore to bend of bay, brings us by a commodius vicus of recirculation back to Howth Castle and Environs

Leopard

Bè,  ma a fronte di tutto questo adulterio femminile, credo che i mariti abbiano buone ragioni per essere gelosi (non parlo di violenza, sia chiaro) e comunque non lo sono mai quanto (ingiustificatamente) lo sono le donne. E comunque la mentalità femminista di oggi disincentiva i padri/mariti ad essere gelosi e possessivi verso le mogli e figlie.
Red Pill fino alla Vittoria.

Serenissimo

#13
Citazione di: Leopard il 29 Aprile 2019, 10:39:44 PM
Bè,  ma a fronte di tutto questo adulterio femminile, credo che i mariti abbiano buone ragioni per essere gelosi (non parlo di violenza, sia chiaro) e comunque non lo sono mai quanto (ingiustificatamente) lo sono le donne. E comunque la mentalità femminista di oggi disincentiva i padri/mariti ad essere gelosi e possessivi verso le mogli e figlie.

Esattamente. Anche io ho notato che (in media ovviamente) sono più gelose le donne degli uomini .
Che poi molte delle donne abbiano una sana gelosia in buona fede anzichè quella patologica è un altro discorso, ma ci sono tantissime che sono gelose a livelli più che patologici .
Da una dona a un molin no gh'è gran diferenza.

Leopard

Sì, sono più gelose e possessive le donne. Gli uomini occidentali di oggi sono cuck sottomessi, li vedo tutt'altro che gelosi verso le donne e, ripeto, visto l'andazzo odierno (libertinismo sessuale femminista che ha sdoganato l'adulterio femminile), avrebbero tutti i buoni motivi per esserlo.
Red Pill fino alla Vittoria.

Finnegan

Citazione di: Leopard il 29 Aprile 2019, 10:39:44 PM
Bè,  ma a fronte di tutto questo adulterio femminile, credo che i mariti abbiano buone ragioni per essere gelosi (non parlo di violenza, sia chiaro) e comunque non lo sono mai quanto (ingiustificatamente) lo sono le donne. E comunque la mentalità femminista di oggi disincentiva i padri/mariti ad essere gelosi e possessivi verso le mogli e figlie.
Penso anch'io, i ruoli si sono letteralmente invertiti: si devono tollerare le scappatelle delle donne mentre all'uomo non viene perdonato uno sguardo.
Sostienici con una donazione: www.coscienzamaschile.com/dona

Riverrun, past Eve and Adam's, from swerve of shore to bend of bay, brings us by a commodius vicus of recirculation back to Howth Castle and Environs

Anima Zen

"In quanto scrittrice femminista, sono al corrente che questi atteggiamenti contraddistinguono l'arroganza maschile e denotano una mancanza di rispetto verso le donne: eppure, ero eccitata. Sono sempre stato attratta dagli uomini dominanti:lol: :lol: Ma allora ci avevo visto giusto!!! Anche le nazifemen che vogliono dominare il mondo (nei loro sogni però) fingono di volere il cagnolino al guinzaglio,però poi vogliono il tipo alpha.  :clap: (che comunque,lo ripeto per la volta n°309753800000,non è per forza lo spaccone criminale).
Molto bene.... vuol dire che ci sto capendo qualcosa allora.

Finnegan

#17
Pensi che quelle brave ragazze parlassero del lord inglese? 8)
Sostienici con una donazione: www.coscienzamaschile.com/dona

Riverrun, past Eve and Adam's, from swerve of shore to bend of bay, brings us by a commodius vicus of recirculation back to Howth Castle and Environs

Anima Zen

Citazione di: Finnegan il 15 Giugno 2023, 01:33:38 PM
Pensi che quelle brave ragazze parlassero del lord inglese? 8)

Magari loro no,ma ci tengo sempre a precisare che l'uomo virile/dominante,contrariamente a quanto voglia far credere kla propaganda,non è lo spaccone troglodita criminale!! Quest'ultima tipologia "contiene" tratti di dominanza,questo sì,ma è alpha pure il professionista istruito che magari vuole raggiungere obiettivi (comprare casa per costruirsi una famiglia,avere status decente per far crescere i propri figli al sicuro,ecc) e che vive nella legalità.
Senò facciamo il gioco delle femministe:uomo virile = spaccone criminale,quindi mascolinità tossica. E sappiamo bene che non è così.

