Caratteristiche di un uomo accoppiabile secondo una pagina cattolica.

Aperto da Anima Zen, 31 Gennaio 2024, 03:48:01 PM

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Anima Zen

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=306560085332021&set=pb.100079340967238.-2207520000&type=3

Vi ho incollato il link ad un post preso da una pagina cattolicissima,perché mi ha colpito il contenuto praticamente = a quello che dice la Pakistana sul suo canale.
In pratica,dice agli uomini che,se non hanno ancora una propria casa,un obiettivo da raggiungere ed un'entrata,allora dovrebbero non pensare ancora alle donne,ma prima a costruire se stessi.
La Pakistana dice le stesse cose  :smile: infatti credo che sia una cosa indipendente dalla religione (fermo restando che però io non so bene a che religione appartenga lei,dal momento che ha sposato un American),bensì dai ruoli di genere.
Pareri?

Finnegan

E' proprio indispensabile menzionare la mitica pakistana a supporto di ovvietà? Cosa c'entrano la nazionalità e la religione con concetti scontati?
CitazioneIn pratica,dice agli uomini che,se non hanno ancora una propria casa
Addirittura una casa propria? vedi che volete troppo? Una volta le mogli portavano la dote, oggi neanche quella
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Anima Zen

Ma l'ha detto questo qui del sito che deve avere casa.
Però,diciamo pure che vivere per strada magari non è il massimo  :rofl:
La Pakistana la menziono perché la sto seguendo parecchio e ho riscontrato stessissime idee nella Russa (Alisa,quell'altra a cui pure scrivono le Americane che brancolano nel buio),quindi queste 2,pur essendo di nazionalità diversissima,sono accomunate dalle stesse idee (che poi sono le stesse pure di questa pagina trad cattolica).
Diciamo che,sul fronte dating/coppia,le culture/religioni + disparate la pensano allo stesso modo,quindi è interessante.

Finnegan

CitazioneMa l'ha detto questo qui
L'hai citato e non ho colto obiezioni. Ci sono sfumature intermedie (come un affitto o un mutuo) tra sposarsi con una casa propria e vivere per strada. Dove si finisce comunque in caso di divorzio
CitazioneDiciamo che,sul fronte dating/coppia,le culture/religioni + disparate la pensano allo stesso modo,quindi è interessante.
Certo, la specie umana è la stessa e come dico spesso sulle dinamiche di coppia esperimenti ed utopie ideologiche fanno solo disastri.
Però chi legge potrebbe farsi l'idea che sposarsi una dell'Est, o una pakistana sia una scelta vincente ma non è così. Non è cosa da poco perché nel virtuale molti uomini vagheggiano di russe e bielorusse ma nessuno dice mai: "Sono felicemente sposato da 20 anni con una bielorussa". Anzi nelle guide maschili ho già citato vari casi di matrimoni finiti male, uno addirittura sulle cronache locali: "Era una coppia perfetta" dicevano i vicini, figurarsi quanto sono "perfette" le coppie dei social che neppure si conoscono realmente.
A mio parere le idee di fondo sono giuste (magari è il dosaggio degli "ingredienti" ad essere sbagliato) però dovresti attingere meno da libri e social e parlare di casi reali di persone che conosci bene (non solo quello che raccontano alla cena o sul luogo di lavoro)
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Il Conte di Lautréamont

Ovviamente si parla delle caratteristiche dell'uomo "accoppiabile". E invece le caratteristiche delle donne "accoppiabili" quali sono?

Finnegan

Comincio io:
1. Non divorziare
2. Non rompere i maroni in famiglia
3. Osservare i doveri coniugali, che vanno dal sesso (lo metto per primo perché, da quel che sento, tendono a dimenticarlo) alla cura della famiglia
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Il Conte di Lautréamont

Secondo me le caratteristiche dell'accoppiabilità femminile partono più da lontano. Innanzitutto:
1-la giovinezza 
2-la verginità ( in caso contrario andare a vedere il tasso di divorzio nelle donne promiscue )
3-la femminilità

E questi sono prerequisiti. Poi inizino a portare anche una dote. Ma per formare una famiglia ci deve mettere tutto l'uomo e loro niente di niente?

Anima Zen

Citazione di: Il Conte di Lautréamont il  1 Febbraio 2024, 09:46:36 PMOvviamente si parla delle caratteristiche dell'uomo "accoppiabile". E invece le caratteristiche delle donne "accoppiabili" quali sono?

