Utero in Affitto

[Finnegan]

Tosatti ci informa di critiche femministe all'utero in affitto, battendo un record: censura un utente antifemminista, ma pubblica opinioni femministe senza prendere contestualmente le distanze da un'ideologia, sostenuta anche da soggetti che spaccano vetrine ad associazioni Pro Vita. Complimenti.
L'articolo è come quasi sempre di seconda mano, per cui linko il blog originale (che non è quello delle femministe):
https://www.pro-memoria.info/schlein-sta-li-primariamente-per-quello-sostenuta-da-potenti-organizzazioni-internazionali-come-open-society-e-social-changes/

Dall'articolo apprendiamo alcuni fatti oggettivi di nostro interesse, che prescindono da chi li fornisce:
... Schlein [che si proclama ed E' femminista] che è da sempre favorevole a questa pratica

... nell'ultimo scorcio delle primarie ha ribadito il suo fermo sì alla Gpa   [ Gestazione per altri ]

... il suo primo gesto politico è stato partecipare alla piazza milanese delle famiglie omogenitoriali pro-trascrizioni

... Schlein sta lì per quello, verrebbe da dire primariamente per quello

... sostenuta da potenti organizzazioni internazionali come Open Society e Social Changes

... perché rivolgersi solo al PD?

... C'è tutto il resto dell'ombrello transumano e di cui Schlein è portavoce convinta:

— identità di genere assolutamente autodeterminata (self-id),

— carriera alias nelle scuole,

— transizione facilitata, ormoni

... la nomina di Alessandro Zan come responsabile diritti nella sua segreteria spazza via ogni possibile dubbio

Nota finale: curioso che chi da sempre all'interno del movimento maschile (non noi) cerca "tavoli & dialoghi" con le femministe e si dice antigender ecc. ecc. ora taccia.
Per chiarire malintenzionati equivoci, la mia posizione è questa: non esiste un femminismo "buono" o "moderato". L'opposizione (largamente minoritaria) di femministe alla GPA non è credibile e comunque inefficace, perché in contraddizione con la stessa ideologia femminista che scardina ruoli e rapporti tra i sessi e considera uomini e donne identici al punto, da proporre donne-soldato.
E chi pretende di fare antifemminismo appoggiando l'agenda della femminista Schlein, cade in una contraddizione (per non dire menzogna) altrettanto palese