Finnegan

#19
Ma qui non abbiamo mai detto questo!
E' innegabile, come dici anche nei tuoi video, che oggi per varie ragioni un gran numero di donne sia attratta da tipi socialmente dannosi, non necessariamente criminali ma uomini poco responsabili con cui intrecciano storie senza futuro.
Una minoranza vuole costruirsi una famiglia, ma sarebbe meglio usare parole diverse da scaltrezza, vincente, dominante perché possono evocare, più che responsabilità e sani principi, il raggiro del prossimo (scaltrezza) e una competizione senza esclusione di colpi. So che non è il tuo caso, una ragione in più per considerare un linguaggio diverso.
In effetti al di fuori di rari contesti non sento mai donne usare parole come responsabilità o valori morali, il più delle volte usano termini incentrati sull'apparenza come bello, galante, oppure sulla ricchezza e lo status sociale (ossia non quello che l'uomo E', ma quello che gli altri pensano che sia).
Altre parlano per esempio di calma nelle situazioni difficili, capacità di prendere decisioni, a mio avviso è una terminologia più efficace per trasmettere certe idee.
C'è poi la questione sollevata da Aliena nel forum dei bannatori, in Italia (dice) con 1500 al mese una famiglia non te la fai. Bisogna vedere se i nostri nonni che facevano anche 4 figli avevano un tenore di vita migliore di quello, oppure siamo noi che non vogliamo rinunciare a uno stile consumista. Però se passa l'idea che per avere una famiglia si debba avere lo yacht, l'argomento perde credibilità.
In realtà vedo che, a parte gente del "popolo"che (talvolta) si contenta di poco, famiglie si formano soltanto con uomini con un tenore di vita elevato e di particolari nicchie sociali (non basta neppure lo stipendio, ma bisogna svolgere certe professioni): per restare a nomi noti, quadri Rai con doppio reddito e politici con case faraoniche.
Al di sotto di questo status le donne non si impegnano, probabilmente perché molte di loro non vogliono davvero fare sacrifici (anche solo in termini di cura della casa e della prole) e il desiderio di farsi una famiglia è subordinato a una vita comoda fatta di viaggi e vita sociale, con domestici e bambinaie a gestire il tutto (non penso sia il tuo caso ma ho constatato che spesso è così)
Sostienici con una donazione: www.coscienzamaschile.com/dona

Riverrun, past Eve and Adam's, from swerve of shore to bend of bay, brings us by a commodius vicus of recirculation back to Howth Castle and Environs

Il Conte di Lautréamont

Secondo me c'è un errore di fondo quando si dice che "alle donne piacciono gli uomini..." metteteci quello che volete. L'errore è quello di parlare in generale dimenticando i condizionamenti operati dalla TV e dai mass media che danno risalto a gentaglia buona solo per un campo di rieducazione maoista. D'altra parte lo avete visto anche voi come l'ideologia del branco è spuntata fuori nei salotti sul covid o sulla guerra. La TV di stato e le emittenti private pubblicizzano senza pudore il peggio di questa società, che si vuole pretendere...Una mia ex mi ha confidato che a lei piacciono gli uomini particolarmente mascolini, fino a soggetti poco raccomandabili. Il motivo? Perchè i ragazzi normali li vedeva come potenziali gay e siccome di gente stravagante ce ne era già tanta a quei tempi negli ambienti universitari, la sua paura era quella di sposarsi uno con il vizietto. Lo so che i casi patologici che ho incontrato non fanno statistica, ma questa era la seconda che incontravo ad avere questi gusti. Le trovo tutte io? Detto questo, qui in Cina le problematiche che ci sono in occidente ancora non hanno fatto capolino, anche se si può suppore che spunteranno inevitabilmente fuori con il consumismo dilagante. Si sposano tutti, grazie anche all'inflazione contenuta e al basso costo della vita. Riguardo alla denatalità in Italia vi è anche un problema che oggi il 20% dei giovani è disoccupato, quindi non vedo vie di uscita. Il figli li faranno sempre quelli come Elon Musk...anche per gli altri.

Salar

CitazioneQuest'ultima tipologia "contiene" tratti di dominanza,questo sì,ma è alpha pure il professionista istruito che magari vuole raggiungere obiettivi (comprare casa per costruirsi una famiglia,avere status decente per far crescere i propri figli al sicuro,ecc) e che vive nella legalità.

