Muslimcels.

Aperto da subunano, 10 Novembre 2019, 10:55:53 AM

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Serenissimo

Citazione di: subunano il 11 Novembre 2019, 09:16:39 AM
Citazione di: Serenissimo il 11 Novembre 2019, 09:11:12 AM
Il discorso della fame di vagina secondo me va approfondito nella natura umana maschile e femminile , e le colpe vanno ricercate solo nelle pubblicità a sfondo sessuale, come ha ben descritto Redpillatore . In altri paesi non hanno questa fame proprio perchè certe pubblicità vengono censurate , ma il desiderio di sesso e amore rimane sempre. E' la natura umana .
Non parlavo del semplice fatto di fare sesso, che vabbè tutti lo vorranno fare. Dicevo che contraddire le donne pubblicamente ti porta ad ostracismo vero e proprio. Io lo posso fare perchè tanto sono incel.

Faccio un esempio, io sono contrario all'aborto. Ho letto online un sacco di donne che hanno detto "facciamo sciopero del sesso e non la diamo a chi è contro l'aborto". Pensi che me ne freghi qualcosa? Tanto sono inel lo stesso, sia che io sostenga sia che io avversi le idee delle donne. Quindi rimango contro l'aborto con o senza sesso e non mi cambia niente perché sono incel.

Però per un uomo essere ostracizzato dalle donne è molto grave, non si ripercuote solo sulle sue opzioni sessuali, ma anche sulla considerazione sociale che si ha di lui, sono tante cose che vanno messe nel calderone. Per carità le pubblicità (che io non guardo perché non ho la televisione) faranno la loro parte, come anche le instagram star e i nuovi media e tutto il resto. Anzi probabilmente le stesse femministe ti mostreranno frequentemente un discorso riguardante i media, la velocità dei media, gli standard estetici. Penso sia un argomento molto debole, scusami ma è la verità.

Quello che dici si chiama zerbinismo . Penso però che da un pò di tempo gli uomini se ne sbattono dell'ostracismo femminile .
Da una dona a un molin no gh'è gran diferenza.

subunano

#11
Gli zerbini sono in aumento costante. Tanto che potrebbero far decadere l'uso della parola "zerbino" tanto quanto potrebbe cadere l'uso della parola "troia" come dispregiativo dato l'elevato numero di donne che aderiscono positivamente allo stereotipo. Quindi una volta che l'etichetta viene cancellata (perché il comportamento negativo che si voleva stigmatizzare diventa usuale e diffuso) il termine che prima aveva la funzione di scoraggiare quel comportamento decade.

Qua abbiamo una situazione tremenda, ci sono numerosi nuovi giovani che si dichiarano "colpevoli di essere maschi". Tu stesso hai spiegato perchè bisogna rifiutare di parlare di colpa anche solo dicendo "non siamo tutti così", hai fatto benissimo, si vede che hai capito precisamente il punto. Ma non illuderti che siano tutti come te, anzi tu sei la minoranza.

Serenissimo

Citazione di: subunano il 11 Novembre 2019, 10:25:00 AM
Gli zerbini sono in aumento costante. Tanto che potrebbero far decadere l'uso della parola "zerbino" tanto quanto potrebbe cadere l'uso della parola "troia" come dispregiativo dato l'elevato numero di donne che aderiscono positivamente allo stereotipo. Quindi una volta che l'etichetta viene cancellata (perché il comportamento negativo che si voleva stigmatizzare diventa usuale e diffuso) il termine che prima aveva la funzione di scoraggiare quel comportamento decade.

Qua abbiamo una situazione tremenda, ci sono numerosi nuovi giovani che si dichiarano "colpevoli di essere maschi". Tu stesso hai spiegato perchè bisogna rifiutare di parlare di colpa anche solo dicendo "non siamo tutti così", hai fatto benissimo, si vede che hai capito precisamente il punto. Ma non illuderti che siano tutti come te, anzi tu sei la minoranza.

Ti ringrazio della stima , ma faccio una correzione . Sinceramente tutti questi nuovi giovani mutilati psicologicamente non ne vedo. Vedo invece di peggio : giovani che non sanno nemmeno chi è il presidente della repubblica che pensano a drogarsi in discoteca o in certi locali che quasi se ne sbattono delle donne . Di contro però ho notato, stando ai followers facebook, un lieve aumento dei like alle pagine di stampo MRA. E questo è il primo passo, il passo successivo sarà la redpill.

Una volta certi documenti strappalacrime su quanto gli uomini siano oppressori delle donne venivano osservati come una divinità. Adesso invece sono invasi di uomini "indignati". Magari usando argomentazioni sbagliate , ma comunque noto una buona opposizione, che anche 7 anni fa non esisteva .
Da una dona a un molin no gh'è gran diferenza.