Sono quelle che ha elencato Copper nel video che ho pubblicato poco tempo fa e anche queste qui (mia opinione)
https://animazenabroad.blogspot.com/2019/07/women-2-avoid.html
Poi dimmi cosa ne pensi.

Il Conte di Lautréamont

Penso che sono sacrosante, ma difficilmente investigabili, soprattutto i punti 1-2-3. Tuttavia secondo me si sta aggirando il problema. Il matrimonio ha una natura contrattuale: chi lo sottoscrive mette qualcosa sul piatto e lo stesso fa la controparte. Qualunque cosa si chiede all'uomo deve essere bilanciato da un'analoga richiesta/requisito da parte della donna. Non esistono contratti con un solo contraente...a parte il testamento e infatti mi pare che l'attuale matrimonio sia un testamento prima della morte con cui viene dato tutto alla donna ( ed eventuale progenie ). Ma il senso che voglio dare al discorso è che non si possono parlare di caratteristiche accoppiabili tanto per l'uomo quanto per la donna, ma vanno valutate contemporaneamente.

Finnegan

Citazione di: Anima Zen il  2 Febbraio 2024, 11:27:29 AMSono quelle che ha elencato Copper nel video che ho pubblicato poco tempo fa e anche queste qui (mia opinione)
https://animazenabroad.blogspot.com/2019/07/women-2-avoid.html
Poi dimmi cosa ne pensi.
Lo trovo molto interessante, perché scrivi le cose migliori fuori di qui? :))
Se sei d'accordo lo metto nelle guide maschili, è scritto molto bene
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Anima Zen

Ma io dico sempre le stesse cose ovunque.... puoi pure creare una nuova discussione col link,no problem.
In realtà,ho anche un video su questa cosa,poi lo pubblico.

Finnegan

Citazione di: Il Conte di Lautréamont il  2 Febbraio 2024, 04:19:14 PMNon esistono contratti con un solo contraente
No ma esistono contratti con obbligazioni a carico di una sola parte. Di recente se n'è aggiunto un altro nella categoria: il matrimonio.
Non si può negare che l'uomo non abbia nessun "peso contrattuale", in un film sul Bounty il capitano dice "non puoi governare una nave
  • senza l'autorità della legge". E la ciurma si ammutinò, come sappiamo.
Per cui puoi avere tutti i requisiti che vuoi, anche lei può avere tutti i requisiti che vuoi ma l'unione sarà quasi sempre precaria, comunque non priva di rischi.
Ci può essere tutto il sentimento che vuoi ma il matrimonio E' un contratto e senza tutela legale non c'è ricetta magica che lo faccia funzionare, tranne fra le "suore" o gli amish (e i musulmani) che però vivono in qualche modo separati dal sistema, hanno proprie leggi e spesso propri tribunali (v. UK)

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Serenissimo

Una cosa che noto in donne poco affidabili è il sentirsi giudicate quando fai loro discorsi chiave sul fatto che oggi si tendono a sfasciare facilmente le famiglie e spesso sono le donne a chiedere il divorzio .
Una che ti risponde " non siamo tutte così" magari non è il massimo dell'affidabilità, ma quella che , chi più chi meno, si sente punta sul vivo, non è un buon segnale .
Da una dona a un molin no gh'è gran diferenza.

Finnegan

Citazione di: Serenissimo il  5 Febbraio 2024, 06:19:45 PMUna cosa che noto in donne poco affidabili è il sentirsi giudicate quando fai loro discorsi chiave sul fatto che oggi si tendono a sfasciare facilmente le famiglie e spesso sono le donne a chiedere il divorzio .
Una che ti risponde " non siamo tutte così" magari non è il massimo dell'affidabilità, ma quella che , chi più chi meno, si sente punta sul vivo, non è un buon segnale .
Ti rispondono sempre che non credono nel divorzio, non divorzieranno mai pensando che le chiacchiere possano supplire ai fatti.
Una SERIA E INTELLIGENTE (per questo dico non ce ne sono) approfondirebbe la questione insieme all'uomo, se non altro perché lui ci tiene e valuterebbe insieme soluzioni che possano soddisfare (in qualche modo) entrambi. E invece no, solo filastrocche: sono una brava donna, voglio un impegno serio non divorzierò mai. E rimangono con cani e gatti domandandosi pure perché
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