Il ''professionista istruito'' categoria cui io mi dolgo di appartenere, non solo non è più al vertice della catena sociale dal almeno 30 anni, ma sta raggiungendo livelli da negri nella piantagione, quindi qui c'è un enorme discrepanza tra il mondo ''percepito'' e il mondo ''reale''.
Quindi cerchiamo di toglierci i prosciutti sugli occhi e di vedere le cose aldilà dei massmedia.

Vivere nei margini nella legalità?

Ma se in Italia commetti 5 reati al giorno senza saperlo?
Sai quanto è assurda e kafkiana è la legislazione italiana?

Sai che anche tu ''onesta cittadina'' come va di moda dire, puoi sciropparti dieci processi, se lorsignori gli va di rilevare le infrazioni?

In un certo senso gli ''alpha'' termine assolutamente improprio per descrivere il branco umano moderno italiano, sono quegli ottuagenari signori che dagli scranni del CSM pontificano di legalità.
Ecco si loro si, sono quelli che comandano.



Non so se ridere o piangere.

Diciamo che ''in generale'' questo sistema tende a premiare chi in un certo senso ''vive al di sopra della legge'', il cosiddetto come ebbe a dire un mio amico ''parassita onesto'', quello che insomma non si camuffa da qualcosa altro in giacca e cravatta.

Si lo zingaro, il sudamericano che sta nella gang, il parassita puro è lasciato vivere e proliferare.

Scusate l'incorrettezza politica ma qui ci sono troppi termini assurdi e troppe scempiaggini perché la discussione continui.

Anima Zen

Ho cercato di spiegare cosa (secondo me) spinge alcune donne a stare dietro ai criminali.
E' una mia interpretazione,quindi potrebbe anche essre sbagliata,ma è quello che mi sembra stia succedendo.


Finnegan

Citazione di: Il Conte di Lautréamont il 16 Giugno 2023, 12:58:51 PM
Secondo me c'è un errore di fondo quando si dice che "alle donne piacciono gli uomini..." metteteci quello che volete. L'errore è quello di parlare in generale dimenticando i condizionamenti operati dalla TV e dai mass media che danno risalto a gentaglia buona solo per un campo di rieducazione maoista. D'altra parte lo avete visto anche voi come l'ideologia del branco è spuntata fuori nei salotti sul covid o sulla guerra. La TV di stato e le emittenti private pubblicizzano senza pudore il peggio di questa società, che si vuole pretendere...Una mia ex mi ha confidato che a lei piacciono gli uomini particolarmente mascolini, fino a soggetti poco raccomandabili. Il motivo? Perchè i ragazzi normali li vedeva come potenziali gay e siccome di gente stravagante ce ne era già tanta a quei tempi negli ambienti universitari, la sua paura era quella di sposarsi uno con il vizietto. Lo so che i casi patologici che ho incontrato non fanno statistica, ma questa era la seconda che incontravo ad avere questi gusti. Le trovo tutte io? Detto questo, qui in Cina le problematiche che ci sono in occidente ancora non hanno fatto capolino, anche se si può suppore che spunteranno inevitabilmente fuori con il consumismo dilagante. Si sposano tutti, grazie anche all'inflazione contenuta e al basso costo della vita. Riguardo alla denatalità in Italia vi è anche un problema che oggi il 20% dei giovani è disoccupato, quindi non vedo vie di uscita. Il figli li faranno sempre quelli come Elon Musk...anche per gli altri.
Come ho detto altre volte, hanno perso il senso della realtà e lo stesso istinto di autoconservazione. Scegliersi quei soggetti non giova a loro, né ai figli, né alla società
Sostienici con una donazione: www.coscienzamaschile.com/dona

Riverrun, past Eve and Adam's, from swerve of shore to bend of bay, brings us by a commodius vicus of recirculation back to Howth Castle and Environs

