Solitudine: se non la risolviamo noi, nessuno lo farà al nostro posto

[Finnegan]

Per solitudine non intendo certo non avere in casa una stupidotta vanitosa che si crede il sale della Terra, né una comitiva con cui uscire a mangiare la pizza parlando di calcio. La solitudine è assenza di punti vitali di contatto umano, ossia il mantenere volontariamente i rapporti su binari superficiali ed innocui.

In un'epoca dominata da social sarebbe un gesto quasi rivoluzionario vedersi per regione, interessi e fascia d'età.
In caso contrario, il programma è quello di liquidare uomini, incel e altri soggetti "inutili" con la tripletta solitudine-depressione-eutanasia già usata in altri Paesi (v. le decine di migliaia di maschi bianchi morti di Fentanyl).
Invece di accodarci ai chad del sabato sera a sentire e ripetere c.zzate per (non) farci accettare, possiamo frequentare gente che la pensa come noi, magari scoprendo luoghi lontani dal decadente caos urbano.

Non credo nella politica che è ormai un Castello di Kafka inaccessibile. Bisogna pensare a fondare comunità sane il più possibile indipendenti dall'ideologia dominante. Per esempio un mio utente ha iniziato un'attività agricola ma questo è un passo ancora fuori dalla nostra portata.

En passant, quella del "partito politico" ma anche del banale associazinismo è una delle paranoie del potere: che qualche formazione non da loro controllata disturbi il loro meccanismo ad orologeria (creduto perfetto) di finzione democratica. Per cui anche inoffensivi discorsi sul reciproco aiuto li mandano in tilt, invertendo il detto di Mao Tse-Tung: "Usare cannoni contro le zanzare", al punto da attivare sorveglianze e monitoraggi come nella terminale Germania Est, per paura di "cospirazioni" e "populismi" inesistenti. E' un profondo sintomo di marcescenza delle istituzioni, che sperò non riguardi (ancora) l'Italia perché altrove è esattamente così
Gli italiani stanno morendo di social, parlano solo col cellulare, non fanno più figli, è un fenomeno allarmante che non ha precedenti nella Storia.