Lallo Mastro

#13
Subunano, io penso che l'Italia sia stata (e sia) un laboratorio sociale.
Se tu martelli un popolo..anzi, una fetta di popolazione (quella maschile), continuamente e con mass-media pervasivi sempre con lo stesso argomento, le stesse immagini, la stessa "tematica" (il corpo femminile o sue parti...ovviamente il singolo ha la responsabilità, colposa inizialmente e dolosa quando ne prende coscienza, di permettere che questo martellamento nella sua testa avvenga...in altre parole, l'alternativa è stop secco alla televisione, dalla sera alla mattina..perchè anche quella è una dipendenza...anche se, mi rendo conto, non basta: uno si sveglia una mattina di aprile . con tutti i suoi katzi più disparati in testa... si mette in auto per andare al lavoro...è nel traffico, in fila...poi alza un attimo lo sguardo e... TAC! ..mega-figa in bikini, su tabellone pubblicitario 20 metri x 10...che mangia un katzo di cornetto gelato ...che te magari sei in auto, col riscaldamento acceso, perchè fuori piove e le temperature non sono ancora proprio primaverili, alle 7 di mattina.....perchè siamo "già" ad aprile e il Sistema prevede, nel suo crono-programma, che i suoi topolini di laboratorio debbano cominciare a pensare, in un angolino remoto (ma nemmeno tanto, usando immagini del corpo femminile) della loro testa, alla spiaggia ..dove troveranno uno dei più fitti carnaii (al 90% disgustoso..ma tanto - ekkekatzo! - "tutte le donne sono belle"...e poi pudore e buon gusto, si sa, sono stati sostituiti dalla spudoratezza, all'insegna del "Ma io non ho mica nulla da nascondere, eh!" (e grazie al katzo..è dai tempi di Taricone e Cristina - unico GF che ho seguito, perlopiù per interesse sociologico - che mostrano in tv umani allo stato zoologico, che espletano praticamente tutti i loro bisogni davanti alle telecamere..davanti a milioni di rincretiniti italioti...cosa vuoi che sia far vedere in spiaggia delle zinne cadente o dei culi cellulitici..di fronte "solamente" a poche migliaia di persone..eh!) ... ho perso il filo (sintassi e punteggiatura, non ne parliamo..ma scrivo al volo, per nn farmi scappare le mille considerazioni e nessi che mi verrebbero in mente..anche perchè potrei fare un saggio, essendo più di 20, anzi forse anche 25 anni, che noto, infastidito (perchè sono molto geloso della mia testa e del suo funzionamento...non perchè non mi piaccia il corpo femminile e la Donna... anche se quella italica moderna mi sta sui cojoni...anzi, ultimamente anche lei mi fa più tenerezza, che pena)...dicevo, che noto tutte 'ste storture (e avendo viaggiato e vissuto all'estero, sono più di 20 anni che noto che sono una peculiarità tipicamente italica.
Cmq, hai presente Arancia Meccanica (1971 !!!), di Stanley Kubrick? Quando gli tengono le palpebre aperte a forza, con quelle mollette..e gli fanno vedere a forza scene di "ultra-violenza" (con finalità disintossicanti, de-violentizzanti, perchè associate a condizioni fisiche di sofferenza). Ecco, Kubrick stava "avvisando" (come in molti altri suoi film; mi vien in mente Eyes Wide Shut..ma qui il discorso diventa anche pesantemente politico) i suoi spettatori di quello che sarebbe successo (v. Tavistock)....E' il "condizionamento mentale", baby!...l'uomo pavloviano...cosicchè, come il cane sbava a una cert'ora (che associa al biscottino) anche in assenza di biscottini...allo stesso modo (martellando a tutte le ore - in tutti i modi possibili e immaginabili, per la vendita di tutti i beni e servizi possibili e immaginabili - la mente del maschio con immagini di nudo femminile) l'uomo sbava in qualsiasi situazione "consumistica" (e ricordati che siamo tutti considerati solo dei "consumatori" - altro che "persone", "cittadini", "esseri umani" e tutte, come dite qui, 'ste "bluepills" - ..e se non lo sei, "consumatore", allora non servi più a un katzo ...e presto succederà che ti dovrai, tua sponte, eutanasizzare..e a tue spese)...dicevo, è logico che poi in qualsiasi situazione consumistica, reale o potenziale (come guardando la pubblicità in tv, o il tabellone bordo strada quando sei in auto, o sfogliando un quotidiano o una rivista, te - maschio pavloviano - associ inconsciamente il bene e/o servizio che stai comprando (e/o anche solo de-siderando.. de sideribus, dalle stelle...de-sidero una donna, la "stella" che mi cade addosso, se son fortunato, dall'alto) a delle tette, a dei culi, a delle vagine..e via discorrendo.
Questo, sostanzialmente, è successo, negli ultimi 40 anni, in Italia ma non solo..ma particolarmente in Italia (dai primi anni '80 in poi..il primo fu "Colpo grosso", mi sembra..con le ragazze cin-cin, di quel laido di Smaila.....tv commerciali, turbo-economia reaganiana, "la gente non esiste, esiste l'individuo" della Thatcher, adoratrice del pensiero economico di Von Hayek, l'anti-keynesiano per eccellenza..ti potrei dire anche divorzio bankitalia/tesoro, dell'81, andreatta e ciampi....ecc.ecc...forse, per poter togliere sempre più diritti economici, sostanziali..hanno deciso che "la gente" andava dis-tratta, con altri argomenti che facessero presa (la figa...rarefacendone al contempo la portata per tutti, con tecniche di manipolazione mentale... mi verrebbe quasi da dire, coniando un neologismo, una politica di de-fig-flazione...)
E se te sei nato dopo il 1980, hai altissime chanches di esserci proprio nato e cresciuto, in questa pozzanghera putrida italica, sociologicamente parlando. Quindi non hai, purtroppo, nemmeno termini di paragone..te l'hanno "venduto" come il migliore dei mondi possibili..purtroppo.
Te capì?

subunano

Citazione di: Lallo Mastro il 11 Novembre 2019, 06:55:04 PM
Te capì?
Ni, perché le citazioni le conosco, anche Hayek. Di tutti gli anti Keynesiani comunque apprezzo di più Mises. Però in ogni caso non penso bisognia ampliare così tanto il discorso sulla questione maschile. Quindi non posso rispondere ad ogni punto perché è organizzato in un unico blocco.

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