Finnegan

#24
Salar non ho nominato schiavi coi colletti bianchi (o in camice bianco) ma imbucati alla RAI, politici con l'attico, quadri di aziende di telecomunicazioni, ferrovie ecc. che agli occhi delle donne non solo hanno un elevato stipendio ma IN più' sono estremamente conformisti e formattati (dall'azienda) e inseriti nella società politicamente corretta, ergo molto adatti a far loro fare bella figura con le amiche.
I medici, dipende. So che il tasso di divorzio nell'ambiente è elevato. A parità di stipendio, ci sono differenze non trascurabili tra una professione e l'altra (di solito il più ambito è l'ingegnere, forse anche perché più disposto a sposarsi). L'architetto già molto meno, il medico trova nell'ambiente medico, il fisico di fama non ha la fila dietro la porta.
Anche il pasticcere vicino casa mia guadagna 100 volte tanto il professionista medio eppure non è al centro dei sogni femminili medi (si è sposato una commessa).
Fin qui le donne che vogliono seriamente avere una famiglia (poche). Le altre, vanno con "zingari" e bulli di ogni sorta (dal semplice tatuato coi social al re della discoteca allo spacciatore).
Te invece come la vedi?
Sostienici con una donazione: www.coscienzamaschile.com/dona

Riverrun, past Eve and Adam's, from swerve of shore to bend of bay, brings us by a commodius vicus of recirculation back to Howth Castle and Environs

Finnegan

Citazione di: Anima Zen il 16 Giugno 2023, 01:50:37 PM
Ho cercato di spiegare cosa (secondo me) spinge alcune donne a stare dietro ai criminali.
E' una mia interpretazione,quindi potrebbe anche essre sbagliata,ma è quello che mi sembra stia succedendo.


E' la stessa spiegazione fornita dalla prof.ssa Helen Smith: gli uomini si sono infrolliti per cui le donne cercano i bulli. Spiegazione che non mi soddisfa completamente perché la maggior parte delle donne non solo non vuol farsi una famiglia (né sarebbe capace di occuparsene) ma considera poco interessanti gli uomini un tempo chiamati "onesti e lavoratori di sani principi". Nel momento in cui questi uomini sono in grado di governare una famiglia, di prendere decisioni e comportarsi responsabilmente non è più un problema degli uomini ma delle donne!
Sostienici con una donazione: www.coscienzamaschile.com/dona

Riverrun, past Eve and Adam's, from swerve of shore to bend of bay, brings us by a commodius vicus of recirculation back to Howth Castle and Environs

Il Conte di Lautréamont

Citazione di: Salar il 16 Giugno 2023, 01:45:25 PM

Ma se in Italia commetti 5 reati al giorno senza saperlo?
Sai quanto è assurda e kafkiana è la legislazione italiana?


Innanzitutto sono molto contento dei tuoi commenti, perchè aprono prospettive interessanti alla discussione. In questo frangente però le cose stanno diversamente. Se i comuni mortali commettono 5 reati al giorno, ci sarebbe il 100% delle condanne. Invece...dati ISTAT alla mano...nel caso delle denunce per maltrattamenti in famiglia la percentuale dei condannati in via definitiva arriva a stento al 4%; nel caso dei reati minori si sale al 33-34%, praticamente un terzo. Ora si dovrebbe dire che oggi chiunque può essere processato per accuse pretestuose. Se il numero degli innocenti portati a processo supera il numero dei condannati, allora vuol dire che la magistratura ha perso la sua funzione: oggi è stata privatizzata da un'elite che vuole distruggere il ceto medio, poichè chi detiene veramente il potere ha intenzione di attuare cambiamenti radicali socio-economici contro i quali farebbe opposizione proprio la categoria del ceto medio. Distruggere con la giustizia i liberi professionisti significa indebolire ogni forma di resistenza al cambiamento. All'interno di questo scenario si inseriscono le dinamiche uomo-donna della società contemporanea. Qui mi trovi pefettamente d'accordo. Se tanto il buon cittadino viene fatto passare per un criminale, tanto vale per le donne ricercare i delinquenti, quelli veri, visto che in taluni casi godono di una certa impunità, giacchè l'attenzione dei magistrati è orientata per i piccoli e presunti reati, piuttosto che verso quelli gravi. Nel 2019 una sentenza di assoluzione del tribunale di Pisa premiò uno spacciatore di colore, perchè...poverino...non aveva nulla da vivere. Dunque per una donna al mondo di oggi è meglio stare con gli spacciatori.

