Mons. Viganò sulla Russia. Commento di mons. Richard Williamson

[Finnegan]

Stilum Curiae riporta, di seconda mano, un commento di Mons. Williamson della FSSPX sul recente intervento di Mons. Viganò:
http://www.unavox.it/Documenti/Doc1513_Williamson_22_aprile_2023.html

Vorrei commentare questa frase:
Lo scopo dichiarato del colpo di stato perpetrato ai danni dell'umanità è l'instaurazione di una tirannide infernale in cui l'odio verso Dio e verso l'uomo creato a Sua immagine, regnano incontrastate. È il regno dell'Anticristo.

La tirannide infernale di cui parla Mons. Williamson non si è forse già insinuata nella società e nella Chiesa (FSSPX non esclusa)?
Come chiamare l'emarginazione riservata a tanti (membri FSSPX non esclusi), magistralmente descritta da Matthew Fforde in Desocializzazione: https://www.coscienzamaschile.com/index.php/topic,24.0.html
La società dell'odio è già tra noi, solo che facciamo finta che non esista, come la polvere sotto il tappeto. Vediamone questa descrizione di Zolla e riflettiamo se non si attagli a pennello a tanti condomini, a tante parrocchie o movimenti e perfino a siti sedicenti cattolici, dove piovono insulti e larvate minacce (con licenza del moderatore):

Essa raccoglie la comunione dei dannati legati da un odio perfetto, da terrore e corruzione. Non è possibile legare con l'odio? Certe unioni fatte di detestazione inestinguibile, di costante provocazione, di sarcasmo e d'invidia, in cui ora l'uno ora l'altro soccombe, in cui quando non s'infuria ci si aizza all'ebetudine, a strascinare il tempo nel modo più vile, ce lo provano tutt'attorno a noi. Sono come le brigate del tiranno, dove è norma che sia il più devoto a pugnalare il capo. Il raduno satanico è il luogo dove si fa ogni cosa all'incontrario, dove ogni norma è violata, dove il clangore senza significato sostituisce la musica, lo straccio o lo sgorbio la pittura, dove le forme sono infrante e contorte, ma dove tutti sono legati l'uno all'altro e dove la vittima apparente è il carnefice reale e viceversa, e questo è il riflesso infernale della comunione dei santi.
L'oligarchia ha anch'essa la sua replica demoniaca, poiché esistono i principi dell'inferno, i puri distruttori, coloro che si dedicano a vendicarsi d'essere stati creati e applicano all'infinito la tecnica della dominazione per cui una riunione di cento è dominata da dieci che agiscano di concerto e quei dieci da tre, purché lo scopo sia via via più distruttivo.