Il creatore del miglior pianoforte al mondo è l'ultimo di sei figli

[Finnegan]

E ovviamente è un UOMO. Questa è l'Italia, cosa ne resterà domani?

[johann]

Ottimo questo topic, proviamoci a pensare quanti uomini MASCHI meriterebbero anche postumi di essere ricordati per aver LETTERALMENTE ricostruito il nostro paese grazie principalmente alla un'etica del lavoro di derivazione tradizionale cristiana che a sua volta affonda le radici nella incommensurabile millenaria tradizione artigianale delle arti e dei mestieri medioevale. dov'è' finita quella maschia italia che "parlava" con le mani che dimostrava il proprio sapere COSTRUENDO e FACENDO in senso oggettivo e concreto piuttosto che in modo parolaio e virtuale come nella plurilaureata italietta effeminata odierna.
In questo senso a quanti hanno il privilegio di aver passato i cinquanta  concediamoci una planata con il pensiero e torniamo all'Italia della nostra adolescenza e testimoniamo come non c'e stato ambito nell'anatomia dell'italia del miracolo economico che non abbia portato il sigillo determinante del genio maschile, un'intera genia poco più che diplomata ha da zero dato i natali  a marchi industriali e d'impresa di valore assoluto a livello mondiale prima che quel fugace spiraglio e vento di libertà in salsa di morale e etica del lavoro cristiana lasciasse il posto alla lotta di classe,  all'invidia sociale e alla sovversione di tutta la fogna della mistica comunistoide che abbiamo visto subentrare dopo


ora visto che anche in questo, i tempi sono maturi per trarre dei consuntivi storici, possiamo vedere come se da un lato la sedicente autoreferenziale moderna cultura tecnologica non riesce da decenni a esprimere più' NIENTE di veramente nuovo, continuando a produrre sempre nuove "varianti sul genere"  dall'altra sta' letteralmente impoverendo la capacita di fare dell'uomo (leggi maschio) un po come l'uso compulsivo della calcolatrice sta facendo dimenticare la capacita' di fare l'aritmetica a mano
questa insulsa, infame, stramaledetta, mentalità' moderna ritiene che l'importante sia non perdere il filo con il suo astruso dal mondo reale concetto di progresso e dei relativi processi industriali e tecnologici temendo di restare "indietro"  e su questo non ci pensa 2 volte a sacrificarci sopra patrimoni inestimabili di know how artigianale e manifatturiero, lasciandone le vestigia a uso sagre di paese e musei. anche su questo si può vedere e averne misura di quanto questo merdoso mondo progressista sia al netto della sua propaganda e della sua retorica un concentrato di effeminata regressione sfascista
mi fa male dentro vedere come l'italia di oggi rappresenti un'onta rispetto al suo stesso passato di pochi decenni fa, un'altra conferma di come la QM sia anche lei intimamente dentro una più vasta questione che riguarda una presa di posizione da prendere riguardo una netta concezione antropologica di uomo di società e di civiltà'.

[Finnegan]

Abbiamo un nuovo Stradivari, dopo molti Steinway ho ascoltato un Fazioli di persona ed è stata un'esperienza unica, non credevo che un pianoforte potesse suonare così. Detto senza fare pubblicità perché sicuramente nessuno qui comprerà mai un simile strumento
Il futuro sarà così, la tecnologia (come i complessi calcoli necessari a progettare lo strumento) esisterà ancora, ma sarà discreta e al servizio dell'uomo, non viceversa.
Da notare l'eccezionale livello artigianale delle maestranze del Nordest, non solo in ambito musicale.
Non irrlevante il fatto che un genio è l'ultimo di sei figli, non di sei aborti come spesso avviene e per ognuno che emerge come lui ce ne sono almeno cento in campo artistico, scientifico, registico ecc. che vengono soffocati sul nascere da un sistema politico che premia la mediocrità.
Infine, posto che nell'azienda lavorano donne, immaginatela con quote rosa nella dirigenza e norme gay friendly cosa diventerebbe