Salar

#27
Caro Vicus
Io la vedo così:
Mi scuso la ripetizione.
Alcune donne cercano un uomo che gli sia al di sopra.
E questa è la teoria usuale.
Viene chiamato in gergo alpha.
Terminologia pseudoscientifica però accettabile che discende dal fatto che l'uomo può seppure lontanamente essere paragonato agli altri mammiferi sociali.
Poi c'è la donna che si innamora del tossico, poco di buono ecc....
Personale visione mia.
Alle donne piace sentirsi superiori.
Moralmente e umanamente.
Non a tutte.
Di mezzo c'è un volersi sentire superiori.
Con questo non si sono esauriti gli accoppiamenti maschio femmina.
Dico solo a costo di essere ripetitivo:
Beware of the chihuahua.
C'è il lupo alpha.
C'è il lupo beta.
C'è il lupo solitario.
E poi c'è il chihuahua.
Il preferito da tutte.
È una dinamica anche selvatichezza addomesticamento.

Salar

#28
 :crybaby:Per il conte di Lautreamont
In Italia tu commetti un reato anche se non segui il corso burocratico sulla sicurezza, se non paghi la siae, se pisci in un luogo "pubblico", se bevi un bicchiere di vino e ti metti alla guida.( preti con patente sospesa e fedina penale macchiata perché dovevano dire messa in due comuni adiacenti)
Gli pseudo reati sessuali fanno da contorno a questa ipertrofia legislativa di divieti ansiogeni.
Ragazzi prima ce ne rendiamo conto prima respiriamo.
Presso tutti c'è la percezione di un paese lassista.
Nella realtà dei fatti non è così.
Il senso è che tu essendo ignorante delle 1200000 leggi presumi di essere "innocente" ma sai è un loro arbitrio "chiudere un occhio" capisci?
Chi va colpito una legge di m. si trova per fargli un processo o 10000.
Silvio Berlusconi docet.
La cosa agghiacciante è che sto schifo parte dagli USA e difatti l'unica persona moralmente decente ha 20 capi di imputazione.
Che Dio lo protegga.
Fossi in USA lo voterei.
Oramai mi viene da dire, molti processi molto onore.
Altroché "cultura della legalità ".
Ma per cortesia.

Salar

#29
CitazioneNel 2019 una sentenza di assoluzione del tribunale di Pisa premiò uno spacciatore di colore, perchè...poverino...non aveva nulla da vivere. Dunque

Se dovessero arrestare i tossici e spacciatori a Pisa arresterebbero una quantità di gente spropositata.
Purtroppo la conosco.
Strisciano cocaina anche in pubblico di fronte a tutti.
Signori.
Il messaggio è chiaro.
La legge è lo stato non è lì per proteggere il cittadino " onesto" e la polizia non sono lì per impedire lo spaccio o quant'altro.
Sono lì per obbligarvi a pagare le maledette tasse.
Penso che Berlusconi abbia fatto troppo poco.
Penso anche che l'ignoranza stia diffondendo l'immagine della necessità di " pene più severe".
Magari per gli stupidi col lamborghini.
Poi se ti fermano con mezzo bicchiere di vino vedrai che bellezza...
È una sorta di rincorsa fra massmedia, politici e magistratura nonché opzione pubblica a trasformare il paese in un carcere strumentalizzando casi di cronaca.
Che per altro ci sono sempre stati.
Non c'era YouTube ai tempi di James Dean e di gioventù bruciata.
Eppure accadeva.
Senza che per questo ci fosse la necessità di fare 60000 leggi.
Che poi per altro non servono e non prevengono un c.
Creano solo rogne a cittadini sfigati che sono incappati in questo marchingegno.

Finnegan

#30
Citazione di: Salar il 17 Giugno 2023, 09:29:28 AM
Caro Vicus
Io la vedo così:
Mi scuso la ripetizione.
Alcune donne cercano un uomo che gli sia al di sopra.
E questa è la teoria usuale.
Viene chiamato in gergo alpha.
Terminologia pseudoscientifica però accettabile che discende dal fatto che l'uomo può seppure lontanamente essere paragonato agli altri mammiferi sociali.
Poi c'è la donna che si innamora del tossico, poco di buono ecc....
Personale visione mia.
Alle donne piace sentirsi superiori.
Moralmente e umanamente.
Non a tutte.
Di mezzo c'è un volersi sentire superiori.
Con questo non si sono esauriti gli accoppiamenti maschio femmina.
Dico solo a costo di essere ripetitivo:
Beware of the chihuahua.
C'è il lupo alpha.
C'è il lupo beta.
C'è il lupo solitario.
E poi c'è il chihuahua.
Il preferito da tutte
.
È una dinamica anche selvatichezza addomesticamento.
Come ho scritto, nelle relazioni stabili vedo QUASI SEMPRE chihuahua molto addomesticati. Io non li chiamerei alfa, né dominanti né qualunque altra cosa che rimandi lontanamente alla virilità. I "tossici" sono per le avventure, pre- o post-matrimoniali
Sostienici con una donazione: www.coscienzamaschile.com/dona

