"E’ la sera di San Valentino e sono sola”: consolata dai Carabinieri

[Finnegan]

Il Muro fa più vittime di quello di Berlino. Forse la tipa ha avuto molti uomini, forse ha rifiutato altrettanti bravi uomini. Chissà:

"E' la sera di San Valentino e sono sola": in pochi minuti i carabinieri la consolano portandole una pizza

La sera di San Valentino una donna che vive sola a Cortemaggiore, non più giovanissima, è stata avvolta dalla malinconia e ha pensato di chiamare i carabinieri per sfogarsi, parlare un po', sentire una voce amica. Nella corso della telefonata, ha anche manifestato il desiderio di mangiare una pizza, un modo forse per rendere meno triste la serata.

"Dopo qualche minuto – racconta la protagonista – me li sono visti arrivare con in mano una pizza calda. Ho anche chiesto di pagarla, ma loro non hanno voluto, dicendo che era un regalo, piccolo, ma fatto volentieri. Non ho potuto allora che accettarlo. Voglio però, oggi, ringraziarli pubblicamente per il bel gesto".

https://www.liberta.it/news/cronaca/2021/02/16/e-la-sera-di-san-valentino-e-sono-sola-in-pochi-minuti-i-carabinieri-la-consolano-portandole-una-pizza/

Non posso dare una risposta, ma sorge il dubbio se non sia una delle tante, che preferiscono allevare gatti, imbottirsi di farmaci ed eventualmente chiamare i Carabinieri piuttosto che uscire con un uomo che non corrisponda al loro "ideale" di ricco e famoso come un attore.

[Ent]

Il gesto dei carabinieri mi pare tutto sommato apprezzabile, considerata la condotta piuttosto anomala da parte della protagonista di questa vicenda. Insomma, telefonare ai carabinieri per cercare un po' di compagnia non può non destare un certo senso di pietà.

Non so se sia questo il caso, ma certamente vi sono donne che si trovano a rimpiangere alcuni propri atteggiamenti di gioventù; altre invece preferiscono accusare gli uomini o il sistema. In entrambi i casi tali donne sono insoddisfatte (le seconde più delle prime).
E nulla esclude che se avessero famiglia non si lamenterebbero allo stesso modo: noto una certa propensione femminile a lamentarsi del proprio uomo, quasi sempre senza alcuna giustificazione.

Un appunto finale su S. Valentino. Quest'anno ho completamente dimenticato questa ricorrenza civile (non che me ne sia mai importato qualcosa); ma posso comprendere come certe pubblicità irreali - cioccolatini, rose, gente sorridente, uomini principeschi - riescano a fare breccia in donne fragili o poco lucide.

[Finnegan]

Sono certo che questa donna, se si "accontentasse", non avrebbe troppa difficoltà a trovarsi un uomo, eppure preferisce chiamare i Carabinieri.
Il fatto che soffra per una ricorrenza consumistica, in cui i media mostrano situazioni irreali spiega il perché della sua scelta.
Più degli uomini, le donne accettano una realtà falsa, dalla quale gli è impossibile sottrarsi, dal punto di vista umano. Sono "confinate", senza poter conoscere il confine di questa realtà e senza poter fuggire, come fossero in esilio dalla Terra che Dio ha messo a disposizione delle Sue creature, non ricordando neanche di possedere una ragione, di avere un'anima, di vivere per essere libere e per usare la loro libertà, che è il più grande dono di Dio.

noto una certa propensione femminile a lamentarsi del proprio uomo, quasi sempre senza alcuna giustificazione.

Più che una propensione, una costante.