Riverrun, past Eve and Adam's, from swerve of shore to bend of bay, brings us by a commodius vicus of recirculation back to Howth Castle and Environs

Finnegan

Citazione di: Salar il 17 Giugno 2023, 09:47:58 AM
Per il conte di Lautreamont
In Italia tu commetti un reato anche se non segui il corso burocratico sulla sicurezza, se non paghi la siae, se pisci in un luogo "pubblico", se bevi un bicchiere di vino e ti metti alla guida.( preti con patente sospesa e fedina penale macchiata perché dovevano dire messa in due comuni adiacenti)
Gli pseudo reati sessuali fanno da contorno a questa ipertrofia legislativa di divieti ansiogeni.
Ragazzi prima ce ne rendiamo conto prima respiriamo.
Presso tutti c'è la percezione di un paese lassista.
Nella realtà dei fatti non è così.
Il senso è che tu essendo ignorante delle 1200000 leggi presumi di essere "innocente" ma sai è un loro arbitrio "chiudere un occhio" capisci?
Chi va colpito una legge di m. si trova per fargli un processo o 10000.
Silvio Berlusconi docet.
La cosa agghiacciante è che sto schifo parte dagli USA e difatti l'unica personalmente moralmente decente ha 20 capi di imputazione.
Che Dio lo protegga.
Fossi in USA lo voterei.
Oramai mi viene da dire, molti processi molto onore.
Altroché "cultura della legalità ".
Ma per cortesia.
Assolutamente d'accordo
Sostienici con una donazione: www.coscienzamaschile.com/dona

Riverrun, past Eve and Adam's, from swerve of shore to bend of bay, brings us by a commodius vicus of recirculation back to Howth Castle and Environs

Finnegan

Citazione di: Salar il 17 Giugno 2023, 09:47:58 AM
Per il conte di Lautreamont
In Italia tu commetti un reato anche se non segui il corso burocratico sulla sicurezza, se non paghi la siae, se pisci in un luogo "pubblico", se bevi un bicchiere di vino e ti metti alla guida.( preti con patente sospesa e fedina penale macchiata perché dovevano dire messa in due comuni adiacenti)
Gli pseudo reati sessuali fanno da contorno a questa ipertrofia legislativa di divieti ansiogeni.
Ragazzi prima ce ne rendiamo conto prima respiriamo.
Presso tutti c'è la percezione di un paese lassista.
Nella realtà dei fatti non è così.
Il senso è che tu essendo ignorante delle 1200000 leggi presumi di essere "innocente" ma sai è un loro arbitrio "chiudere un occhio" capisci?
Chi va colpito una legge di m. si trova per fargli un processo o 10000.
Silvio Berlusconi docet.
La cosa agghiacciante è che sto schifo parte dagli USA e difatti l'unica personalmente moralmente decente ha 20 capi di imputazione.
Che Dio lo protegga.
Fossi in USA lo voterei.
Oramai mi viene da dire, molti processi molto onore.
Altroché "cultura della legalità ".
Ma per cortesia.
Come dicevo la strategia è trasformare interi Paesi in carceri a cielo aperto: da un lato i veri cirminali in giro a far da padroni, dall'altro il comune cittadino processato per un bicchiere di vino. Lo scopo è disintegrare la società con un clima di paura
Sostienici con una donazione: www.coscienzamaschile.com/dona

Riverrun, past Eve and Adam's, from swerve of shore to bend of bay, brings us by a commodius vicus of recirculation back to Howth Castle and Environs

Il Conte di Lautréamont

Che in Italia e in occidente c'è un clima da caccia alle streghe mi pare fin troppo lapalissiano, ma quando parlate delle "60.000 leggi" che un comune mortale non può sapere state fornendo un alibi alla magistratura. I magistrati non fanno le leggi; quelli sono i politici. Ai magistrati basta una legge per spedire un buon cittadino in galera. Guarda solo quello che è successo in Calabria con Gratteri. Il problema è un altro se uno ha voglia di leggere i dati dell'ISTAT, ovvero che oggi processano gli innocenti, non i colpevoli. E le prove se le inventano. Guardate solo quello che è successo con Rosa Bazzi e Olindo Romano. I veri criminali sono a piede libero e in galera ci hanno messo due innocenti. E il povero Bossetti? Hanno tirato fuori la prova del DNA, la prova delle prove. Inconfutabile, scientifica, inesorabile ( ma anche inappellabile visto che sono riusciti a distruggerla ) eppure...si sono inventati il filmato del furgone, sono andati a prenderlo con la telecamera per costruire a tavolino la sua fuga da un'impalcatura a 10 metri da terra, hanno scritto un tomo di mille pagine sulle sue abbronzature. A un mio amico volevano dare 20 anni di galera con un fotomontaggio. E non parliamo poi della fantomatica prova testimoniale, dove i teste vengono pressati psicologicamente affinchè rilascino quello che vogliono gli inquirenti. Di queste cose si deve avere paura, non delle 60.000 leggi.
E naturalmente in questo clima di inversione dei valori, dove gli innocenti sono diventati i nuovi colpevoli, non mi meraviglia che l'andazzo generale delle donne è quello di premiare i malviventi. È naturale conseguenza.

Salar

#34
Hai ragione anche tu.
Ma rientriamo sempre nello stesso filone.
Mass media politici magistratura opinione pubblica.
Io credo che attualmente tuttavia la magistratura stia andando ben aldilà di quelle che sono le sue prerogative in uno stato democratico.
E che quindi vada arginata.
E le 600000 leggi credimi non sono un problemino da nulla.
L'80% dei processi va avanti per i cosiddetti "reati bagattellari".
Non è un sistema sano.
Solo che non è una roba che finisce in prima pagina.
Non è neanche sano che i giornalisti giochino loro a fare il mostro e i processi.
Per questo credo che i fatti di cronaca vadano letti con le pinze.
Credo anche che il tentativo di trasformare un fatto di cronaca in un processo "sociale" presunto, come nei casi dei "femminicidi" sia la vera condotta criminosa in seno alla nostra società.
È anche vero che il popolino vuole il sangue, sia delle vittime, sia dei carnefici possibilmente da condannare "ad feras " come ai tempi dell'antica Roma.
Per tenere buono il popolino devi dargli qualcuno da divorare dalle belve.
Sui commenti nei forum leggo commenti a favore della reintroduzione della gogna e delle frustrate in pubblico non già per il "femminicida" o per l'idiota in Lamborghini, ma per gli ecoscemi che protestano facendo ecocazzate.
Ma si dai.
I giornalisti che gli danno risalto mica sono responsabili.
Mica sono loro a rompere il caxxo a ogni temporale o giornata di caldo che c'è il cambiamento climatico.
E poi si sa che tutti noi a 18 anni non eravamo dei deficienti come loro...
No assolutamente...
C'è gente che anche a 40 50 60 anni è RIMASTA DEFICIENTE COME LORO.
Non si sono evoluti.
Io propongo il circo con le belve feroci, almeno le bestie che invocano "pene più severe " sono soddisfatte.
Ma poi diamine Cesare Beccaria sarebbe stato orgoglioso della progenie italica due secoli dopo.
Ansiosi del sangue, da condannare diamine, una condanna che però loro vorrebbero con belve e circhi.
Ma si, si chiama giustizia?

Salar

#35
Poi magari si scopre il lato positivo di essere condannati alle bestie feroci, in stile colossal, novelli Massimo al mio segnale scatenate l'inferno, tiriamo sberle alle tigri e le matrone si innamorano di noi e fanno la fila per trombarci.
Un sistema più meritocratico.
È sufficiente andare in palestra ed essere glabro e tatuato?
No che poi alla fine pure il gatto ti graffia e ti manda affianculo.
Noi vogliamo dimostrare la nostra virilità combattendo con le tigri.
I finti Chad da baraccone saranno sconfessati umiliato dal gatto di casa.

In effetti aldilà degli scherzi sembra di rivivere il tardo impero romano.

Il Conte di Lautréamont

Citazione di: Salar il 17 Giugno 2023, 02:59:19 PM

Credo anche che il tentativo di trasformare un fatto di cronaca in un processo "sociale" presunto, come nei casi dei "femminicidi" sia la vera condotta criminosa in seno alla nostra società.
È anche vero che il popolino vuole il sangue, sia delle vittime, sia dei carnefici possibilmente da condannare "ad feras " come ai tempi dell'antica Roma.
Per tenere buono il popolino devi dargli qualcuno da divorare dalle belve.
Sui commenti nei forum leggo commenti a favore della reintroduzione della gogna e delle frustrate in pubblico non già per il "femminicida" o per l'idiota in Lamborghini, ma per gli ecoscemi che protestano facendo ecocazzate.
[...]
Non si sono evoluti.
[...]
Ma poi diamine Cesare Beccaria sarebbe stato orgoglioso della progenie italica due secoli dopo.
Ansiosi del sangue, da condannare diamine, una condanna che però loro vorrebbero con belve e circhi.
Ma si, si chiama giustizia?
Hai praticamente descritto la rinascita della logica del capro espiatorio, roba del paleolitico. Ci sto scrivendo su un libro...bombe atomiche permettendo. In antichità è esistito il mito di Ercole, un omone tutto muscoli e niente cervello, che veniva preso ad esempio di saggezza dai politici ateniesi, dagli imperatori romani...finchè Costantino spazzò via tutto con il Cristianesimo. Oggi la società è stata decristianizzata e il mito di Ercole è ritornato in auge. Per farla in breve Ercole era il protettore della famiglia che poi...annientò la propria famiglia e per espiare la colpa fu costretto alle 12 fatiche. Una volta morto, Giove lo elesse a custode del paradiso. Pericle si riteneva l'Ercole degli Ateniesi, il protettore degli interessi della città, il custode della democrazia, della libertà, bla bla, bla. Come è andata a finire? Promosse la seconda guerra del Peloponneso contro il volere della gente e Atene ne uscì distrutta. Fine della storia. Da Adriano alla Tetrarchia Ercole ritornò ad essere la figura di riferimento degli imperatori. Come Ercole era il custode del paradiso, loro erano i custodi delle frontiere. Come andò a finire anche questa volta? Guerre civili, lotte per il potere, decadimento dei costumi di una società ritornata al paleolitico che viveva di bisogni e desideri rudimentali, il tutto con i barbari che facevano grosse grasse scampagnate nel territorio romano. Nietsche ne colse solo in parte il significato quando parlò della differenza tra l'apollineo e il dionisiaco. Tralascio il seguito e mi fiondo sulla situazione odierna in cui dovrai convenire questo pullulare di Ercoli moderni che si sono messi in testa di fare i difensori delle donne, di essere i custodi della terra proclamando guerra ai virus, ai cambiamenti climatici, all'anidride carbonica, o di essere i garanti dei cittadini durante i processi, come quel tizio ottuagenario che pensa che abrogando il reato di abuso in atti di ufficio ha risolto i problemi della gente di fronte all'ingiustizia italiana. Andrà a finire esattamente alla stessa maniera, ovvero distruggeranno tutto quello che hanno proclamato di difendere. Inesorabilmente fedeli al mito. E ancora una volta guarda come si conciano i giovani di oggi, tutti a farsi i muscoli, tutti con la barba dell'uomo paleolitico stampata sulla faccia, chilometri quadrati di tatuaggi persino sulla pelle dei maschi chihuahua, come li chiami tu. Perché le donne si sentono protette da simili mostri paleolitici il cui unico posto degno sta nella galleria dove sono esposte le facce lombrosiane. Si ritorna sempre lì.

Risposta rapida

Attenzione: non sono stati aggiunti messaggi in questa discussione negli ultimi 120 giorni.
A meno che tu non voglia realmente rispondere, prendi in considerazione l'idea di iniziare un nuova discussione.

Nota: questo messaggio verrà visualizzato solamente dopo essere stato approvato da un moderatore.

Nome:
Email:
Verifica:
Lasciare vuota questa casella:
Digita le lettere visualizzate nell'immagine
Ascolta le lettere visualizzate / Carica una nuova immagine

Digita le lettere visualizzate nell'immagine:
Cognome del Presidente della Repubblica (minuscolo)?:
Scorciatoie: ALT+S invia msg / ALT+P anteprima